Dav_83
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Salve a tutti! Proprio ieri ho guidato l'auto in oggetto, (del mio amico, 35.000 km) in città e autostrada, potendomi fare un'idea, generale anche se non approfondita, dell'auto.
Mi è subito venuto in mente, avendo "sotto piede" sto 1.3 mj da 90 cv, che molta gente si lamenta della sua vuotezza in basso.
Ebbene devo dire che, a motore freddo specialmente, questo è vero, ma c'è un MA:
1)Al minimo il motore sembra tenda a spegnersi, questo può essere sicuramente dovuto alla vuotezza in basso, ma è enfatizzato dalla frizione molto leggera e poco comunicativa del punto d'attacco. Prendendo confidenza con la frizione, l'auto si manovra anche al minimo senza premere l'acceleratore (quindi non è del tutto vero che tende a spegnersi il motore in sè). Se si preme tutto dal minimo ai 1.600 giri, il motore risponde poco, cambia poco e niente da poco a tutto premuto (ma a caldo la situazione migliora non poco). È come se sotto i 1.600-1.700 giri il motore fosse NON DICO fermo, ma adatto solo a quando si vuole premere poco l'acceleratore.
2) Dai 1.700 giri in su inizia il "risveglio" del motore col turbo che progressivamente inizia a salire di pressione. Se si preme tutto tra i 1.700 e i 1.900 giri, il motore risponde già bene ma con turbo lag di qualche istante (non è mancanza di spinta, ma spinta "ritardata" dall'inerzia del turbo, non è un problema nelle marce basse, lo è solo in sesta, ma come vedremo basta usare questa marcia non sotto i 100 km/h specie in salita) . .
3) Premendo tutto a 2.000 giri, il turbo è già a regime e la risposta è immediata e decisa: il motore cambia faccia, sale deciso, quando prima la lancetta saliva lenta, ora sale molto velocemente fino a circa 4.500 giri, oltre, i giri salgono ovviamente più lentamente ma non ha senso continuare a spingere, mi ha comunque impressionato il RANGE DI UTILIZZO di questo motore, che ha un allungo quasi non da diesel!
Come guidare questo motore:
A) In ogni caso, per una guida normale e tranquilla con marce basse (acceleratore SOLO parzializzato, città con guida calma o extraurbano lento senza salite), si può tranquillamente cambiare anche solo a 2.000 giri per ritrovarsi nella marcia successiva a circa 1.000 -1.200 giri, il motore riprende lo stesso, ma con calma e senza fretta. Insomma non si pianta, è solo docile e lento, del resto se vogliamo premere poco l'acceleratore, guidiamo così e non ci interessa se premendo tutto non cambia niente, nel caso si abbia bisogno di un'accelerazione improvvisa, basta scalare UNA marcia e si è già col turbo in pressione! Del resto in queste condizioni di guida, un benzina aspirato si comporterebbe allo stesso modo (SE si preme poco l'acceleratore; mentre ovviamente premendo tutto, il benzina aspirato sarebbe più rotondo, è vero), con la differenza che nel benzina aspirato forse dovremmo scalare DUE marce se ci servisse il massimo della spinta!
B) Per una guida normale ma un pò più disinvolta (ossia per TUTTE LE RESTANTI situazioni di guida, gare in pista escluse) cioè: città in modalità "sgattaiolamento", extraurbano con salite, e autostrada, con acceleratore da parzializzato a tutto premuto, basta tranquillamente cambiare a 2.500 giri, in quanto per avere un'andatura disinvolta basta portare il motore a tale regime per ritrovarsi alla marcia successiva a circa 1.800 giri, col turbo che è li li per ricominciare a spingere deciso, sia che si prema poco, o molto.
Cambiando marcia a tali regimi con acceleratore premuto anche poco, si riesce appunto a sgattaiolare nel traffico senza problemi (ieri seguivo un amico su un'altra auto, e quando qualche auto veniva ad occupare lo spazio tra me e lui, per non perdere di vista l'amico non dovevo scalare due marce come vorrebbero fare credere molti detrattori di questo motore, ma mi bastava premere anche per metà l'acceleratore, e con un calcetto nel sedere ci ritrovavamo spinti davanti al "disturbatore" e nuovamente dietro all'amico che seguivo
), e ad affrontare strade extraurbane con salite (sempre a questi regimi), e anche l'autostrada, perchè in sesta a 2.500 giri si è già a ben 130 km/h, e nella stessa marcia a 2.000 giri siamo a quasi 110 km/h, quindi la sesta è utilizzabile solo dai 100 km/h se c'è un pò di salita (il turbo lag sotto i 2.000 giri, in salita con la sesta diventa tendente a infinito, ma sopra i 2.000 giri anche con una sesta così lunga si ha una ripresa ben decisa, devo dire! )La sesta è lunghissima, e se non si guarda il tachimetro si rischia di arrivare a velocità ben superiori ai 130 km/h, dato che col motore silenziosissimo, a 2.500 giri, ripeto, siamo già ai 130 km/h e il motore a questo regime è al massimo della spinta (direi che spinge al massimo delle sue possibilità dai 2.000 ai 4.000 giri, cosa che, data la lunghezza della rapportatura, è ottima).
Per il resto, l'auto è molto comoda, facile da guidare, lo sterzo è leggero in modalità CITY (anche troppo, personalmente non mi piace la risposta col city inserito, rende lo sterzo poco comunicativo), mentre è abbastanza facile da manovrare, non troppo leggero e più comunicativo con la modalità CITY disattivata. Forse è inizialmente troppo blando e poco comunicativo come risposta (con sterzate minime), per poi guadagnare in decisione e comunicabilità aumentando l'angolo di sterzata.
Il motore è silenziosissimo e l'abitacolo è ben insonorizzato dal motore, dentro l'abitacolo il motore sembra sempre spento, complice la rapportatura lunga e il motore che la sopporta bene, elementi che rendono possibile una guida anche disinvolta entro i soli 2.500 giri. Forse qualche fruscio a 130 km/h (non ho superato tale velocità), ma niente di fastidioso.
Il pedale della frizione è morbido e, ripeto, a volte si fa fatica a dosarlo in partenza perchè non comunica molto l'attacco, ma se si capisce (ci vuole un pò di pratica), l'auto si riesce a manovrare anche al minimo senza premere l'acceleratore.
Il cambio mi pare perfetto, innesti rapidi veloci e precisi.
Come comportamento stradale, la vettura è molto sicura e facile da guidare, non si scompone, non rolla, è incollata alla strada, e il pedale del freno è ben dosabile. Sembra una vettura adatta alla guida molto allegra (ma non l'ho testata in questo senso)
Non mi sovvengono altri particolari, è stata in fondo una prova veloce che mi ha dato solo impressioni di guida, ma la conclusione è che la Grande Punto è una Grande auto e il 1.3 mj da 90 cv, da molti denigrato, secondo me è un signor motore, e con un minimo di pratica e abitudine (bastano pochi km per entrare in confidenza), si capisce che non ha quei grossi limiti che tutti gli affibbiano, ed è anzi un gran motore. Fino a 2.500 giri va alla grande in tutte le situazioni, se si vuole andare in pista c'è tutta la spinta e la potenza "in eccesso" che volete fino ai 4.000-4.500 giri! Quasi basterebbe che sto motore avesse il limitatore a 3.000 giri comunque, e sarebbe già godibile, così sembra DUE MOTORI IN UNO: un turbodiesel in basso e un benzina in alto
Mi è subito venuto in mente, avendo "sotto piede" sto 1.3 mj da 90 cv, che molta gente si lamenta della sua vuotezza in basso.
Ebbene devo dire che, a motore freddo specialmente, questo è vero, ma c'è un MA:
1)Al minimo il motore sembra tenda a spegnersi, questo può essere sicuramente dovuto alla vuotezza in basso, ma è enfatizzato dalla frizione molto leggera e poco comunicativa del punto d'attacco. Prendendo confidenza con la frizione, l'auto si manovra anche al minimo senza premere l'acceleratore (quindi non è del tutto vero che tende a spegnersi il motore in sè). Se si preme tutto dal minimo ai 1.600 giri, il motore risponde poco, cambia poco e niente da poco a tutto premuto (ma a caldo la situazione migliora non poco). È come se sotto i 1.600-1.700 giri il motore fosse NON DICO fermo, ma adatto solo a quando si vuole premere poco l'acceleratore.
2) Dai 1.700 giri in su inizia il "risveglio" del motore col turbo che progressivamente inizia a salire di pressione. Se si preme tutto tra i 1.700 e i 1.900 giri, il motore risponde già bene ma con turbo lag di qualche istante (non è mancanza di spinta, ma spinta "ritardata" dall'inerzia del turbo, non è un problema nelle marce basse, lo è solo in sesta, ma come vedremo basta usare questa marcia non sotto i 100 km/h specie in salita) . .
3) Premendo tutto a 2.000 giri, il turbo è già a regime e la risposta è immediata e decisa: il motore cambia faccia, sale deciso, quando prima la lancetta saliva lenta, ora sale molto velocemente fino a circa 4.500 giri, oltre, i giri salgono ovviamente più lentamente ma non ha senso continuare a spingere, mi ha comunque impressionato il RANGE DI UTILIZZO di questo motore, che ha un allungo quasi non da diesel!
Come guidare questo motore:
A) In ogni caso, per una guida normale e tranquilla con marce basse (acceleratore SOLO parzializzato, città con guida calma o extraurbano lento senza salite), si può tranquillamente cambiare anche solo a 2.000 giri per ritrovarsi nella marcia successiva a circa 1.000 -1.200 giri, il motore riprende lo stesso, ma con calma e senza fretta. Insomma non si pianta, è solo docile e lento, del resto se vogliamo premere poco l'acceleratore, guidiamo così e non ci interessa se premendo tutto non cambia niente, nel caso si abbia bisogno di un'accelerazione improvvisa, basta scalare UNA marcia e si è già col turbo in pressione! Del resto in queste condizioni di guida, un benzina aspirato si comporterebbe allo stesso modo (SE si preme poco l'acceleratore; mentre ovviamente premendo tutto, il benzina aspirato sarebbe più rotondo, è vero), con la differenza che nel benzina aspirato forse dovremmo scalare DUE marce se ci servisse il massimo della spinta!
B) Per una guida normale ma un pò più disinvolta (ossia per TUTTE LE RESTANTI situazioni di guida, gare in pista escluse) cioè: città in modalità "sgattaiolamento", extraurbano con salite, e autostrada, con acceleratore da parzializzato a tutto premuto, basta tranquillamente cambiare a 2.500 giri, in quanto per avere un'andatura disinvolta basta portare il motore a tale regime per ritrovarsi alla marcia successiva a circa 1.800 giri, col turbo che è li li per ricominciare a spingere deciso, sia che si prema poco, o molto.
Cambiando marcia a tali regimi con acceleratore premuto anche poco, si riesce appunto a sgattaiolare nel traffico senza problemi (ieri seguivo un amico su un'altra auto, e quando qualche auto veniva ad occupare lo spazio tra me e lui, per non perdere di vista l'amico non dovevo scalare due marce come vorrebbero fare credere molti detrattori di questo motore, ma mi bastava premere anche per metà l'acceleratore, e con un calcetto nel sedere ci ritrovavamo spinti davanti al "disturbatore" e nuovamente dietro all'amico che seguivo
Per il resto, l'auto è molto comoda, facile da guidare, lo sterzo è leggero in modalità CITY (anche troppo, personalmente non mi piace la risposta col city inserito, rende lo sterzo poco comunicativo), mentre è abbastanza facile da manovrare, non troppo leggero e più comunicativo con la modalità CITY disattivata. Forse è inizialmente troppo blando e poco comunicativo come risposta (con sterzate minime), per poi guadagnare in decisione e comunicabilità aumentando l'angolo di sterzata.
Il motore è silenziosissimo e l'abitacolo è ben insonorizzato dal motore, dentro l'abitacolo il motore sembra sempre spento, complice la rapportatura lunga e il motore che la sopporta bene, elementi che rendono possibile una guida anche disinvolta entro i soli 2.500 giri. Forse qualche fruscio a 130 km/h (non ho superato tale velocità), ma niente di fastidioso.
Il pedale della frizione è morbido e, ripeto, a volte si fa fatica a dosarlo in partenza perchè non comunica molto l'attacco, ma se si capisce (ci vuole un pò di pratica), l'auto si riesce a manovrare anche al minimo senza premere l'acceleratore.
Il cambio mi pare perfetto, innesti rapidi veloci e precisi.
Come comportamento stradale, la vettura è molto sicura e facile da guidare, non si scompone, non rolla, è incollata alla strada, e il pedale del freno è ben dosabile. Sembra una vettura adatta alla guida molto allegra (ma non l'ho testata in questo senso)
Non mi sovvengono altri particolari, è stata in fondo una prova veloce che mi ha dato solo impressioni di guida, ma la conclusione è che la Grande Punto è una Grande auto e il 1.3 mj da 90 cv, da molti denigrato, secondo me è un signor motore, e con un minimo di pratica e abitudine (bastano pochi km per entrare in confidenza), si capisce che non ha quei grossi limiti che tutti gli affibbiano, ed è anzi un gran motore. Fino a 2.500 giri va alla grande in tutte le situazioni, se si vuole andare in pista c'è tutta la spinta e la potenza "in eccesso" che volete fino ai 4.000-4.500 giri! Quasi basterebbe che sto motore avesse il limitatore a 3.000 giri comunque, e sarebbe già godibile, così sembra DUE MOTORI IN UNO: un turbodiesel in basso e un benzina in alto