<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La 159 contro la serie 3: ecco la mia esperienza | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La 159 contro la serie 3: ecco la mia esperienza

crank ha scritto:
Quanto alla dinamica di guida, puoi anche risparmiarla :D
Il 2.4 era un motore pesante, largo, messo a sbalzo. Imparagonabile in partenza ad un 2.0 più leggero messo longitudinalmente.

L'arte del fine rétore non ti manca, bravo! ;-)
 
rgs1000 ha scritto:
Costretto dalla dissennata politica Marchionnesca ad acquistare per la prima volta un'auto straniera, vi racconterò come stanno veramente le cose.
Scusate se mi dilungo, ma chi non ne ha voglia mi salterà.

Il confronto è tra la 159 SW 2,4 210 CV distinctive manuale e la nuova 320 touring 184 CV modern, pure manuale.

Quando mi hanno portato la bmw ed ho lasciato l'Alfa rossa sola nel piazzale mi sembrava di aver tradito mia madre; non riuscivo a gioire di un'auto che pure molti apprezzano. Troppa la vergogna del rinnegato.
L'accoglienza del concessionario è stata però da manuale: pensate che mi ha regalato anche una bella confezione con modellino, penna USB ed un bel kit di pulizia in una elegante confezione (tutta roba marchiata bmw). Veramente da 5 stelle, appagante per gli appassionati (quelli bmw ...), che in fondo sono tutti dei bambini.

Cominciamo con la linea; i gusti sono personali fino ad un certo punto, perché su certe auto c'è una convergenza ampia; la 159 e la serie 3 sono generalmente ritenute delle belle auto.
La bmw rispetto alla vecchia è più imponente, con carreggiate più larghe; le linee tese della vecchia sembrano gonfiate dall'interno. Il frontale non è male, anche se visto dalle angolazioni naturali (e non preso dalle foto emozionali delle riviste) ha il naso un po arricciato (normativa pedoni docet). Le proporzioni sono giuste, le linee un po tormentate e cerebrali. Senza i profili cromati ai vetri (la modern non li ha) è un po dimessa.
La 159 è pressoché perfetta; dopo tanti anni non è invecchiata e resta un tipico esempio di stile italiano, di quello vero. Pochissime linee, tutte nei punti giusti, la bellezza nasce dai volumi morbidi e lisci con un frontale che la fa immediatamente riconoscere come un'Alfa. I 6 cannoni anteriori con lo scudetto al centro restano un'intuizione geniale. La coda tonda è semplicemente deliziosa. Sarebbe bastato molto poco per tenerla aggiornata: fari a led, qualche profilo cromato e poco più.

Ora entriamo: l'effetto porta è buono su entrambe. Lo strano è che le porte "tedesche", rigide e pesanti, sono quelle della 159, mentre sulla bmw sono più leggere e bisogna tirare un pò più forte.

I cruscotti sono entrambi professionali con gli strumenti analogici ben leggibili (odio quelli a led, che da spenti sono tristissimi).
Sulla bmw bisogna stare attenti a non scivolare sul pacchiano: il cruscotto marrone è stucchevole e ci sono delle modanature in finto legno con effetto rugoso che sono inguardabili. La mia combinazione (blu fuori e grigia dentro con cruscotto nero) è bella, ma non sono risuscito ad evitare una modanatura in pura plastica marroncina che non mi convince del tutto. I sedili sono per metà pelle (di qualità non eccelsa) e metà stoffa, e sembrano robusti.
La 159 è un progetto datato, ma i materiali sono a livello della tedesca; i pannelli del cruscotto sono in alluminio vero e le plastiche nere sono paragonabili. Belli i 3 strumentini al centro (che richiamano le Alfa del passato), e confortevole il rivestimento in vellutino (caldo in inverno e traspirante in estate).

Quanto ad abitabilità vince di sicuro l'Alfa; davanti la consolle della bmw è più ingombrante, ma è soprattutto dietro che si vede la differenza. La bmw ha un enorme tunnel per la trasmissione ed un bracciolo con un vano interno che praticamente azzera l'imbottitura. A meno che non sia un maresciallo prussiano, il malcapitato terzo passeggero si lamenterà parecchio. Un viaggio in 5 è impossibile. Le sedute sono molto basse, e chi non fa finta di essere un pilota gode poco.

Passando al bagagliaio, la 159 non ha un vano enorme ma ci ho sempre caricato di tutto senza problemi. La bmw ha si un volume molto ben rifinito (quasi meglio dell'abitacolo), con un bel vano per il triangolo sul portellone, il meccanismo elettrico (comodo), ma non c'entra nulla. Per metterci un modesto mobiletto ho dovuto tirare giù i sedili. La base è molto alta e le 2 botoline sono praticamente inutili: nella prima ci sta una confezione di salmone affumicato, la seconda è bitorzoluta e non so cosa ci si potrebbe mettere. A che serve aver eliminato la ruota di scorta montando quei cavolo di runflat che ormai usa solo bmw?

Il cofano motore si alza su entrambe con un bel meccanismo spinto da molle ad aria. Sulla bmw non si vede praticamente nulla, essendo tutto coperto da pannelli in plastica. (A proposito: dove avranno messo la batteria? Sul libretto non c'è traccia tranne che su un disegno che sembra collocarla nel bagagliaio, anche se non so quanto ci voglia a smontare i vari rivestimenti per accedere).

Passando agli accessori, nella bmw ho dovuto rinunciare allo specchietto fotocromatico (pagare? no grazie), al clima bizona con ricircolo automatico (come sopra), alle bocchette posteriori, alle luci pozzanghera, alle tasche ai sedili, alle luci di lettura, al tergi automatico, al sensore di appannamento. Ho dovuto pagare i sensori di parcheggio. Tutte tirchierie inaccettabili su una macchina di questo prezzo.

Il navigatore dell'Alfa era di buon livello, ma bisognava inserire il CD. Quello bmw (business) è molto veloce e si comanda abbastanza bene con la manopola, però non ha i comandi vocali, che per il telefono erano utili. Con quello che costa potevano anche prevederli.

La radio business è scarsa, senza equalizzatore e senza bassi; fastidioso non poter cercare le stazioni con le frecce sul volante. Meglio la 159, che pur non aveva un impianto professionale.

Come si vede, ad un esame statico la 159 ha ancora molti punti a favore, e con un restyling avrebbe potuto agevolmente recuperare il gap (essenzialmente sulla parte infotainment).

Va bè, quanti discorsi, ma come vanno su strada?

Ve lo racconterò tra un po, quando avrò fatto più km, anche se un'idea me la sono già fatta.

Saluti

Insomma un vero peccato non avere dato una degna erede alla 159....
 
rgs1000 ha scritto:
(A proposito: dove avranno messo la batteria? Sul libretto non c'è traccia tranne che su un disegno che sembra collocarla nel bagagliaio, anche se non so quanto ci voglia a smontare i vari rivestimenti per accedere).
Ciao rgs,
ti confermo che la batteria è nel bagagliaio in un posto praticamente irraggiungibile se non smontando quasi tutto il rivestimento.
Però essendo di quelle esenti da manutenzione non hai motivo per dovervi accedere.
Per le partenze d'emergenza, invece, segui la procedura indicata nel libretto utilizzando il polo che c'è nel cofano motore.

Da ex possessore di Alfa (147) e attuale possessore di E91, la serie precedente, ti dico che anche a me la F31 non convince molto. Sia per i molti accessori ora a pagamento sia, soprattutto, per il comportamento su strada che è diventato troppo normale (per scelta hanno soffocato la naturale tendenza della trazione posteriore) come evidenziato anche da QR nella prova della serie 4. L'unico punto nel quale la trovo decisamente migliore è nel comparto infotainment.....ma solo perchè la vecchia non aveva praticamente nulla a meno di non montare il navi.

Nella 159 ho solo viaggiato (spesso) da passeggero e la mia impressione è che qualcosa in termini di materiali e assemblaggi la pagasse alle Serie3 (vecchia e nuova serie).
 
U2511 ha scritto:
La sintonia c'è anche al volante. Basta tener premuti i pulsantini con la freccia (con un tocco breve cambiano solo le stazioni memorizzate)

Invece è proprio quello il problema: non ci sono le frecce ma la rotellina che va girata e premuta.

Un'altra cosa: tra le innumerevoli funzioni del navigatore non mi è riuscito di trovare l'altitudine; ci sarà da qualche parte?

Saluti
 
an.ru ha scritto:
rgs1000 ha scritto:
(A proposito: dove avranno messo la batteria? Sul libretto non c'è traccia tranne che su un disegno che sembra collocarla nel bagagliaio, anche se non so quanto ci voglia a smontare i vari rivestimenti per accedere).
Ciao rgs,
ti confermo che la batteria è nel bagagliaio in un posto praticamente irraggiungibile se non smontando quasi tutto il rivestimento.
Però essendo di quelle esenti da manutenzione non hai motivo per dovervi accedere.
Per le partenze d'emergenza, invece, segui la procedura indicata nel libretto utilizzando il polo che c'è nel cofano motore.

Sarà anche esente da manutenzione, ma non certamente da sostituzione.
Vorresti dire che per cambiare la batteria dovrei andare alla bmw, oppure passare prima da carrozziere?
Non mi sembra molto razionale e soprattutto economico.
Tra l'altro nel bagagliaio sono indicati anche alcuni fusibili, che in quanto tali devono essere accessibili: anche di quelli nessuna traccia.
Saluti
 
La batteria è raggiungibile senza smontare "mezzo rivestimento". Ci sono due tappi a vite di quelli che giri con una monetina. Per i comandi al volante confermo la possibilità di ricerca frequenza. Magari il manuale di disuso e distruzione lo danno in dotazione per qualche motivo ...

P.S. la tua in effetti ha il volante m/f evoluto con le rotelline, ma questo ti aggiunge funzioni non te le toglie
 
bondman ha scritto:
Dipende... Ho avuto per 4 anni e 120.000 km una splendida 159 sw 2.4 q4 ed ora da un paio di mesi ho una altrettanto splendida bmw 328 touring xdrive msport.
Senza dilungarmi troppo direi che la differenza fra le 2 é talmente troppo marcata, a vantaggio bmw, che il confronto risulta impari.
La 159 é stata una buona auto ma come linea, spazio interno, bagagliaio, trazione, motore ed elettronica la bmw stravince come é logico che sia essendo un'auto di una generazione successiva.
Concordo solo sul fatto che molti optional sarebbero dovuti essere di serie su di un'auto che parte da un listino di quasi 50k in versione msport ma ormai questa é consuetudine nei marchi premium tedeschi.
Viene data la possibilitá a molti di guidare una Bmw magari senza accessori importanti ma Bmw e per la maggior parte va bene così.
Personalmente ho speso di accessori piú del 20% del prezzo di listino dell'auto ma se non avessi potuto farlo mi sarei rivolto verso altro modello o marchio
caro bondman,ti sei mai chiesto del perché? tu hai una 328 con utte le comidita dentro ma ci sono almeno la differenza 16000? nel prezzo finale di queste due macchine.... prendi la 328 di base e vedrai come cambia la musica...
 
Ho passato i 2000 km con il 320 e vi trasmetto le mie sensazioni dinamiche, prima che il ricordo della 159 svanisca e si insinui l'abitudine al nuovo mezzo.

Partiamo dal motore; mentre il 5 cilindri aveva un frazionamento più signorile che dava luogo ad una sonorità interna fluida e tutto sommato piacevole, qui l'effetto trattore è molto evidente. In autostrada a velocità costante tutto bene (un pò di rumore di rotolamento forse dipendente anche dai runflat), ma nelle altre condizioni ad ogni accelerata si avverte un timbro penetrante e sgradevole. E questo 4R lo diceva. Quello che non diceva però sono le vibrazioni: sono rimasto stupito a sentire la leva del cambio che freme come nei diesel di tanti anni fa, sia al minimo che in marcia. Mi sono domandato dove abbiano messo i contralberi, ma il motore è invisibile.
Altra sopresa: il turbo lag, molto evidente in particolari condizioni, sotto i 2000 giri anche con le marce basse. Nei tornanti in salita, complici i rapporti, ci si trova spesso in queste situazioni e la macchina si pianta fastidiosamente per una frazione di secondo. Nell'Alfa, che pure aveva una erogazione abbastanza aggressiva (specie la 1° serie da 200 CV), grazie alla cilindrata ed al numero dei cilindri si aveva la sensazione di avere il motore sempre sotto il piede. Mi sono ritrovato a rientrare da sorpassi in 5 a 2000 giri che con la 159 avrei finito tranquillamente. Insopprtabile l'impossibilità di escludere di defalut lo S&S, che dà uno scossone ad ogni semaforo.

Eppure i numeri di 4R sono eccellenti e mi aspettavo sensazioni forti; ipotizzando evidentemente che siano attendibili, penso che questi vengano principalmente dal vantaggio sulla partenza da fermo causa TP e dalla grande scorrevolezza / profilatura ad alta velocità, che portano a tempi ridotti. Nell'uso normale non si ha questa sensazione. Nell'Alfa si viaggiava in 6 a 80 km in scioltezza, nel 320 il motore si irruvidisce e la 6 si utilizza alla fine solo in autostrada.

Altra cosa che pilatescamente 4R fa intuire è il cambio, dicendo che è meglio prendere l'automatico; non dice però che il manuale è del tutto inadeguato! La frizione ha una corsa lunghissima con uno sforzo notevole (lavoro = F x S); ieri dopo un viaggio lungo mi sono ritovato con la gamba sx affaticata come non mi era mai successo. La leva poi ha una lunga escursione, con innesti plasticosi, nulla a che vedere con il bel cambio secco della 159. Un vero cesso la retro: non ha la comoda siringa e costringe ad uno sforzo notevole (le signore sono in diffcoltà) ad ogni manovra; veramente inaccettabile, fastidioso ed incompresibile come il freno a pedale della mb.

Lo sterzo? Buono in assoluto e per essere un elettrico, ma la 159 resta sopra (l'insieme quadrilateri + servo idraulico non è da tutti). Si nota soprattutto un minimo senso di vuoto al centro che rende meno disinvolte certe situazioni particolari, tipo sorpassi di camion che stringono, magari con fondo non perfetto, dove emerge anche una certa sesnibilità al vento laterale del tutto assente sull'Alfa. Direi che quello della Giulietta è meglio.

Per la tenuta luci ed ombre; si apprezza l'equilibrio tra gli assi ed una sensazione di baricentro basso che riduce il rollio, ma questo sull'asciutto e con fondo buono.Ho fatto una strada di montagna che poco tempo fa avevo fatto con l'Alfa; fondo medio, umido, con la 159 andavi in scioltezza senza alcuna tensione, qui no. La spia esp si è accesa 2 volte in curve strette in salita, in discesa hai il timore che parta con le 4 ruote o in sottosterzo. Un tizio con una Q5 (piuttosto focoso peraltro) mi tallonava, cosa che in genere non mi succede (pur non essendo uno che va in giro a fare il cretino). Le molle non sono molto rigide, ma rispetto alla 159 gli ammortizzatori sono meno frenati. Se aggiungete l'inadeguatezza del cambio ad un uso sportivo ed il ritardo del motore alla fine il piacere di guida si riduce molto.

Il selettore ha influenza solo sulla risposta del motore; sullo sterzo non si avverte nulla. In economy la macchina si affloscia troppo; è utilizzabile solo in autostrada. Bella la lucina che segnala la velocità impostata.

Confort: decisamente meglio la 159, soprattutto per i sedili che sul 320 sono poco imbottiti e molto bassi. Dietro è ancora più scomoda per lo scarso spazio, max 2 persone. La risposta delle sospensioni è paragonabile a parità di cerchi (17), cosi come la silenziosità (non ho avvertito i sibili di cui parla 4R).

Infine il vero pezzo forte della bmw, ossia il consumo. I dati delle prove sono veri e consuma veramente poco; i 13-14 dell'Alfa qui diventano 18. Notevole.

Alla fine che dire, una macchina contraddittoria e meno equilibrata dell'Alfa. Mi aspettavo un oggetto tagliente, sportivo, divertente e mi trovo una posizione di guida ed un cruscotto che promettono faville, ma con un cambio sgradevole ed un motore vibrante e scoppiettante che spinge forte dopo un pò; confort cosi cosi ma consumi da utilitaria. Una specie di Passat più bella a TP (che però ha un cambio migliore).

Qualcuno potrà dire che dovevo metterci l'automatico (ma se mi piace cambiare con le mani?) oppure l'assetto adattativo (che comunque non credo risolva i problemini in condizioni di scarsa aderenza, dato che è finalizzato alle condizioni più sportive); inoltre è certo che la 159 era un gran bel "pezzo" anche senza le sospensioni elettroniche di cui non si sentiva assolutamente la mancanza, a testimonianza del bel lavoro fatto sulla meccanica; lascio a voi immaginare come andrebbe oggi un'Alfa aggiornata con quadrilateri, multilink e sky hook.

Certo, il marchio è di fama tra i più e la linea non è male, ma la 159 non era ancora più bella?

Saluti
 
Bella recensione, complimenti. Hai restituito un quadro abbastanza completo e dettagliato sulla differenza tra le 2 auto. Purtroppo Marchionne aveva fretta di sgomberare Pomigliano per far posto alla Panda, altrimenti con qualche aggiornamento la 159 avrebbe ancora da dire la sua.
 
Bella e completa la recensione di rgs, che mi lascia perplesso su diversi punti. Ho avuto modo di provare il 4 cil. BMW in diverse declinazioni: 163, 177 (che ho avuto) e 184 cv, senza mai riscontrare le vibrazioni ed il rumore così fastidiosi come vengono qui descritti.
Lo sterzo viene premiato con 4,5 stelle da QR, ed anche qui sarei d'accordo con quest'ultima.
Per quanto riguarda la plancia e i materiali, però, non c'è storia. Come plancia soprattutto, il gap era già evidente con la generazione precedente della serie 3, adesso c'è un abisso.
Per la finitura e i materiali, BMW incorre in "scivoloni" terribili (A4 è sempre superiore), ma il livello generale è più che buono.

Una parola, infine, per la linea. Il design della 159 è decisamente riuscito e attraente, Giugiaro non è certo l'ultimo arrivato. Peccato solo per il "musone" lunghissimo, l'aspetto dove deve per forza di cose pagare pegno allo sbalzo ridotto della serie 3.
 
Leggo molta nostalgia per la 159 nelle tue parole rgs1000.

Dai che magari al prossimo cambio auto ci sarà un'Alfa Romeo nuova. ;)
 
rgs1000 ha scritto:
Ho passato i 2000 km con il 320 e vi trasmetto le mie sensazioni dinamiche, prima che il ricordo della 159 svanisca e si insinui l'abitudine al nuovo mezzo.

Partiamo dal motore; mentre il 5 cilindri aveva un frazionamento più signorile che dava luogo ad una sonorità interna fluida e tutto sommato piacevole, qui l'effetto trattore è molto evidente. In autostrada a velocità costante tutto bene (un pò di rumore di rotolamento forse dipendente anche dai runflat), ma nelle altre condizioni ad ogni accelerata si avverte un timbro penetrante e sgradevole. E questo 4R lo diceva. Quello che non diceva però sono le vibrazioni: sono rimasto stupito a sentire la leva del cambio che freme come nei diesel di tanti anni fa, sia al minimo che in marcia. Mi sono domandato dove abbiano messo i contralberi, ma il motore è invisibile.
Altra sopresa: il turbo lag, molto evidente in particolari condizioni, sotto i 2000 giri anche con le marce basse. Nei tornanti in salita, complici i rapporti, ci si trova spesso in queste situazioni e la macchina si pianta fastidiosamente per una frazione di secondo. Nell'Alfa, che pure aveva una erogazione abbastanza aggressiva (specie la 1° serie da 200 CV), grazie alla cilindrata ed al numero dei cilindri si aveva la sensazione di avere il motore sempre sotto il piede. Mi sono ritrovato a rientrare da sorpassi in 5 a 2000 giri che con la 159 avrei finito tranquillamente. Insopprtabile l'impossibilità di escludere di defalut lo S&S, che dà uno scossone ad ogni semaforo.

Eppure i numeri di 4R sono eccellenti e mi aspettavo sensazioni forti; ipotizzando evidentemente che siano attendibili, penso che questi vengano principalmente dal vantaggio sulla partenza da fermo causa TP e dalla grande scorrevolezza / profilatura ad alta velocità, che portano a tempi ridotti. Nell'uso normale non si ha questa sensazione. Nell'Alfa si viaggiava in 6 a 80 km in scioltezza, nel 320 il motore si irruvidisce e la 6 si utilizza alla fine solo in autostrada.

Altra cosa che pilatescamente 4R fa intuire è il cambio, dicendo che è meglio prendere l'automatico; non dice però che il manuale è del tutto inadeguato! La frizione ha una corsa lunghissima con uno sforzo notevole (lavoro = F x S); ieri dopo un viaggio lungo mi sono ritovato con la gamba sx affaticata come non mi era mai successo. La leva poi ha una lunga escursione, con innesti plasticosi, nulla a che vedere con il bel cambio secco della 159. Un vero cesso la retro: non ha la comoda siringa e costringe ad uno sforzo notevole (le signore sono in diffcoltà) ad ogni manovra; veramente inaccettabile, fastidioso ed incompresibile come il freno a pedale della mb.

Lo sterzo? Buono in assoluto e per essere un elettrico, ma la 159 resta sopra (l'insieme quadrilateri + servo idraulico non è da tutti). Si nota soprattutto un minimo senso di vuoto al centro che rende meno disinvolte certe situazioni particolari, tipo sorpassi di camion che stringono, magari con fondo non perfetto, dove emerge anche una certa sesnibilità al vento laterale del tutto assente sull'Alfa. Direi che quello della Giulietta è meglio.

Per la tenuta luci ed ombre; si apprezza l'equilibrio tra gli assi ed una sensazione di baricentro basso che riduce il rollio, ma questo sull'asciutto e con fondo buono.Ho fatto una strada di montagna che poco tempo fa avevo fatto con l'Alfa; fondo medio, umido, con la 159 andavi in scioltezza senza alcuna tensione, qui no. La spia esp si è accesa 2 volte in curve strette in salita, in discesa hai il timore che parta con le 4 ruote o in sottosterzo. Un tizio con una Q5 (piuttosto focoso peraltro) mi tallonava, cosa che in genere non mi succede (pur non essendo uno che va in giro a fare il cretino). Le molle non sono molto rigide, ma rispetto alla 159 gli ammortizzatori sono meno frenati. Se aggiungete l'inadeguatezza del cambio ad un uso sportivo ed il ritardo del motore alla fine il piacere di guida si riduce molto.

Il selettore ha influenza solo sulla risposta del motore; sullo sterzo non si avverte nulla. In economy la macchina si affloscia troppo; è utilizzabile solo in autostrada. Bella la lucina che segnala la velocità impostata.

Confort: decisamente meglio la 159, soprattutto per i sedili che sul 320 sono poco imbottiti e molto bassi. Dietro è ancora più scomoda per lo scarso spazio, max 2 persone. La risposta delle sospensioni è paragonabile a parità di cerchi (17), cosi come la silenziosità (non ho avvertito i sibili di cui parla 4R).

Infine il vero pezzo forte della bmw, ossia il consumo. I dati delle prove sono veri e consuma veramente poco; i 13-14 dell'Alfa qui diventano 18. Notevole.

Alla fine che dire, una macchina contraddittoria e meno equilibrata dell'Alfa. Mi aspettavo un oggetto tagliente, sportivo, divertente e mi trovo una posizione di guida ed un cruscotto che promettono faville, ma con un cambio sgradevole ed un motore vibrante e scoppiettante che spinge forte dopo un pò; confort cosi cosi ma consumi da utilitaria. Una specie di Passat più bella a TP (che però ha un cambio migliore).

Qualcuno potrà dire che dovevo metterci l'automatico (ma se mi piace cambiare con le mani?) oppure l'assetto adattativo (che comunque non credo risolva i problemini in condizioni di scarsa aderenza, dato che è finalizzato alle condizioni più sportive); inoltre è certo che la 159 era un gran bel "pezzo" anche senza le sospensioni elettroniche di cui non si sentiva assolutamente la mancanza, a testimonianza del bel lavoro fatto sulla meccanica; lascio a voi immaginare come andrebbe oggi un'Alfa aggiornata con quadrilateri, multilink e sky hook.

Certo, il marchio è di fama tra i più e la linea non è male, ma la 159 non era ancora più bella?

Saluti

se la tua 159 avesse avuto la TP altro che auto rivali, speriamo di poter avere tutto questo sulla futura Giulia: linea strepitosa, leggerezza e prestazioni assolute magari TP. Ormai hai cambiato auto, tanti vorrebbero stare al tuo posto sulla Serie 3, cerca le sue qualità che sicuramente avrà e goditela, fra due o tre anni forse avremo la Giulia e potrai tornare a guidare Biscione ;)
 
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