<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> India: Presto terzo mercato mondiale! | Il Forum di Quattroruote

India: Presto terzo mercato mondiale!

E questo ad es anche in risposta del perchè i (preveggenti/lungimiranti?) giappi di Suzuki hanno da molto puntato in detta nazione (ed infatti "tomi tomi, kakki kakki" sono inaspettatamente fra i marchi più "in salute"!)!

Secondo uno studio i Paesi emergenti stanno assumendo un ruolo determinante nello scenario mondiale dell?automobile, e in questo quadro l?India è destinata entro il 2018 a essere dietro soltanto a Stati Uniti e a Cina.
ELDORADO D?ORIENTE - Anche se nel mese di agosto il mercato indiano ha segnato un calo del 18,6%, con 118.142 unità immatricolate, l?India è uno dei Paesi più ricchi di prospettive per l?industria dell?automobile. Basta scorrere le notizie che quotidianamente arrivano circa nuove iniziative di costruttori per aumentare la produzione nel Paese-continente indiano. L?ultima testimonianza viene dalla Toyota che ieri ha confermato l?intenzione di realizzare in India il suo terzo impianto di produzione; questo dopo che nei giorni scorsi aveva deciso un investimento di 127 milioni di euro per potenziale la sua fabbrica nella città di Bangalore, portandone la produzione da 210 mila a 300 mila unità all?anno. Intanto la Renault ha avviato la commercializzazione del suo nuovo modello Scala, il quinto della gamma proposta sul mercato indiano.
NON SOLO EXPORT - Le fabbriche indiane sono impiegate molto come base di produzione per l?export verso diversi Paesi emergenti, in Asia e in Africa, ma sono le prospettive dello stesso mercato domestico che rendono l?India una realtà automobilistica dalle grande prospettive. Ci scommettono i principali analisti, come Felix Kuhnert responsabile dell?agenzia di consulenza tedesca PwC che ha parlato dell?India come del terzo mercato al mondo dopo Stati Uniti e Cina entro il 2018. Questo mentre oggi le vendite in India sono inferiori anche a quelle di Corea del Sud, Germania e Giappone.
NUOVO E MATURO - Secondo le previsioni dell?agenzia PwC, l?ascesa dell?India nella graduatoria dei mercati rientrerebbe nel quadro della crescita dei nuovi mercati automobilistici, che beneficiano di una situazione in cui l?automobile è un bene da conquistare. Ciò mentre i mercati maturi come l?Europa, negli anni passati con l?incentivazione all?acquisto, hanno anticipato un rinnovo del parco auto che sarebbe dovuto avvenire nei prossimi anni.
GLI ANNI DEL ?SORPASSO? - Nel suo studio Autofacts, PwC indica in poco più di 79 milioni i veicoli prodotti al mondo nel 2012, rispetto ai 74,1 del 2011, con una crescita nei Paesi emergenti del Bric (Brasile, India, Russa e Cina) del 2,69%; dell?1,45% in Giappone, dell?0,86% in Nord America, mentre l?Europa è prevista in calo dello 0,59%. Per il 2018, le previsioni di PwC vedono il superamento della soglia dei 100 milioni di veicoli, con una netta prevalenza dei mercati emergenti. In questo quadro complessivo, l?industria indiana beneficerà della crescita del mercato interno, che mentre in altre realtà del mondo come l?Europa ci sarà una stagnazione, con conseguenti ?sorpassi?.


La ruota gira ... per tutti(?)!
 
Sbaglio, o Fiat e Tata avevano fatto un qualche accordo?

E comunque imho questo mercato potrebbe benissimo essere alla portata di Fiat ... oltre che per Piaggio ... appunto.
 
assolutamente si....non avevo letto nulla dell'accordo,magari non ricordo...cmq si,ci starebbe bene vendere li roba del tipo punto e panda classic,secondo me possono avere successo.. ;)
 
XPerience74 ha scritto:
Sbaglio, o Fiat e Tata avevano fatto un qualche accordo?

E comunque imho questo mercato potrebbe benissimo essere alla portata di Fiat ... oltre che per Piaggio ... appunto.

Accordo naufragato e non ricordo più se Tata è ancora nel consiglio di amministrazione di Fiat.

Notizia di maggio:

La Fiat punta alla conquista dell'India. Il Lingotto, infatti, ha annunciato l'intenzione di inaugurare sul territorio indiano venti concessionarie entro la fine del 2012. Finora la vendita dei propri modelli avveniva attraverso la rete della Tata. Dopo aver sciolto la partnership commerciale con la Casa indiana, la Fiat ha aperto il suo primo punto vendita mercoledì scorso nella città merdidionale di Hyderabad.
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-venti-concessionarie-in-india-entro-il-2012
 
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