moogpsycho ha scritto:A questo punto sono aperto a qualsiasi soluzione purchè esca qualcosa.GenLee ha scritto:moogpsycho ha scritto:Ok, tutte potrebbero essere soluzioni, ma se non si danno una mossa ad adottarne una non vedremo mai un prodotto finito!angelo0 ha scritto:Io credo che la stessa 159/Brera sia una base di macchina che potrebbe portare tutto cio che si aspetta da una Alfa Romeo,basterebbe tornare alla base per cosa era pensato questo pianale, ma marchionne cerca una soluzione con sinergie piu ampie...
La stessa G10 sotto le D potrebbe portare molto fuori,e se parliamo di sinergie sopra le D beh la stessa Maserati sarebbe un buono indirizzo.
Ti ricordo comunque che la 159 non ha quasi di fatto una linea produttiva, dunque nella remota ipotesi che si volesse ristilizzare quest auto, ci sarebbe da ripensare la linea di assemblaggio.. e come dicevo all'inizio, per il 2014 non abbiamo nulla
Un buon inizio, che il minimo, minimo, sarebbe quello di prendere il c-evo e farci sopra una Giulia che riprenda le caratteristiche della 156...Compatta, specificità di alcune soluzioni tecniche, prestazionale...Ovvio in tempi, accettabili, non fra (forse) 3-4 anni....
Purtroppo però dobbiamo prendere atto che prima del 2014 non uscirà nulla perchè non c'è ancora nessun progetto deliberato.
Dunque tutte le veline che fantasticano sui modelli futuri, su quanto sarà bella ed ampia la gamma da qui a due anni, sono semplicemente delle boutade con nessuna credibilità
tutto vero, però rimango dell'idea che una tp consenta un maggior piacere di guidapilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
Sono completamente d'accordo.pilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
aggiungo che secondo me l'Alfa deve ripsrtire proprio dalle corse! Se vendevano la 155 è merito soprattutto delle vittorie nel TDM così come la 75 prima e la 156 dopo,erano viste come le macchine vincenti che stavano davanti a tutte nelle corse anche se poi quelle stradali non erano paragonabili. Stesso identico discorso per la Ducati,chi se la fila una rumorosa 1098 se non ci fosse l'immagine fortissima delle vittorie in pista?Kren ha scritto:Sono completamente d'accordo.pilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
ottovalvole ha scritto:aggiungo che secondo me l'Alfa deve ripsrtire proprio dalle corse! Se vendevano la 155 è merito soprattutto delle vittorie nel TDM così come la 75 prima e la 156 dopo,erano viste come le macchine vincenti che stavano davanti a tutte nelle corse anche se poi quelle stradali non erano paragonabili. Stesso identico discorso per la Ducati,chi se la fila una rumorosa 1098 se non ci fosse l'immagine fortissima delle vittorie in pista?Kren ha scritto:Prova a fare lo stesso discorso all'attuale dirigenza e stai a sentire cosa ti rispondono.pilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
Sono completamente d'accordo.
si ma la ducati vince e poi sali sulle stradali e le suona alle giap,le 155-156 vincevano ma le stradali non erano come le bmw,le ducati costano molto di piu delle giap ma vendono bene offrono il top tecnologico rimanendo nella loro tradizione.ottovalvole ha scritto:aggiungo che secondo me l'Alfa deve ripsrtire proprio dalle corse! Se vendevano la 155 è merito soprattutto delle vittorie nel TDM così come la 75 prima e la 156 dopo,erano viste come le macchine vincenti che stavano davanti a tutte nelle corse anche se poi quelle stradali non erano paragonabili. Stesso identico discorso per la Ducati,chi se la fila una rumorosa 1098 se non ci fosse l'immagine fortissima delle vittorie in pista?Kren ha scritto:Sono completamente d'accordo.pilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
MV non mwumbiBerto ha scritto:E poi scusate ma : Avete mai provato a riconoscere una delle 4 marche supersportive giapponesi una dalle altre ... non ci riuscireste .. Ducati ed MW si riconoscono a colpo d'occhio.
Quindi : Personalità ed udite udite : Anche Ducati ha abbandonato le cinghie dentate, allineato il kilometraggio dei tagliandi ed il costo al pari delle altre giapponesi
Perchè ? Perchè si sono accorti che gli alti costi di gestione facevano perdere clienti.
Sono costretto a riportare 4 interventi, ma non è oggettivamente vero ciò che dici. La 155 1.8 Silverstone di serie (che dava origine al modello da competizione superturismo D2) in pista faceva gli stessi tempi della Bmw 318 (che poi correva come 320). La 156 2.0 da 150 cv faceva tempi anche migliori della Bmw 320 e nella "24 ore" della rivista Auto per le vetture totalmente di serie la Bmw fu sonoramente battuta dall'Alfa anche perchè distrusse verso la fine l'impianto frenante, l'Alfa 156 no. Anche la 147 di serie in pista surclassò la Bmw serie 1 nella successiva "24 ore". Quindi anche le vetture di serie erano pienamente competitive con Bmw.porazzi63 ha scritto:si ma la ducati vince e poi sali sulle stradali e le suona alle giap,le 155-156 vincevano ma le stradali non erano come le bmw,le ducati costano molto di piu delle giap ma vendono bene offrono il top tecnologico rimanendo nella loro tradizione.ottovalvole ha scritto:aggiungo che secondo me l'Alfa deve ripsrtire proprio dalle corse! Se vendevano la 155 è merito soprattutto delle vittorie nel TDM così come la 75 prima e la 156 dopo,erano viste come le macchine vincenti che stavano davanti a tutte nelle corse anche se poi quelle stradali non erano paragonabili. Stesso identico discorso per la Ducati,chi se la fila una rumorosa 1098 se non ci fosse l'immagine fortissima delle vittorie in pista?Kren ha scritto:Sono completamente d'accordo.pilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
bicilindrico desmo etc..
l'alfa da top tecnologico e arrivata ad essere qualcosa in piu di una generalista,se si puo dire generalista un marchio con solo 2 modelli in produzione,quando anche le ditte artigianali di minicar hanno un listino piu vario
BufaloBic ha scritto:è vero quello che dici ma purtroppo le auto fatte per le strade per vendere tanto devono essere comode non sportive, da qui il nuovo corso del Biscione e non solo suo. Io ho la 147 ed è una macchina come si deve, ma le rivali dell'epoca pur essendole inferiori vendevano di più. Ebbene un'azienda può stare in piedi solo se vende in un numero significativo i suoi prodotti altrimenti questi si rivelano non remunerativi e la obbigano a ripiegare verso altre soluzioni.
La Giulietta, più della Mito, è una signora auto che ha tutto per vendere tanto perchè oltre ad andare forte pur senza tutto il piglio della 147 è molto confortevole, più di qualsiasi rivale, ciò anche nella guida di tutti i giorni pure se la prendi con assetto sportivo ed equipaggiata coi 18. Imboccando questa strada per me in casa Alfa hanno fatto la scelta giusta, prima si pensa al comfort che fà vendere e poi al resto, ora che il primo obbiettivo è assicurato, e si vede bene il riscontro nelle vendite, si può pensare ancor di più al carattere sportivo dapprima e successivamente alla vera sportività.
Dalla Giulietta è nata la nuova Dodge Dart, bene si può già cominciare a concepire già da oggi la futura Giulietta e proseguire a ritroso cercando sportività magari coniugata alla TP e a motori almeno preparati in esclusiva e assolutamente all'altezza del Biscione.
Comunque ormai Fiat Chrysler ha superato la fase peggiore ed è ripartita come si deve, il resto verrà io credo che non dovremmo aspettare neanche più di tanto
vecchioAlfista ha scritto:BufaloBic ha scritto:è vero quello che dici ma purtroppo le auto fatte per le strade per vendere tanto devono essere comode non sportive, da qui il nuovo corso del Biscione e non solo suo. Io ho la 147 ed è una macchina come si deve, ma le rivali dell'epoca pur essendole inferiori vendevano di più. Ebbene un'azienda può stare in piedi solo se vende in un numero significativo i suoi prodotti altrimenti questi si rivelano non remunerativi e la obbigano a ripiegare verso altre soluzioni.
La Giulietta, più della Mito, è una signora auto che ha tutto per vendere tanto perchè oltre ad andare forte pur senza tutto il piglio della 147 è molto confortevole, più di qualsiasi rivale, ciò anche nella guida di tutti i giorni pure se la prendi con assetto sportivo ed equipaggiata coi 18. Imboccando questa strada per me in casa Alfa hanno fatto la scelta giusta, prima si pensa al comfort che fà vendere e poi al resto, ora che il primo obbiettivo è assicurato, e si vede bene il riscontro nelle vendite, si può pensare ancor di più al carattere sportivo dapprima e successivamente alla vera sportività.
Dalla Giulietta è nata la nuova Dodge Dart, bene si può già cominciare a concepire già da oggi la futura Giulietta e proseguire a ritroso cercando sportività magari coniugata alla TP e a motori almeno preparati in esclusiva e assolutamente all'altezza del Biscione.
Comunque ormai Fiat Chrysler ha superato la fase peggiore ed è ripartita come si deve, il resto verrà io credo che non dovremmo aspettare neanche più di tanto
la causa di 20 anni di insuccessi Alfiat, che di colpo diventano la giusta strada?
Non credo proprio, sai,,,
pilota54 ha scritto:Sono costretto a riportare 4 interventi, ma non è oggettivamente vero ciò che dici. La 155 1.8 Silverstone di serie (che dava origine al modello da competizione superturismo D2) in pista faceva gli stessi tempi della Bmw 318 (che poi correva come 320). La 156 2.0 da 150 cv faceva tempi anche migliori della Bmw 320 e nella "24 ore" della rivista Auto per le vetture totalmente di serie la Bmw fu sonoramente battuta dall'Alfa anche perchè distrusse verso la fine l'impianto frenante, l'Alfa 156 no. Anche la 147 di serie in pista surclassò la Bmw serie 1 nella successiva "24 ore". Quindi anche le vetture di serie erano pienamente competitive con Bmw.porazzi63 ha scritto:si ma la ducati vince e poi sali sulle stradali e le suona alle giap,le 155-156 vincevano ma le stradali non erano come le bmw,le ducati costano molto di piu delle giap ma vendono bene offrono il top tecnologico rimanendo nella loro tradizione.ottovalvole ha scritto:aggiungo che secondo me l'Alfa deve ripsrtire proprio dalle corse! Se vendevano la 155 è merito soprattutto delle vittorie nel TDM così come la 75 prima e la 156 dopo,erano viste come le macchine vincenti che stavano davanti a tutte nelle corse anche se poi quelle stradali non erano paragonabili. Stesso identico discorso per la Ducati,chi se la fila una rumorosa 1098 se non ci fosse l'immagine fortissima delle vittorie in pista?Kren ha scritto:Sono completamente d'accordo.pilota54 ha scritto:@Pazzoalfa
Infatti, per me non è solo una questione di TA o TP, la TA per una segmento C per esempio va benissimo, ma secondo me va rivalutata l'immagine. La 147, pur essendo una TA, aveva un'immagine più sportiva della Giulietta, e quindi più aderente alla storia del marchio. Aveva anche la versione GTA da 250 cv che era davvero "golosa", anche sotto il profilo estetico.
La Giulietta QV è molto veloce (più o meno come la 147 GTA), ma poco caratterizzata a mio modo di vedere come "top sport" di gamma, anche come after market.
Manca anche una coupè e speriamo che tale lacuna venga davvero colmata intanto dalla 4C, ma occorre sbrigarsi. :evil: E ci vorranno anche coupè 2+2 e almeno 1 spider.
Infine c'è il discorso competizioni, che ormai appare affidato solo ai marchi Abarth (in forse per il futuro a livello ufficiale), Maserati (anch'essa a 1/2 servizio dopo la MC12) e Ferrari. In pratica soprattutto Ferrari. Ovvero: addio Alfa Corse.
bicilindrico desmo etc..
l'alfa da top tecnologico e arrivata ad essere qualcosa in piu di una generalista,se si puo dire generalista un marchio con solo 2 modelli in produzione,quando anche le ditte artigianali di minicar hanno un listino piu vario
Semmai sono le Alfa di oggi che in pista soccombono nei confronti delle rivali teutoniche...................
BufaloBic ha scritto:è vero quello che dici ma purtroppo le auto fatte per le strade per vendere tanto devono essere comode non sportive, da qui il nuovo corso del Biscione e non solo suo. Io ho la 147 ed è una macchina come si deve, ma le rivali dell'epoca pur essendole inferiori vendevano di più. Ebbene un'azienda può stare in piedi solo se vende in un numero significativo i suoi prodotti altrimenti questi si rivelano non remunerativi e la obbigano a ripiegare verso altre soluzioni.
La Giulietta, più della Mito, è una signora auto che ha tutto per vendere tanto perchè oltre ad andare forte pur senza tutto il piglio della 147 è molto confortevole, più di qualsiasi rivale, ciò anche nella guida di tutti i giorni pure se la prendi con assetto sportivo ed equipaggiata coi 18. Imboccando questa strada per me in casa Alfa hanno fatto la scelta giusta, prima si pensa al comfort che fà vendere e poi al resto, ora che il primo obbiettivo è assicurato, e si vede bene il riscontro nelle vendite, si può pensare ancor di più al carattere sportivo dapprima e successivamente alla vera sportività.
Dalla Giulietta è nata la nuova Dodge Dart, bene si può già cominciare a concepire già da oggi la futura Giulietta e proseguire a ritroso cercando sportività magari coniugata alla TP e a motori almeno preparati in esclusiva e assolutamente all'altezza del Biscione.
Comunque ormai Fiat Chrysler ha superato la fase peggiore ed è ripartita come si deve, il resto verrà io credo che non dovremmo aspettare neanche più di tanto
GuidoP - 9 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa