5 stelle. non fa una piega!iCastm ha scritto:Il problema non è che c'è chi ancora difende la Fiat, ma chi ancora chiacchiera sulla questione degli aiuti di Stato nel corso della storia.
E' una questione veramente idiota perchè se ci mettiamo a pesare quanto l'Italia ha dato a Fiat e quanto Fiat ha dato all'Italia non se ne uscirebbe più e nessuno ci guadagnerebbe. Sarebbero solo chiacchiere e con queste non si risolve niente.
Secondo l'autore dell'articolo linkato Fiat dovrebbe tenere aperto lo stabilimento di Termini Imerese unicamente per dovere morale dopo tutti gli aiuti ricevuti dall'Italia. Ma a parte che, come già detto, Fiat potrebbe controbbattere che è vero anche il contrario (Marchionne l'ha fatto benissimo durante l'incontro con Governi e sindacati prima di Natale e nessuno l'ha accusao di falsità) e soprattutto che senso ha? Il dovere morale copre un'inefficienza? Fiat è un ente benefico? Ma perchè invece lo Stato anzichè dare incentivi non ha costruito il porto e la ferrovia necessari? Se lo avesse fatto sì che sarebbe nato un vero polo produttivo e non la cattedrale nel deserto che c'è ora. Chi andrebbe a produrre nel deserto? Solo chi riceve una compensazione per i disagi. Ma è efficiente una cosa del genere? No. Infatti sappiamo bene la storia di questo stabilimento: la Politica prendeva i voti e la Fiat i soldi. E' come se dei separati in casa facessero un figlio per tentare di trovare l'amore. Assurdo e disumano. Nel corso della storia Fiat e Stato non hanno mai cooperato per il bene comune, ma Fiat all'estero con i governi locali c'è sempre riuscita. Ecco perchè mettere meriti e aiuti sulla bilancia ha poco senso. Ma si è sempre in tempo a cambiare, sempre sotto lo stesso tetto abitano.
P.S: tornando a Temini Imerese, ma a questo punto, visto che in due anni non si costruiscono infrastrutture adeguate, non è meglio comportarsi da persone mature? Fiat andasse dove gli conviene e Stato e sindacati cercassero di aiutare veramente i lavoratori. Le occasioni di lavoro in Sicilia, se volessero, si creerebbero, non devono per forza fare gli operai.
P.P.S.: già mi immagino i monostella...
iCastm ha scritto:Il problema non è che c'è chi ancora difende la Fiat, ma chi ancora chiacchiera sulla questione degli aiuti di Stato nel corso della storia.
E' una questione veramente idiota perchè se ci mettiamo a pesare quanto l'Italia ha dato a Fiat e quanto Fiat ha dato all'Italia non se ne uscirebbe più e nessuno ci guadagnerebbe. Sarebbero solo chiacchiere e con queste non si risolve niente.
Secondo l'autore dell'articolo linkato Fiat dovrebbe tenere aperto lo stabilimento di Termini Imerese unicamente per dovere morale dopo tutti gli aiuti ricevuti dall'Italia. Ma a parte che, come già detto, Fiat potrebbe controbbattere che è vero anche il contrario (Marchionne l'ha fatto benissimo durante l'incontro con Governi e sindacati prima di Natale e nessuno l'ha accusao di falsità) e soprattutto che senso ha? Il dovere morale copre un'inefficienza? Fiat è un ente benefico? Ma perchè invece lo Stato anzichè dare incentivi non ha costruito il porto e la ferrovia necessari? Se lo avesse fatto sì che sarebbe nato un vero polo produttivo e non la cattedrale nel deserto che c'è ora. Chi andrebbe a produrre nel deserto? Solo chi riceve una compensazione per i disagi. Ma è efficiente una cosa del genere? No. Infatti sappiamo bene la storia di questo stabilimento: la Politica prendeva i voti e la Fiat i soldi. E' come se dei separati in casa facessero un figlio per tentare di trovare l'amore. Assurdo e disumano. Nel corso della storia Fiat e Stato non hanno mai cooperato per il bene comune, ma Fiat all'estero con i governi locali c'è sempre riuscita. Ecco perchè mettere meriti e aiuti sulla bilancia ha poco senso. Ma si è sempre in tempo a cambiare, sempre sotto lo stesso tetto abitano.
P.S: tornando a Temini Imerese, ma a questo punto, visto che in due anni non si costruiscono infrastrutture adeguate, non è meglio comportarsi da persone mature? Fiat andasse dove gli conviene e Stato e sindacati cercassero di aiutare veramente i lavoratori. Le occasioni di lavoro in Sicilia, se volessero, si creerebbero, non devono per forza fare gli operai.
P.P.S.: già mi immagino i monostella...
cicciobenzina ha scritto:rivogliamo i soldi dalla fiat.......
per anni quando i conti eran in rosso
abbiam pagato con le nostre tasse,
quando si distribuivan utili al posto
di accantonarli alle riserve cicciarculo
ho letto l'articolo:trinacrio ha scritto:Grazie italiani
http://blog.auto.it/blog/2010/01/15/la-fiat-e-il-debito-morale-con-gli-italiani/
84Christian ha scritto:Infatti sono semprestato del parere di non comprare Fiat per spirito patriottico. Se ben ci fai caso, da svariati anni alcuni modelli sono quasi interamente assemblati in Polonia ed altre nazioni.
. Acquistando Fiat più che far del bene agli operai italiani ho impressione di far del bene alla famiglia AgnelliiCastm ha scritto:84Christian ha scritto:Infatti sono semprestato del parere di non comprare Fiat per spirito patriottico. Se ben ci fai caso, da svariati anni alcuni modelli sono quasi interamente assemblati in Polonia ed altre nazioni.
Sì, come se bastasse il luogo dell'assemblaggio a darne la nazionalità...
Quando 600, Panda e 500 saranno ideate, progettate ed ingegnerizzate in Polonia da persone polacche allora inizierò a dire che quelle vetture non sono italiane.
Per il momento non acquisto alcun prodotto per il semplice fatto che sia italiano. Se è buono bene, altrimenti non lo compro.
84Christian ha scritto:iCastm ha scritto:84Christian ha scritto:Infatti sono semprestato del parere di non comprare Fiat per spirito patriottico. Se ben ci fai caso, da svariati anni alcuni modelli sono quasi interamente assemblati in Polonia ed altre nazioni.
Sì, come se bastasse il luogo dell'assemblaggio a darne la nazionalità...
Quando 600, Panda e 500 saranno ideate, progettate ed ingegnerizzate in Polonia da persone polacche allora inizierò a dire che quelle vetture non sono italiane.
Per il momento non acquisto alcun prodotto per il semplice fatto che sia italiano. Se è buono bene, altrimenti non lo compro.
. Acquistando Fiat più che far del bene agli operai italiani ho impressione di far del bene alla famiglia Agnelli
FAUST50 - 7 giorni fa
AKA_Zinzanbr - 1 giorno fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa