Scrivo anche nel forum del mensile automobilistico più importante d'Italia per riassumere l'irritante situazione in cui mi trovo dal Maggio 2017. Pazzesco che non ci sia nulla da segnalare legato alla vettura stessa (che va benissimo) ma che abbia invece problemi con i supposti servizi extra che sarebbero collegati, come "plus" all'auto, e che invece non vengono riconosciuti quando richiesti.
In estrema sintesi: ho acquistato una KIA Venga “My World” nell’Agosto 2016. Contestualmente mi si dice che con la stessa è attivata una assicurazione “KIA Family Assistant” che andrebbe a coprire “piccoli imprevisti della vita quotidiana di una famiglia”. (Dandomi tanto di volantino con coperture e riferimenti, da cui ho ripreso la frase virgolettata e che sono tuttora in mio possesso). Questo per 7 anni, come per la garanzia della vettura. La società convenzionata con KIA per offrire il servizio è la IMA Italia Assistance. Penso: bello!
Il 28 Maggio 2017 tarda sera ho un problema elettrico, e in emergenza chiamo il numero verde della KIA Family Assistance. Comincia il calvario.
Al numero verde non risulta che la mia auto sia coperta dall’assicurazione, devono fare verifiche, suggeriscono nell’emergenza di arrangiarmi e di chiamare un elettricista a mie spese, cosa che eventualmente verrà rimborsata.
Lo faccio, l’elettricista interviene al costo di €146, che pago di tasca mia.
Nei giorni e settimane seguenti chiamo più volte vari soggetti:
-IMA (chiamato almeno 3 volte), che mi conferma che la mia Venga non risulta con loro assicurata e che mi dicono di rivolgermi all’Assistenza Clienti KIA;
-KIA Assistenza Clienti (almeno 2 volte): che prima mi dice che controlleranno e mi richiameranno. Non lo fanno, richiamo io e ancora “controlleranno”;
-Concessionario di Lodi (1 volta), che mi dice di sentire la KIA Assistenza.
Verso fine Luglio vengo richiamato dall’assistenza KIA, che mi dice che avrei dovuto ricevere una telefonata di chiarimenti dal concessionario, ma che non mi ha invece mai contattato. Mi suggeriscono di richiamarlo io.
Sbotto. 2 mesi per lasciare in mano al cliente la soluzione di un chiaro problema interno. Ad oggo siamo a 3 mesi senza notizie da parte di KIA.
Chiedo che KIA si attivi in modo SERIO per risolvere questo problema. KIA deve procedere QUANTOMENO al rimborso di quanto da me pagato per l’intervento di emergenza del concessionario, e ripristinare l’assicurazione “Family Assistant”.
La beffa è che la mia auto ha addirittura le targhette “My World” sulla carrozzeria! E’ un peccato che ci si perda in questi “dettagli”, se non si è in grado di gestire servizi extra non direttamente legati all’auto stessa, semplicemente, che questi servizi extra non vengano offerti. Il rischio (in questo caso concretizzato) è far perdere fiducia ai clienti.
In estrema sintesi: ho acquistato una KIA Venga “My World” nell’Agosto 2016. Contestualmente mi si dice che con la stessa è attivata una assicurazione “KIA Family Assistant” che andrebbe a coprire “piccoli imprevisti della vita quotidiana di una famiglia”. (Dandomi tanto di volantino con coperture e riferimenti, da cui ho ripreso la frase virgolettata e che sono tuttora in mio possesso). Questo per 7 anni, come per la garanzia della vettura. La società convenzionata con KIA per offrire il servizio è la IMA Italia Assistance. Penso: bello!
Il 28 Maggio 2017 tarda sera ho un problema elettrico, e in emergenza chiamo il numero verde della KIA Family Assistance. Comincia il calvario.
Al numero verde non risulta che la mia auto sia coperta dall’assicurazione, devono fare verifiche, suggeriscono nell’emergenza di arrangiarmi e di chiamare un elettricista a mie spese, cosa che eventualmente verrà rimborsata.
Lo faccio, l’elettricista interviene al costo di €146, che pago di tasca mia.
Nei giorni e settimane seguenti chiamo più volte vari soggetti:
-IMA (chiamato almeno 3 volte), che mi conferma che la mia Venga non risulta con loro assicurata e che mi dicono di rivolgermi all’Assistenza Clienti KIA;
-KIA Assistenza Clienti (almeno 2 volte): che prima mi dice che controlleranno e mi richiameranno. Non lo fanno, richiamo io e ancora “controlleranno”;
-Concessionario di Lodi (1 volta), che mi dice di sentire la KIA Assistenza.
Verso fine Luglio vengo richiamato dall’assistenza KIA, che mi dice che avrei dovuto ricevere una telefonata di chiarimenti dal concessionario, ma che non mi ha invece mai contattato. Mi suggeriscono di richiamarlo io.
Sbotto. 2 mesi per lasciare in mano al cliente la soluzione di un chiaro problema interno. Ad oggo siamo a 3 mesi senza notizie da parte di KIA.
Chiedo che KIA si attivi in modo SERIO per risolvere questo problema. KIA deve procedere QUANTOMENO al rimborso di quanto da me pagato per l’intervento di emergenza del concessionario, e ripristinare l’assicurazione “Family Assistant”.
La beffa è che la mia auto ha addirittura le targhette “My World” sulla carrozzeria! E’ un peccato che ci si perda in questi “dettagli”, se non si è in grado di gestire servizi extra non direttamente legati all’auto stessa, semplicemente, che questi servizi extra non vengano offerti. Il rischio (in questo caso concretizzato) è far perdere fiducia ai clienti.