voltaire ha scritto:
fabioklr ha scritto:
Bene.
L'intervallo corretto e' quello segnato sul libretto, quindi anche senza correggere l'indicazione del CDB si puo' fare quando previsto dal manuale.
Personalmente sono molto scettico sulle caratteristiche dell'olio dopo gia' 20mila km, ma vabbe'.
Piuttosto vorrei porre l'attenzione sul fatto che il libretto tipicamente specifica che, in caso di tragitti brevi l'olio va cambiato piu' spesso.
Ecco, questo tenetelo bene a mente per far durare di piu' il vs motore.
Se fate 30mila km di cui il 90% ma anche 80% e' extraurbano/autostrada ok, ma se fate gia' 60% citta' 40% extraurbano io vi consiglio caldamente di cambiarlo comunque a 15max 20mila km.
Per non parlare di chi fa quasi solo citta'.
Consiglio che, ripeto, e' prescrizione del libretto anche se non da' numeri precisi di km.
Gli olii utilizzati sono sintetici al 100%, cioè sono prodotti in laboratorio partendo da sostanze chimiche delle quali si conoscono a priori le proprietà.
Evitate di crearvi problemi del tutto infondati.
Se la casa automobilistica prescrive la sostituzione dell'olio motore a X km, vuol dire che ti garantisce che, anche utilizzando il mezzo in pieno sforzo, la viscosità dell'olio e il suo potere lubrificante rimane inalterato. Stiamo parlando di olii costruiti interamente in laboratorio (100% sintetici). Non spendete soldi inutilmente!!!
Ciao
Naturalmente sono d'accordo con il fatto che gli olii sintetici odierni sono migliori del passato etc. etc.
Ma la prova documentale che a 30mila km facciano bene il loro lavoro chi la ha?
Intendo dati, misure.
Ho sempre chiesto ma nessuno ne sa niente. Tutti fiduciosi sulla parola?
Inoltre la casa prescrive la sostituzione olio a X km, vero, ma altrettanto vero che prescrive un cambio piu' frequente nelle situazioni piu' gravose.
Ora, come interpreti tu una situazione intermedia?
Devi interpretare la prescrizione libretto, fai 50% di percorsi gravosi e 50% extraurbano. In questo specifico caso X quanto varra'?