<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Italia come l'Islanda? | Il Forum di Quattroruote

Italia come l'Islanda?

http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...
 
jaccos ha scritto:
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...

Si pero' prima aspettiamo di rifilare
ancora un po' di debito
alla Cina...
 
ormai nell'euro ci siamo,uscirne secondo me' vorrebbe solo dire fare il botto sicuro.
gia' non abbiamo soldi per pagare il debito,se dobbiamo tirarne fuori anche altri per uscirne addio!!!
in italia c e' troppa gente che guadagna troppo,1° i politici,hanno fatto una manovra dove loro si sono tolti solo le bricciole e sono in troppi.
poi ci sono le pensioni d'oro,non si potrebbe portarle come le pensioni di qualunque lavoratore? :D
ci sono italiani disoccupati,ma nei campi si vedono sempre piu' extracomunitari
,si pretende un posto dietro una scrivania a far la manicure,poi importiamo il 60% di grano dall estero,come se in italia non ci sia spazio per l agricoltura?? :shock:
poi la si deve smettere di rubare,cambiamo il dna,facciamo qualcosa insomma :lol: :lol:
comunque con tutte le cose che non vanno bene, la prima da sistemare e' la politica,
ci stanno masacrando da anni ormai,sono in troppi e tutti stanno li solo per cercare di prendersi la fetta piu' grossa.
altro che sciopero di un giorno,io farei sciopero ad oltranza,fino a quando si tagliano gli stipendi e si autodimezzano,
e gia' cosi' abbiamo fatto un manovrone ;)
 
jaccos ha scritto:
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...
io mi chiedo invece in un ipotetico ritorno alla lire come si comporterebbero i ns. tassi d'interesse....ci ritroveremo forse con tassi variabili che dal 3,25 passano al 9 o con i tassi fissi che dal 4,9 passano al 12% ???? :shock:
 
So solo che bisogna davvero rimboccarsi le maniche e fare tutto il necessario affinché lo Stato sia rimesso in forma e questa classe dirigente si levi da posti che non gli competono.
 
si può fare tutto, basterebbe volerlo, il problema è che le banche italiche sono collegate in maniera massiccia con i più grandi istituti di credito britannici, tedeschi e soprattutto francesi, insomma una situazione un pò complessa e ingarbugliata

il tutto dovrebbe ovviamente essere accompagnato da una nazionalizzazione della banca d'italia altrimenti non servirebbe a nulla, x stare sotto la banca d'italia privata tanto vale restare sotto l'ombrello della bce... :lol:
 
jaccos ha scritto:
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...

penso che se fosse così sarebbe facile.
sicuramente di fronte al default di uno dei paesi dell'area euro, gli altri alzerebbero misure protezionistiche tanto alte quanto sarebbe la svalutazione della moneta del paese ristrutturato, si scatenerebbe una guerra commerciale che non ci aiuterebbe di certo.
al di là della considerazione che sia giusta o sbagliata, la patrimoniale non la fanno adesso e non la farebbero nemmeno dopo, dunque non è la soluzione.
non si menziona il fatto che la liquidità andrebbe in fumo, depositi bloccati, prelievi contingentati, banche ricapitalizzate..

faccio poi un altra considerazione, questa situazione potrebbe essere una grande occasione per sistemare i problemi del paese, cerchiamo di sfruttarla.
uscire dall euro è un pagliativo per non affrontare le nostre responsabilità
 
jaccos ha scritto:
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...
Mi hanno detto che Abete martedì sera sosteneva la necessità della patrimoniale.
Se lui è favorevole allora io comincio a preoccuparmi. Chi ha potuto nascondere il patrimonio l'ha già fatto e il nuovo balzello sono convinto che andrebbe a colpire i soliti noti del ceto medio.
 
moogpsycho ha scritto:
jaccos ha scritto:
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...

penso che se fosse così sarebbe facile.
sicuramente di fronte al default di uno dei paesi dell'area euro, gli altri alzerebbero misure protezionistiche tanto alte quanto sarebbe la svalutazione della moneta del paese ristrutturato, si scatenerebbe una guerra commerciale che non ci aiuterebbe di certo.

e poi, siamo un Paese manufatturiero privo di risorse minerarie e povero di fonti energetiche.
quanto li pagheremmo, in lirette, l'energia e le materie prime?
 
jaccos ha scritto:
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.

ancora tasse?! :evil:
il problema dell'itaGlia è che c'è troppa gente che ragiona ancora così.
qui bisogna TAGLIARE, ma tagliare VERAMENTE, come hanno fattoin UK o in Germania. Altro che quella roba virtuale che inizierà tra 4-5 anni.
DI TASSE STIAMO MORENDO!

quelche esempio di tagli?
- contributi al vaticano
- spese militari
- pensioni
- recupero di un briciolo di legalità in metà paese
e possiamo proseguire...
 
belpietro ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
jaccos ha scritto:
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/11/09/14/napoleoni_libro_contagio.html

Che ne pensate?
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.
Quella che mi convince meno è il ritorno alla lira che si si svaluterebbe istantaneamente e darebbe un forte impulso alle esportazioni ma in un paese che non ha risorse come il nostro vorrebbe dire un aumento del costo della vita non indifferente e soprattutto non sostenibile dalla stragrande maggioranza delle famiglie...

penso che se fosse così sarebbe facile.
sicuramente di fronte al default di uno dei paesi dell'area euro, gli altri alzerebbero misure protezionistiche tanto alte quanto sarebbe la svalutazione della moneta del paese ristrutturato, si scatenerebbe una guerra commerciale che non ci aiuterebbe di certo.

e poi, siamo un Paese manufatturiero privo di risorse minerarie e povero di fonti energetiche.
quanto li pagheremmo, in lirette, l'energia e le materie prime?

esatto, dalla padella alla brace.
ma dov'è il problema facciamo un altra patrimoniale! :D
 
dealer05 ha scritto:
jaccos ha scritto:
La parte che mi convince di più è quella sulla patrimoniale, che da tempo sostengo come misura fondamentale da applicare.

ancora tasse?! :evil:
il problema dell'itaGlia è che c'è troppa gente che ragiona ancora così.
qui bisogna TAGLIARE, ma tagliare VERAMENTE, come hanno fattoin UK o in Germania. Altro che quella roba virtuale che inizierà tra 4-5 anni.
DI TASSE STIAMO MORENDO!

quelche esempio di tagli?
- contributi al vaticano
- spese militari
- pensioni
- recupero di un briciolo di legalità in metà paese
e possiamo proseguire...

aggiungo:

- eliminare gli enti inutili (Province, uffici di collocamento ad esempio)
- snellire la burocrazia (ha dei costi assurdi)
- taglio dei parlamentari e di tutti i codazzi vari
 
Quindi andare in default, uscire dall'euro, perdere ogni credibilità internazionale sarebbe una soluzione più logica di ristrutturare il baraccone della pubblica amministrazione (politici e non solo) che sta affossando il Paese?
 
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