renatom
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|Mauro65| ha scritto:fcontardo ha scritto:Io se decido di tenerla dovò fare dei lavori certi entro la fine dell'anno. Cinghia di distribuzione, Dischi freni ant., Frizione e forse ammortizzatori + tagliando. Non saprei quantiicare con esattezza ma 1500-2000? li devo versare. Anche perchè ora la mia auto vale ancora 4000-4500 se la do ad un concesionario se aspetto la butto.
mark_nm ha scritto:non è una questione di tempo ma di convenienza. Se ti ritrovi a dover sborsare 3000 euro in riparazioni varie allora è meglio cambiare
Prendo spunto da questi due post per fare una considerazione di carattere generale. Prescindendo dal comprensibile desiderio di cambiare e limitandoci ad una valutazione strettamente economica, non è detto che se il costo dei ripristini supera il valore dell'auto non valg la pena manutenzionarla.
Facciamo un esempio: une vettire di 8 - 10 anni, con 100 - 140 mila km, con un valore eurotax di 1.000 euro se va bene (ce ne sono tante così)
Necessita, oltre al solito olio filtro e cartuccia aria, di, poniamo, frizione, ammortizzatori, dischi e pastiglie freni, e magari di un alzavetri elettrico. In tutto, esemplificando, 2.000 - 2.500 euro.
Quanto al resto, l'auto è ben tenuta: interni puliti e non strappati, sedile ancora ben conformato e non sfondato, equipagiamento di bordi ben funzionante etc
Qualcuno subito dirà: non ha senso spendere più del doppio del valore del mezzo. Invece bisogna - secondo me - farsi questa domanda: se ci spendo questi 2.500 euro, quanto posso ancora usarla senza particolari rogne (a parte il solito olio e filtri)?
Poniamo altri 100.000 km.
Se la cambio, "risparmio" 2.500, ma ci metto sul piatto 15.000 euro e tra 100.000 km me ne rimarranno in mano, ben che vada, 2.000
Se ora "butto", 2.500 euro sul "rottame", tra 100.000 km avrò in mano 15.000 - 2.500 = 12.500 euro.
Qual'è l'opzione più conveniente?
Poi, ripeto, ci sono esigenze personali di appagamento e gratificazione (e talora anche di "rappresentanza") che invitano o impongono scelte diverse.
Ma non confondiamo "convenienza" con "desiderio"
Entrambi legittimi, per carità. Basta essere sinceri con noi stessi![]()
Assolutamente d'accordo.
Spesso si cambia perché se ne ha voglia e poi si cerca di razionalizzare la scelta con le spese da affrontare sulla vecchia auto che, nella maggior parte dei casi, sono una frazione di quello che andiamo a spendere cambiando auto.
Ovviamente farlo è legittimo, ma senza illudersi che sia economicamente conveniente; quasi sempre cambiamo auto molto prima che sia effettivamente conveniente farlo.