Scusami ma non è fare lo splendido, ma è questione di grammatica. La definizione esatta è rete AV (rete ad Alta Velocità) o sistema TAC/TAV (Treno ad Alta Capacità/Treno ad Alta Velocità). Altrimenti la TAV mi sai dire cosa significa? E' come dire siccome tanti dicono gli Euri allora è corretto. No Euro non ammette il plurale in italiano. Punto, fine grammatica.
Secondo vediamo dove in tutta Europa si usa il TAV e vediamo come lo usano. La Francia lo usa solo passeggeri eppure la famigerato TO-Lione sarà in parte Italiana merci. Come faranno? Non si sa ancora.
Terzo i conti della serva si fanno comunque, ma non vuol dire solo sul profitto ma sui benefici. I benefici possono essere di qualsiasi tipo ma devono venire "quantificati" in qualche modo. Ad esempio costruire un ospedale pubblico non ti porta lucro, ma porta un certo benessere per la popolazione che lo avrà a disposizione e così via. Altrimenti domani potrei costruire un ponte in un posto assolutamente inutile spendendo un sacco di soldi (pubblici) solo per poterlo intitolare a mio padre (

ogni citazione è puramente voluta).
Quarto velocità. A quanto andranno i treni sulla AV (quelli merci)? Non di certo i 300, ma nemmeno i 200. Adesso come adesso (se non erro) non possono nemmeno andarci perché occorrono dei locomotori politensione. Oltretutto per le merci (anche qui vado a memoria) la loro velocità non dovrebbe superare i 160 fuori galleria.
Quinto consumo. Quanto consuma un treno AV rispetto a un treno standard? Sul passeggero puoi trovare la persona che vuole andare veloce, ma la merce raramente quello è il suo parametro altrimenti, ripeto, andrebbe in aereo. Per la merce conviene che il trasporto costi (incida) il meno possibile. Ecco il perché delle autostrade sul mare e delle navi container.