<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Incendi | Il Forum di Quattroruote

Incendi

Come ogni estate, non bastassero le disgrazie spontanee come quelle che stiamo vedendo in questi giorni, si aggiungono anche gli incendi appiccati da piromani. Senza trascendere oltre il pubblicabile, sono l'unico a pensare che a questi figuri dovrebbe essere affibbiato l'ergastolo automatico senza possibilità di accedere ad alcuno sconto di pena?
 
Il tutto è passato in secondo piano grazie al solito eco-terrorismo climatico. Ci fosse UN giornale (o forse c'è, ma appunto uno solo) che espone titoli a tutta pagina accusando questi vergognosi criminali...
 
dici che "napalm" non si possa scrivere? :D

Edit Mod : No non si può scrivere perchè da regolamento è vietato l'incitamento alla violenza.
Ora , o il topic diventa costruttivo e ragionativo altrimenti se deve essere solo un elenco di quello che si farebbe a chi appicca gli incendi mi sembra più che evidente che deve essere chiuso.
 
E ci fosse qualcuno che ragionasse sul fatto che un po' ovunque il bosco ormai è abbandonato a se stesso ed in natura appunto si ripulisce e rigenera attraverso il fuoco...

Quindi o riprendiamo noi umani a tenerlo pulito (recuperando ottimo combustibile) o appunto lasciamo fare alla Natura.
Che come sempre avrà l'ultima parola.

Poi sulle persone immonde che popolano il nostro pianeta, di cui i piromani sono forse una parte nemmen troppo rilevante, non posso che accodarmi.
Il problema è che anche qui di leggi ce ne son tante e severe.

Ma le carceri son piene e se nemmeno uno che va in giro a spezzare le gambe al prossimo rimane in prigione più di un giorno ... se accoltellare la compagna senza ucciderla non è tentato omicidio per qualche giudice [donna!] ...

Ciao
 
Giusto stamattina su un programma di news si accennava alla possibilità di rivedere al rialzo le pene per incendio doloso equiparando il reato a quello di terrorismo o di tentata strage.... sarebbe un discreto inizio. Hanno mostrato un video ripreso da un drone in cui uno di questi elementi appiccava piccoli fuochi a una ventina di metri uno dall'altro. Non credo riusciate a immaginare il prurito alle mani......
 
Giusto stamattina su un programma di news si accennava alla possibilità di rivedere al rialzo le pene per incendio doloso equiparando il reato a quello di terrorismo o di tentata strage.... sarebbe un discreto inizio. Hanno mostrato un video ripreso da un drone in cui uno di questi elementi appiccava piccoli fuochi a una ventina di metri uno dall'altro. Non credo riusciate a immaginare il prurito alle mani......

ma a parte le pene sarebbe da capire se è ancora in essere quella legge di qualche anno fa che prevedeva un 'sequestro' di un terreno nel caso fosse stato distrutto da un incendio per tot anni, quindi non edificabile, ne coltivabile e ne utilizzabile per il pascolo, perchè se ci sono persone che danno a fuoco un motivo c'è. Poi anche da capire se la legge è ancora in essere e se e come viene applicata.
 
Credo che la parte difficile sia beccarli.
Almeno le notizie di arresti sono abbastanza rare,poi nei casi in cui riescono a beccarli mi auguro che le pene inflitte siano proporzionate alla gravità del gesto (ma se lo fossero non basterebbero due ergastoli se si considera quante vite mettono in pericolo,quanti danni fanno all'ambiente e quanti soldi costa tentare di spegnere gli incendi).
A volte quando si parla di eventi simili,o anche di ritrovare un corpo nei boschi,non ci si rende conto della vastità del territorio da pattugliare e del numero di mezzi e persone che sarebbero necessari per farlo.
Ora usano i droni ma tra me e me mi sono chiesto quanto ci vorrà perchè anche i piromani si ingegnino e non appicchino più gli incendi alla vecchia maniera.
 
Qualsiasi sia il motivo, vanno messi in gabbia e saldate le porte. IMHO.

il motivo è determinante , se effettivamente un terreno per 10 o 15 anni non può essere utilizzato scoraggi i piromani che agiscono dietro interesse, probabilmente in realtà la legge non viene poi molto applicata e quindi chi da fuoco poi raggiunge lo scopo .
 
il motivo è determinante , se effettivamente un terreno per 10 o 15 anni non può essere utilizzato scoraggi i piromani che agiscono dietro interesse, probabilmente in realtà la legge non viene poi molto applicata e quindi chi da fuoco poi raggiunge lo scopo .

Anni fa dicevano che dietro gli incendi c'erano interessi come se una volta spente le fiamme quel terreno che prima era bosco e non si poteva toccare diventasse in tempi brevi disponibile per costruire o per altri scopi.
Però sono quelle voci che non si capisce mai se sono fondate o sono pettegolezzi.
 
Anni fa dicevano che dietro gli incendi c'erano interessi come se una volta spente le fiamme quel terreno che prima era bosco e non si poteva toccare diventasse in tempi brevi disponibile per costruire o per altri scopi.
Però sono quelle voci che non si capisce mai se sono fondate o sono pettegolezzi.

la legge c'è :

1. Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni. È comunque consentita la costruzione di opere pubbliche necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità e dell’ambiente. In tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati nelle predette zone, stipulati entro quindici anni dagli eventi previsti dal presente comma, deve essere espressamente richiamato il vincolo di cui al primo periodo, pena la nullità dell’atto. Nei comuni sprovvisti di piano regolatore è vietata per dieci anni ogni edificazione su area boscata percorsa dal fuoco. E' inoltre vietata per dieci anni, sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui detta realizzazione sia stata prevista in data precedente l'incendio dagli strumenti urbanistici vigenti a tale data. Sono vietate per cinque anni, sui predetti soprassuoli, le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifica autorizzazione concessa dal Ministro dell’ambiente, per le aree naturali protette statali, o dalla regione competente, negli altri casi, per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici. Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia.


Però come al solito bisogna vedere l'applicazione, io ricorando un poco come ragionavano al paese dei miei nonni che poi si vieti all'allevatore di pascolare sul terreno, che magari è il vicino di casa , ci credo poco.
 
la legge c'è :

1. Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni. È comunque consentita la costruzione di opere pubbliche necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità e dell’ambiente. In tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati nelle predette zone, stipulati entro quindici anni dagli eventi previsti dal presente comma, deve essere espressamente richiamato il vincolo di cui al primo periodo, pena la nullità dell’atto. Nei comuni sprovvisti di piano regolatore è vietata per dieci anni ogni edificazione su area boscata percorsa dal fuoco. E' inoltre vietata per dieci anni, sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui detta realizzazione sia stata prevista in data precedente l'incendio dagli strumenti urbanistici vigenti a tale data. Sono vietate per cinque anni, sui predetti soprassuoli, le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifica autorizzazione concessa dal Ministro dell’ambiente, per le aree naturali protette statali, o dalla regione competente, negli altri casi, per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici. Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia.


Però come al solito bisogna vedere l'applicazione, io ricorando un poco come ragionavano al paese dei miei nonni che poi si vieti all'allevatore di pascolare sul terreno, che magari è il vicino di casa , ci credo poco.

C'è anche da dire che 10-15 anni possono sembrare tanti.
Ma se ad esempio dietro agli incendi ci fosse un progetto di speculazione edilizia sono pochissimi e l'incendio potrebbe essere visto come un "investimento" a breve termine.
Qui senza incendi di mezzo per iniziare a realizzare alcune opere tipo supermercati,ponti e parcheggi ci hanno messo più di un decennio.
Non a fare i lavori ma proprio ad ottenere l'autorizzazione a procedere.
Magari stiamo scivolando nel complottismo ma comunque al costo di una tanica di benzina e un pacchetto di fiammiferi potrebbe valere la pena di aspettare 10-15 anni per avere un ritorno.
 
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