hpx ha scritto:Se la corsa all'ibrido non prevede il sistema Plug inn l'hanno già tutti persa in partenza, devono recuperare 15 in meno di 2 impossibile, e quando saranno pronti saranno già superate.
a_gricolo ha scritto:Secondo me se il sistema plug-in venisse implementato in soluzioni economicamente competitive avrebbe ottime possibilità di diffondersi, soprattutto se si studiassero sistemi di integrazione della carica agevolati e capillarmente diffusi. Penso ad esempio a parcheggi con postazioni in cui un braccio robotizzato aggancia automaticamente la presa a bordo dell'auto e "butta dentro" corrente sfruttando ogni piccola sosta (per fare la spesa, pagare un bollettino, andare in farmacia, quel cavolo che vi viene in mente). Ma devono essere auto non troppo grandi, dimensioni come la IQ o la Aygo vanno benissimo, con un range extender diesel di piccola cilindrata. Se si riuscisse a farle costare il giusto, si diffonderebbero. A costi come le attuali Volt/Ampera Prius+, ecc... sono insostenibili.
pietrogambadilegno ha scritto:Si può fare anche senza il braccio robotico; prevedere i parchimetri a carta di credito (ci sono in Olanda per le soste normali) e presa di corrente. Parcheggi l'auto, inserisci la spina, inserisci la carta di credito e via..... quando torni reinserisci la carta e lì termina tutto. A fine mese ti addebitano l'energia elettrica e l'eventuale sosta.
Toyota sta sperimentando addirittura delle piastre metalliche parcheggiando sopra le quali la batteria si ricarica senza fili. Non dovresti nemmeno più fare la fatica di inserire la spina.
Jambana ha scritto:Immagina i costi e le problematiche per realizzare un'infrastruttura del genere non ridotta a qualche esempio dimostrativo, rendendola disponibile alla maggioranza degli automobilisti.
In un paese dove non funzionano neanche le fogne...
Mi sembri sempre molto realistico, ma le tue idee di oggi sono nell'ambito dell'immaginazione del futuro...giá rendere disponibile una rete abbastanza capillare di colonnine di ricarica nei parcheggi pubblici a pagamento sarebbe un programma molto ambizioso.
Come saprai sono molto favorevole alle auto elettriche, ma ci vuole un po' di realismo se si vuole rimanere con i piedi per terra. Senza precludersi di immaginare soluzioni futuristiche, ma qui stiamo parlando di oggi e di automobili di produzione attuale.
a_gricolo ha scritto:Jambana ha scritto:Immagina i costi e le problematiche per realizzare un'infrastruttura del genere non ridotta a qualche esempio dimostrativo, rendendola disponibile alla maggioranza degli automobilisti.
In un paese dove non funzionano neanche le fogne...
Mi sembri sempre molto realistico, ma le tue idee di oggi sono nell'ambito dell'immaginazione del futuro...giá rendere disponibile una rete abbastanza capillare di colonnine di ricarica nei parcheggi pubblici a pagamento sarebbe un programma molto ambizioso.
Come saprai sono molto favorevole alle auto elettriche, ma ci vuole un po' di realismo se si vuole rimanere con i piedi per terra. Senza precludersi di immaginare soluzioni futuristiche, ma qui stiamo parlando di oggi e di automobili di produzione attuale.
Avrai notato che ho fatto largo uso di "se", condizionali e congiuntivi..... e soprattutto ho introdotto il termine "immagino". Sono assolutamente consapevole della difficoltà (che in Italia si traduce in impossibilità) di mettere insieme una cosa del genere. Però non credere che costerebbe poi così tanto, non è mica così difficile realizzare un braccio automatico. Questo esiste, ed è molto più complesso.....
http://www.youtube.com/watch?v=wbdAjPS1Kug
pietrogambadilegno ha scritto:.
Toyota sta sperimentando addirittura delle piastre metalliche parcheggiando sopra le quali la batteria si ricarica senza fili. Non dovresti nemmeno più fare la fatica di inserire la spina.
Jambana ha scritto:Moltiplicalo per il numero di postazioni necessarie per quello "elettrico"...e poi lascialo alle intemperie tutto l'anno e includi i costi di manutenzione/vandalismo.
Basterebbe una finanziaria?
Jambana ha scritto:hpx ha scritto:Se la corsa all'ibrido non prevede il sistema Plug inn l'hanno già tutti persa in partenza, devono recuperare 15 in meno di 2 impossibile, e quando saranno pronti saranno già superate.
Sul fatto che le ibride non plug-in siano superate attualmente o nel futuro prossimo non concordo per niente, le plug-in sono oggi una minuscola nicchia di mercato con cost esorbitanti, e richiedono stazioni o prese di ricarica non sempre disponibili per la grande massa delle vetture, soprattutto quelle parcheggiate per strada; per esempio tagliando dall'affaire plug-in chi non ha la disponibilitá di un garage, e chi non ce l'ha con una presa di corrente adeguata, questo fino a quando non saranno effettuati importanti investimenti per creare una rete di punti di ricarica pubblici diffusi: l'implementazione di un'infrastruttura del genere richiederá anni e anni, e investimenti ingenti, se e quando avverrá.
L'ibrido "classico", indipendente dalla rete elettrica, credo che avrá proprio nel presente e nel futuro prossimo il suo boom di modell; comunque é un'ottima tecnologia di transizione (lunga transizione) con molti vantaggi nell'immediato. Praticamente solo vantaggi, allo stato attuale delle cose.
Semmai il ritardo é proprio sull'ibrido "tradizionale"; direi che VW e gli altri costruttori che si stanno accingendo ad intraprendere la strada dell'ibrido (lasciando perdere le esperienze limitatissime dal punto di vista dei numeri sull'ibrido alto di gamma), dovranno dimostrare la bontá delle loro soluzioni dal punto di vista dei consumi reali, e soprattutto, rimarco soprattutto, dal punto di vista dell'affidabilitá che da sempre é un punto forte delle realizzazioni ibride giapponesi.
XPerience74 ha scritto:Ecco il progetto Toyota di ricarica wireless ... etc ... http://www.quattroruote.it/notizie/industria/witricity-ricarica-wireless-per-delphi-e-toyota
AKA_Zinzanbr - 24 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa