<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Innocenti: la rinascita (sperata) | Il Forum di Quattroruote

Innocenti: la rinascita (sperata)

E' di ieri la notizia che una joint venture tra diverse aziende (fra cui manca, però, un produttore di automobili) ha rifondato la storica fabbrica di veicoli con sede, questa volta, a Palermo: a settant'anni dalla fondazione e a venti dalla chiusura degli ultimi stabilimenti si aprono spiragli per un rilancio del famoso marchio che, pur conosciuto per prodotti low cost, ha contribuito significativamente alla tradizione automobilistica nazionale. In un settore competitivo com'è oggi quello dell'automotive, saranno in grado di conquistare una pur limitata fetta di mercato?
 
Il mio timore è proprio questo, che si muovano sulla falsa riga della DR che (per quanto mi risulta) si limita a importare prodotti dalla Cina.


Eh sì ,faticano le botteghe di caramelle e questi si svegliano e riaprono l'innocenti ? L'innocenti poi ,a 37 anni ne ho giusto viste alcune pensa te ;)
 
Se non vado errato nelle originarie intenzioni di di risio vi era quella di attingere da prodotti dismessi (*) dalla gamma Daihatsu come nel caso di Charade e Movie (piccola multispazio)... cosa che se fosse andata in porto si sarebbe se non altro trovato con dei prodotti di assoluta affidabilità ed invece...

Chissà per questa "nuova" Innocenti...


(*)
Idem per Hyundai con Mitsubishi (così come molti produttori cinesi per "frasi le ossa" prima di "invadere il mondo").
 
Ultima modifica:
E' di ieri la notizia che una joint venture tra diverse aziende (fra cui manca, però, un produttore di automobili) ha rifondato la storica fabbrica di veicoli con sede, questa volta, a Palermo: a settant'anni dalla fondazione e a venti dalla chiusura degli ultimi stabilimenti si aprono spiragli per un rilancio del famoso marchio che, pur conosciuto per prodotti low cost, ha contribuito significativamente alla tradizione automobilistica nazionale. In un settore competitivo com'è oggi quello dell'automotive, saranno in grado di conquistare una pur limitata fetta di mercato?

Già partono zoppi senza produttore di automobili e sede a Palermo.
 
E' di ieri la notizia che una joint venture tra diverse aziende (fra cui manca, però, un produttore di automobili) ha rifondato la storica fabbrica di veicoli con sede, questa volta, a Palermo: a settant'anni dalla fondazione e a venti dalla chiusura degli ultimi stabilimenti si aprono spiragli per un rilancio del famoso marchio..
Il "famoso" marchio si portava dietro un'aura di qualità medio-bassa, specialmente quando era nelle mani di De Tomaso, uomo saccente e presuntuoso che non si è mai preoccupato della qualità di quel che produceva, riuscendo a trascinare in basso ed affossare definitivamente buona parte di quel che toccava.
Chi è, mi chiedo, che sente il bisogno di resuscitare un marchio di serie B come Innocenti ?
La FCA sta affossando il marchio Lancia, che è una perdita, quello sì ; Lancia può sparire - in pratica lo è già - ed Innocenti deve ritornare...?
Bah....
.
 
Il "famoso" marchio si portava dietro un'aura di qualità medio-bassa, specialmente quando era nelle mani di De Tomaso, uomo saccente e presuntuoso che non si è mai preoccupato della qualità di quel che produceva, riuscendo a trascinare in basso ed affossare definitivamente buona parte di quel che toccava.
Chi è, mi chiedo, che sente il bisogno di resuscitare un marchio di serie B come Innocenti ?
La FCA sta affossando il marchio Lancia, che è una perdita, quello sì ; Lancia può sparire - in pratica lo è già - ed Innocenti deve ritornare...?
Bah....
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Infatti, se ha da resuscitare qualcosa, vedo eventualmente
solo la Lambretta.
Fare auto, " dal nulla ", mi fa venire i brividi
 
A parte i dubbi che possono nascere su di un operazione del genere visti anche i precedenti , come posizionamento di mercato probabilmente resta più facile inquadrare attualmente un marchio low cost come Innocenti che rilanciare un marchio che era di prestigio come Lancia ma in un passato ormai remoto.
 
-Nel caso di un marchio di prestigio ( Lancia ) devi fare auto di prestigio
( ma almeno fai gia' Alfa quindi l' esperienza c'e' ).
-Nel caso di un marchio lowcost devi, ex novo, trovare i fornitori giusti ( prezzo basso, ma qualita' accettabile ) e organizzare, sempre ex novo, produzioni massive, visto che il guadagno per unita' e', per forza di cose, limitato.

Non so quale sia l' opportunita' piu' difficile da perseguire
 
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