<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Keycar l'auto economica e democratica | Il Forum di Quattroruote

Keycar l'auto economica e democratica

Perchè l'Europa non si mette a legiferare su una categoria di vetture che permettano la mobilità individuale in modo economico ed ecologico? La Keycar giapponese è l'idea che ho in mente.
Bisognerebbe creare uno standard che tutti i costruttori devono seguire, dimensione pneumatici, dimensioni massime esterne, passo e carreggiate, cilindrata o comunque potenza e velocità massima fino ad un prezzo massimo imposto.
Aggiungiamo bollo e assicurazione ridotte così come le misure sulla sicurezza. Immagino una categoria citycar inseribili nella categoria 125cc quindi guidabili dai 16 anni in su, ruote da 12", velocità massima 90km/h (quindi niente autostrada e tangenziale) cilindrata massima 600cc (se termica ma può essere anche elettrica) potenza massima 11kW/h, 2 o 4 posti, 2 o 4 porte, furgonetta, spyder, freno a mano elettronico e cambio (se c'è) automatico, pulsantini e connettori tutti con lo stesso standard e le stesse dimensioni. Così facendo sarà anche più semplice reperire i ricambi sia nuovi che usati.
Perchè questo mio pensiero? Perchè ogni giorno vedo tantissimi giovani neo patentati, spesso studenti universitari che girano su vecchie citycar in barba a tutte le mode del momento e perchè economicamente non possono permettersi altro, gli piacerà lo schermino, gli piacerà tutta la tecnologia ma a 19 anni gli basta il minimo sindacale per andare in facoltà o a lavoro. Visto che la citycar è stata ammazzata da quest'orgia di normative ed è diventata antieconomica per tutti allora perchè non copiare i giapponesi? Oltretutto standardizzare le dimensioni vuol dire creare stalli di parcheggio ad hoc, vuol dire snellire il flusso veicolare giornaliero, una via cittadina intasata di suv e berlinone parchieggiate e in transito, immaginate lo stesso numero di vetture ma keycar, ci sarebbero più parcheggi e le macchine transiterebbero con più facilità. 100 macchine da 1800kg che transitano ogni minuto non sono 100 keycar da 800kg. Non uscitemi il discorso ah ma in una famiglia bla bla bla......non è l'auto di famiglia, non deve svolgere quel ruolo, ma l'auto della figlia che deve andare in città a fare la commessa, dell'avvocato che ha lo studio in centro e non vuole usare il suv, della moglie cassiera al supermercato.....un ciclomotore a 4 ruote
 
Perchè l'Europa non si mette a legiferare su una categoria di vetture che permettano la mobilità individuale in modo economico ed ecologico? La Keycar giapponese è l'idea che ho in mente.
Bisognerebbe creare uno standard che tutti i costruttori devono seguire, dimensione pneumatici, dimensioni massime esterne, passo e carreggiate, cilindrata o comunque potenza e velocità massima fino ad un prezzo massimo imposto.

mi chiedo e ti chiedo in uno scenario come da te descritto, sempre che poi alle case interessi perchè non è che possono essere obbligate a costruire le vetture, quanto verrebbe una vettura del genere. Se si sviluppassero probabilmente potrebbero avere prezzi più ragionevoli, se restassero vetture per pochi i prezzi sarebbero temo troppo alti ed interessanti per molti.
 
creare delle auto "solo per la città" secondo me è la strada che NON bisogna percorrere, significherebbe solo aumentare il numero di auto in circolazione (che poi necessitano di un parcheggio, anzi di due: uno anche per l'auto per andare fuori città).
Ci sono sempre state auto che svolgono la funzione di key car ma hanno la polivalenza di fare anche altro (con una 500-Ka-108-C1... all'occorrenza ti fai anche i 1.000 km di autostrada), ma i padroni del vapore >8anzi, dell'elettrone) hanno deciso che le auto piccoline, leggere e poche costose non ci debbano essere più, solo pachidermi da almeno 1500 kg e 30.0000 euro.
 
Favorevole su tutta la linea, stai a vedere che rimettono in moto gli stampi della vecchia panda.
ma:
1) passi il limite a 90-100, ma moltissime città ad oggi hanno poche alternative ad autostrada/tange per i pendolari: ergo devono poter ruotare dove ruotano tutti gli altri. I pesi eccezionali girano in autostrada a 60, i camion a 80: togliamo anche quelli? Se voglio traslocare da Roma a Milano ed ho solo quell'auto devo chiamare Bartolini?
2) gli stalli ad hoc di dimensioni ridotte: se intendi gli stalli disegnati negli anni 90, quelli sono già ridotti, siccome le auto si sono inciccionite parecchio negli anni ma le strisce sono rimaste quelle per Uno/Ritmo/Punto.
Se invece intendi disegnare un terzo formato di stalli (moto, keycar, auto-suv), da unire alla pletora di parcheggi gialli/bianchi/blu/verdi/rosa, tanti auguri. Da me sui parcheggi moto trovo sempre roba della mercedes, ford, toyota, nissan, iveco..
tanti cari auguri.
 
Purtroppo occorre anche essere realistici. Con le normative in corso non puoi più fare vetture ridotte all'osso come una Panda 30 o una 2CV perchè comunque devi rispettare degli standard minimi di sicurezza e di emissioni.
E credo che produrre una segmento A ed una segmento B costi praticamente uguale, salvo che la segmento A dovresti venderla con un prezzo molto più basso e ovviamente non conviene.
Se poi ci devi mettere su delle batterie una vettura ultracompatta diventa poco conveniente per un costruttore se deve venderla a un prezzo basso.
Poi oggi in un mercato dove anche le utilitarie di segmento B soccombono a crossover e B-SUV quanta gente sarebbe disposta a prendersi una minicar che per raggiungere i 50 all'ora deve prendere un Km di rincorsa quindo c'è a bordo solo il conducente ?
 
Prendi una qualsiasi microcar termica come le Aixam, Ligier, Chatenet e simili, ci metti un powertrain elettrico ed è già fatta. C'è già un aborto cinese disponibile nelle due versioni (quadriciclo leggero e pesante) che arriva a 90-95 km/h.... peccato che costi quanto un'auto vera, come al solito.
Aggiungo che - IMHO - i quadricicli che non superano i 45 km/h come l'innominabile non dovrebbero neppure poter circolare, perchè appena escono dal centro abitato diventano paracarri in mezzo alla strada, pericolosi per sè e per gli altri. Ripeto, IMHO.
 
Honda
images
 
Bisognerà vedere quale sarà lo scenario futuro.
Se si arriverà al punto in cui si possono comprare solo elettriche,le auto vecchie non potranno più circolare,e le vetture vere saranno ancora troppo costose per chi ieri si poteva permettere al massimo un'auto usata è probabile che sarà necessario immettere sul mercato più modelli economici anche se limitati,che diano a chi ha meno possibilità almeno la possibilità di muoversi in città a costi accettabili.
 
Back
Alto