Jensen66 ha scritto:
maillaux02 ha scritto:
Perchè non parliamo anche un po' degli interessi dell'ing De Benedetti e dei suoi amici di Repubblica/Espresso/Scalfari? Perchè non parliamo qualche volta anche di Murdoch e della sua Sky? Perchè non ci occupiamo anche delle grandi lobbies bancarie europee? E del Governatore?A che cosa serve vedere solo i conflitti di interesse di una parte,che peraltro sono espliciti che più espliciti non si può?Forse esistono lobbies e interessi buoni e lobbies e interessi cattivi?
Non mi risulta che le persone e gruppi d'interesse da te citati hanno incarichi di tipo istituzionale ... in nome del popolo per capirci ...
Loro hanno i propri interessi, abbastanza scontati e probabilmente per nulla nobili, ma non hanno nessun conflitto degli stessi...
Non si potrebbe dire lo stesso per il nostro premier ... che aveva promesso ancora in campagna elettorale del 1994. (!!!???) che nei primi 100 giorni, del suo governo, avrebbe risolto il conflitto ?
Era solo una delle tante promesse non mantenute ? per colpa dei comunisti, ovviamente ?
So bene che cosa s'intende in Italia per conlitto di interessi e quindi quelli da me citati so altrettanto bene che non sono incarnati in persone con dirette cariche istituzionali.
Resta il fatto che questi interessi ci sono ,ci sono stati e ci saranno ancora ,anche se non si esprimono in prima persona in politica , ma -è proprio un vantaggio?- attraverso uomini che fanno della politica una professione.
Sta di fatto che la nostra -come del resto quelle di tutto il mondo sviluppato- da
democrazie ,almeno nelle intenzioni costituzionali, si sono trasformate via via e sempre di più in regimi politici dove non è il popolo a governare ,bensì il denaro ,gli interessi ,le lobbies appunto.
A questo punto -questo era il senso del mio intervento- che cambia per il popolo se a governare è il rappresentante di questa o di quella lobby?
Perlomeno quando l'Industriale o il Finanziere o l'Immobiliarista o il Banchiere o il Petroliere e chi più ne ha più ne metta ,escono allo scoperto apertamente come avviene negli Usa ,il popolo sa la natura delle leggi e dei provvedimenti che tale Policy sponsorizzata produce.
Nel caso dell'Italia questa trasparenza non c'è e occorre essere esperti in "dietrologia". Berlusconi invece incarna chiaramente se stesso e per lo meno si sa apertamente che interessi rappresenta,come li media con altri interessi e che tipo di politica intende!
Mentre altre forze politiche non hanno -ironia del termine- tale Glasnot:Ecco perchè ho citato quei personaggi ,gruppi industriali ,editoriali,mediatici,perchè giocano un ruolo fondamentale ,ma non direttamente ,per interposta .....forza o forze politiche. Dimenticavo poi, last but not least, le Coop!
Poi se noi dell'america copiamo solo le cose peggiori ,tipo il puritanesimo ipocrita che tentò nello scorso decennio di sgambettare l'ottimo Bill Clinton,allora stiamo proprio freschi! Buone cose.