Oggi collegandomi alla homepage noto con piacere una raffica di novità Honda:
http://www.quattroruote.it/auto_novita/articolo.cfm?codice=204135
la CR-Z, probabilmente più vicina alla configurazione definitiva (purtroppo mi hanno un po' deluso le modifiche al design della coda, ma ne riparleremo...), la Skydeck e la EV-N, simpatica vetturetta elettrica la cui linea è un'operazione di retro-design rispetto alle Honda serie N (N360-400-600)..praticamente identica.
Non faccio in tempo a "riprendermi" dall'effetto novità, che leggo nell'articolo:
E commento, dicendo che il riferimento non è certo l'Autobianchi a 112,ma la Honda N360 che, fra l'altro, è uscita nel 1967 precedendo l'A112 di due anni.
ma le sorprese non finiscono: subito dopo accedo a quest'altro articolo:
http://www.quattroruote.it/auto_novita/articolo.cfm?codice=204146
dal titolo:
Con tanto di foto dell'A112 e NON della Honda 360!
Sono allibito...si scrive che la linea riprende "in parte" quella della N360, quando, come potete vedere, la riprende totalmente!!
E la N360 è un progetto originale, e anteriore alla A112!!
l'autore dell'articolo non parla di copia: ma tutte queste allusioni sono sufficienti per far scordare al "popolo" le vere radici di questo design.
Così, come al solito è seguita la solita rosa di commenti dei navigatori sui giapponesi che copiano, che copiano addirittura anche la 500 (sic)...quando la N360 è stata una macchina davvero originale oltre che una simpaticissima kei car, che nella sua ultima versione N600, è stata la prima Honda ad essere ufficialmente importata negli Stati Uniti, ed erogava 45 hp (quanto un 1000 di quindici anni dopo!) con un motorino d'alluminio che poteva raggiungere i 9000 rpm!
Non mi piace tutta questa autoreferenzialità che abbiamo, questa caratteristica tutta italiana di volerci collocare sempre al centro del mondo, e anche tutti i pregiudizi che vedo negli utenti che lasciano commenti, senza minimamente conoscere la storia dell'automobile al di fuori dei patrii confini.
Credete che fuori dall'Italia verrà identificata come una riedizione dell'A112 o della N360?
E anche questo atteggiamento di voler sempre minimizzare il design giapponese, tacciandolo di essere senza storia -solo per ignoranza diffusa nella gente, perché per anni e anni non era consentito importare le macchine giapponesi in Europa a causa del contingentamento, e quindi anche le più belle sono assolutamente sconosciute - ed esaltando invece le nostre replicanti, sbandierate come esempio eccelso di italian style ma prodotte in Polonia.
Scusate lo sfogo. Se vorrete dire la vostra, anche commentando direttamente gli articoli, mi farà piacere.
http://www.quattroruote.it/auto_novita/articolo.cfm?codice=204135
la CR-Z, probabilmente più vicina alla configurazione definitiva (purtroppo mi hanno un po' deluso le modifiche al design della coda, ma ne riparleremo...), la Skydeck e la EV-N, simpatica vetturetta elettrica la cui linea è un'operazione di retro-design rispetto alle Honda serie N (N360-400-600)..praticamente identica.
Non faccio in tempo a "riprendermi" dall'effetto novità, che leggo nell'articolo:
Ma la vera novità è un'altra. Si chiama EV-N, ricorda vagamente l'Autobianchi nel frontale (nell'ultima foto in basso, vedi approfondimento) ed è elettrica.
E commento, dicendo che il riferimento non è certo l'Autobianchi a 112,ma la Honda N360 che, fra l'altro, è uscita nel 1967 precedendo l'A112 di due anni.
ma le sorprese non finiscono: subito dopo accedo a quest'altro articolo:
http://www.quattroruote.it/auto_novita/articolo.cfm?codice=204146
dal titolo:
Honda EV-N - NON VI RICORDA LA A 112?
"...Ci sarà un angolo completamente dedicato all'elettrico nello stand Honda. E da una pedana spunterà la faccia simpatica della EV-N, citycar a emissioni zero, che ricorda vagamente l'Autobianchi A112 (ultima foto). I fari che prolungano le loro forme sul cofano, la calandra quasi sportiva, insomma questa Honda del 21esimo secolo sembra affondare le sue radici in un passato di stile italiano.
Ma le somiglianze tra la EV-N e la A112 finiscono qui, anche perché la linea riprende in parte quella della minuscola N360 degli anni 60. .."
Con tanto di foto dell'A112 e NON della Honda 360!
Sono allibito...si scrive che la linea riprende "in parte" quella della N360, quando, come potete vedere, la riprende totalmente!!
E la N360 è un progetto originale, e anteriore alla A112!!
l'autore dell'articolo non parla di copia: ma tutte queste allusioni sono sufficienti per far scordare al "popolo" le vere radici di questo design.
Così, come al solito è seguita la solita rosa di commenti dei navigatori sui giapponesi che copiano, che copiano addirittura anche la 500 (sic)...quando la N360 è stata una macchina davvero originale oltre che una simpaticissima kei car, che nella sua ultima versione N600, è stata la prima Honda ad essere ufficialmente importata negli Stati Uniti, ed erogava 45 hp (quanto un 1000 di quindici anni dopo!) con un motorino d'alluminio che poteva raggiungere i 9000 rpm!
Non mi piace tutta questa autoreferenzialità che abbiamo, questa caratteristica tutta italiana di volerci collocare sempre al centro del mondo, e anche tutti i pregiudizi che vedo negli utenti che lasciano commenti, senza minimamente conoscere la storia dell'automobile al di fuori dei patrii confini.
Credete che fuori dall'Italia verrà identificata come una riedizione dell'A112 o della N360?
E anche questo atteggiamento di voler sempre minimizzare il design giapponese, tacciandolo di essere senza storia -solo per ignoranza diffusa nella gente, perché per anni e anni non era consentito importare le macchine giapponesi in Europa a causa del contingentamento, e quindi anche le più belle sono assolutamente sconosciute - ed esaltando invece le nostre replicanti, sbandierate come esempio eccelso di italian style ma prodotte in Polonia.
Scusate lo sfogo. Se vorrete dire la vostra, anche commentando direttamente gli articoli, mi farà piacere.