<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impianto GPL su Renault Clio | Il Forum di Quattroruote

Impianto GPL su Renault Clio

Ciao a tutti,



cercavo informazioni per fare un impianto GPL su una Renault Clio Moschino nuova che monta un motore turbo a tre cilindri 898cc 66 kw/90CV 140NM.

Mi è stato detto da un installatore che tratta impianti BRC che non conosce bene il modello ma sconsiglia un impianto su questo tipo di macchina in quanto ogni 30k KM si dovrebbero rifare le valvole e dopo 60k KM probabilmente la testata.

Francamente ci capisco ben poco, ma stando a ciò che leggo online si andrebbe incontro ad una spesa di 400€ ogni 30k KM, mi sembra un po' esagerato...

Qualcuno sa darmi delucidazioni, esperienze, consigli?
 
Anche il mio installatore sconsiglia l'impianto su questo motore ...strano però perché di Dacia/Renault con il 0.9 GPL con impianto di serie ne hanno venduti tanti... possibile che abbiano tutti problemi?
 
Faccio seriamente fatica a capire infatti: cos'hanno di diverso quelle che ci escono di serie? Possibile che anche di serie dopo così pochi km vada fatto questo tipo di manutenzione? Sembra esagerato
 
Ciao a tutti,



cercavo informazioni per fare un impianto GPL su una Renault Clio Moschino nuova che monta un motore turbo a tre cilindri 898cc 66 kw/90CV 140NM.

Mi è stato detto da un installatore che tratta impianti BRC che non conosce bene il modello ma sconsiglia un impianto su questo tipo di macchina in quanto ogni 30k KM si dovrebbero rifare le valvole e dopo 60k KM probabilmente la testata.

Francamente ci capisco ben poco, ma stando a ciò che leggo online si andrebbe incontro ad una spesa di 400€ ogni 30k KM, mi sembra un po' esagerato...

Qualcuno sa darmi delucidazioni, esperienze, consigli?
Il motore in questione, se è l'ultima versione, è a benzina a iniezione diretta, il che è una complicazione per la trasformazione a GPL.
Renault vende una versione con impianto installato in fabbrica su Clio, Nissan Micra e Dacia Sandero/Logan, più la variante inclinata su Twingo.

Riguardo la registrazione valvole ogni 30 mila km e il resto, credo che quel meccanico abbia sparato delle cifre a caso perchè non ha idea nemmeno di che motore sia e non ha nessuna voglia di perdere tempo a cercare informazioni.
 
Il motore in questione, se è l'ultima versione, è a benzina a iniezione diretta, il che è una complicazione per la trasformazione a GPL.
Renault vende una versione con impianto installato in fabbrica su Clio, Nissan Micra e Dacia Sandero/Logan, più la variante inclinata su Twingo.

Riguardo la registrazione valvole ogni 30 mila km e il resto, credo che quel meccanico abbia sparato delle cifre a caso perchè non ha idea nemmeno di che motore sia e non ha nessuna voglia di perdere tempo a cercare informazioni.
Si, credo che il motore sia ad iniezione diretta. La macchina è una moschino, immatricolata quest anno.

Perdonami, ma dicevi che è una complicazione per la trasformazione a GPL, ma tecnicamente è comunque fattibile senza intoppi, se l'installatore è in grado? O proprio non ci sono "kit" per questo tipo di motore?
 
Ultima modifica:
Perdonami, ma dicevi che è una complicazione per la trasformazione a GPL, ma tecnicamente è comunque fattibile senza intoppi, se l'installatore è in grado? O proprio non ci sono "kit" per questo tipo di motore?
Non sono per nulla esperto di GPL, però ricordo di aver letto (non su Topolino...) che i motori a iniezione diretta necessitano di impianti di trasformazione dedicati e più costosi di quelli tradizionali.
Sui siti web dei più grandi produttori (BRC, Landi, ecc...) si trova buona parte delle informazioni.
 
Le vetture con impianto GPL o Gas Metano DI SERIE, cioè progettate per la doppia alimentazione e con impianto installato in catena di montaggio (e non dall'importatore, nel caso di auto prodotte all'estero) hanno un motore "diverso" a parità di caratteristiche tecniche rispetto all'analoga versione a benzina.
Le sedi delle valvole, che sono la componente che in caso di conversione a gpl post vendita rimangono maggiormente traumatizzate, sono realizzate con un materiale più resistente alle maggiori temperature e alla "combustione secca". E' vero che, in caso di installazione di un impianto after market non è necessario controllare e registrare il gioco delle valvole, ma è pur vero che il componente che "arresta" il moto della valvola si consuma precocemente. Morale della favola, a lungo andare, la valvola "a riposo" arretra sempre di più fino a rimanere aperta anche da chiusa e tocca rifare il motore. Magari, rifacendo il motore uno ne approfitta per montare componenti piu' robuste e ottimizzate per il GPL ma la spesa, già alta, aumenta ulteriormente.

UNa volta, i materiali erano diversi e i motori resistevano di più alla conversione anche dopo tanti km di utilizzo a benzina. Si trovano tantissime vecchie BMW serie 3/5, Mercedes 190/C/E, AlfaRomeo convertite a gpl da anziane senza problemi (ma già con la 156 la conversione era diventata un terno a lotto). Oggi, se da un lato un motore a benzina di piccola cilindrata può sfondare i 250'000 km, il motore, specie quello a tre cilindri, è diventato più "schizzinoso" in termini di manutenzione. La mia Polo 1.2, ad esempio, per la quale mi è stata CALDAMENTE SCONSIGLIATA la conversione a GPL, non mi fa spendere tantissimo ai tagliandi ma guai a sgarrare le scadenze e guai a non usare l'olio raccomandato dalla casa...
 
Oggi, se da un lato un motore a benzina di piccola cilindrata può sfondare i 250'000 km, il motore, specie quello a tre cilindri, è diventato più "schizzinoso" in termini di manutenzione. La mia Polo 1.2, ad esempio, per la quale mi è stata CALDAMENTE SCONSIGLIATA la conversione a GPL, non mi fa spendere tantissimo ai tagliandi ma guai a sgarrare le scadenze e guai a non usare l'olio raccomandato dalla casa...
Anche i piccoli motori benzina di 30-40 anni fa superavano abbastanza bene i 250mila km. Ho conosciuto decine di "mille" di varie marche che hanno superato quella soglia senza problemi particolari, uno ancora lo possiedo.
I motori di oggi invecchiano meno ma sono, come dici, molto più legati alle minime tolleranze, indipendentemente dal frazionamento, perchè tecniche e materiali sono simili per tutti. Hanno anche rendimenti decisamente superiori, da qualche parte si deve pagare il conto.
 
comunque se le sedi non sono di pastafrolla dovrebbe succedere almeno sui 150/200 kkm...quel che è sicuro è che non tutti i motori sono adatti al gas!!
Si, giusto. Ma solitamente il motore a benzina è progettato per durarne 250'000. Quindi mi perderei 50'000 per strada considerando che la spesa per rifare il motore potrebbe superare il valore residuo dell'auto
 
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