<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impianto frenante.... | Il Forum di Quattroruote

Impianto frenante....

Salve ragazzi, circa una settimana fa ho sostituito dischi e pastiglie anteriori dell'opel corsa b 1.0. Ho montato dischi Brembo e pastiglie Ferodo. L'auto ha 55000 km ma ben 17 anni e non erano mai stati sostituiti. Ovviamente al retrotreno l'impianto frenante è costituito da tamburi. Ho effettuato l'operazione di sostituzione perchè la potenza frenante era veramente scarsa, cioè non si aveva la senzazione che le pastiglie "mordessero" con efficacia i dischi. Inoltre, mi è stato comunicato che l'auto, nella sua storia ha effettuato violente frenate con probabile surriscaldamento dell'impianto. Infatti anche se i dischi non fossero proprio alla frutta li ho sostituiti proprio perchè quasi sicuramente era cambiato il coefficiente di attrito tra pastiglia e disco. Comunque ora la macchina ha fatto circa 300 km, ma la potenza frenante non è affatto aumentata, anzi è rimasto tutto uguale a prima. . Allora ho capito che è necessario anche effettuare lo spurgo dell'impianto (mai effettuato in passato) ,con sostituzione dell'olio. Dite che effettuando tale operazione l'impianto frenante torna nuovo? E' veramente tutta colpa del DOT4 pieno di umidità e di eventuali bollicine d'aria? Molti meccanici mi hanno detto che la maggior parte delle auto cammina per 10-12-15 anni senza alcun spurgo.... Mi sembra veramente strano!!!
 
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, circa una settimana fa ho sostituito dischi e pastiglie anteriori dell'opel corsa b 1.0. Ho montato dischi Brembo e pastiglie Ferodo. L'auto ha 55000 km ma ben 17 anni e non erano mai stati sostituiti. Ovviamente al retrotreno l'impianto frenante è costituito da tamburi. Ho effettuato l'operazione di sostituzione perchè la potenza frenante era veramente scarsa, cioè non si aveva la senzazione che le pastiglie "mordessero" con efficacia i dischi. Inoltre, mi è stato comunicato che l'auto, nella sua storia ha effettuato violente frenate con probabile surriscaldamento dell'impianto. Infatti anche se i dischi non fossero proprio alla frutta li ho sostituiti proprio perchè quasi sicuramente era cambiato il coefficiente di attrito tra pastiglia e disco. Comunque ora la macchina ha fatto circa 300 km, ma la potenza frenante non è affatto aumentata, anzi è rimasto tutto uguale a prima. . Allora ho capito che è necessario anche effettuare lo spurgo dell'impianto (mai effettuato in passato) ,con sostituzione dell'olio. Dite che effettuando tale operazione l'impianto frenante torna nuovo? E' veramente tutta colpa del DOT4 pieno di umidità e di eventuali bollicine d'aria? Molti meccanici mi hanno detto che la maggior parte delle auto cammina per 10-12-15 anni senza alcun spurgo.... Mi sembra veramente strano!!!

Se adesso affonda il pedale, le cose miglioreranno con lo spurgo, altrimenti non cambierà niente.
Il fatto che il liquido sia vecchio, non influenza la potenza frenante, ma solo la possibilità che possa bollire a bassa temperatura con effetti molto simili ad una bolla d'aria da mancato spurgo.

L'auto ha il servofreno?
Se non, non ti devi meravigliare che necessiti di pressioni più elevate per ottenere la frenata.
Se si, non è che è da lì che viene i problema? Presa di vuoto, membrana, etc.
 
renatom ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, circa una settimana fa ho sostituito dischi e pastiglie anteriori dell'opel corsa b 1.0. Ho montato dischi Brembo e pastiglie Ferodo. L'auto ha 55000 km ma ben 17 anni e non erano mai stati sostituiti. Ovviamente al retrotreno l'impianto frenante è costituito da tamburi. Ho effettuato l'operazione di sostituzione perchè la potenza frenante era veramente scarsa, cioè non si aveva la senzazione che le pastiglie "mordessero" con efficacia i dischi. Inoltre, mi è stato comunicato che l'auto, nella sua storia ha effettuato violente frenate con probabile surriscaldamento dell'impianto. Infatti anche se i dischi non fossero proprio alla frutta li ho sostituiti proprio perchè quasi sicuramente era cambiato il coefficiente di attrito tra pastiglia e disco. Comunque ora la macchina ha fatto circa 300 km, ma la potenza frenante non è affatto aumentata, anzi è rimasto tutto uguale a prima. . Allora ho capito che è necessario anche effettuare lo spurgo dell'impianto (mai effettuato in passato) ,con sostituzione dell'olio. Dite che effettuando tale operazione l'impianto frenante torna nuovo? E' veramente tutta colpa del DOT4 pieno di umidità e di eventuali bollicine d'aria? Molti meccanici mi hanno detto che la maggior parte delle auto cammina per 10-12-15 anni senza alcun spurgo.... Mi sembra veramente strano!!!

Se adesso affonda il pedale, le cose miglioreranno con lo spurgo, altrimenti non cambierà niente.
Il fatto che il liquido sia vecchio, non influenza la potenza frenante, ma solo la possibilità che possa bollire a bassa temperatura con effetti molto simili ad una bolla d'aria da mancato spurgo.

L'auto ha il servofreno?
Se non, non ti devi meravigliare che necessiti di pressioni più elevate per ottenere la frenata.
Se si, non è che è da lì che viene i problema? Presa di vuoto, membrana, etc.

Grazie della risposta! Appena l'auto sarà a casa controllerò se ha il servofreno. Dici sia probrabile che non ne sia munita? Il pedale non è poi così lungo.... Sicuramente più di un auto nuova ma non mi sembra sia una cosa esagerata!!! La mia nuova focus 1.6 ecoboost 150 cv ha una corsa del pedale freno prima di mordere molto breve, e nel momento in cui le pastiglie toccano il disco la decelerazione è sostenuta, necessitando di una bassa pressione sul pedale. La serie 5 di mio zio, con cambio automatico (e quindi impianto frenante sovradimensionato) ha una corsa freno molto inferiore alla focus e la potenza frenante superiore. Essendo abbastanza ignorante su questo argomento mi piacerebbe capire il perchè di questi diversi comportamenti, in modo da agire al meglio sull'opel e risolvere il suo problema.
Grazie anticipatamente
 
Riki1294 ha scritto:
Grazie della risposta! Appena l'auto sarà a casa controllerò se ha il servofreno. Dici sia probrabile che non ne sia munita? Il pedale non è poi così lungo.... Sicuramente più di un auto nuova ma non mi sembra sia una cosa esagerata!!! La mia nuova focus 1.6 ecoboost 150 cv ha una corsa del pedale freno prima di mordere molto breve, e nel momento in cui le pastiglie toccano il disco la decelerazione è sostenuta, necessitando di una bassa pressione sul pedale. La serie 5 di mio zio, con cambio automatico (e quindi impianto frenante sovradimensionato) ha una corsa freno molto inferiore alla focus e la potenza frenante superiore. Essendo abbastanza ignorante su questo argomento mi piacerebbe capire il perchè di questi diversi comportamenti, in modo da agire al meglio sull'opel e risolvere il suo problema.
Grazie anticipatamente

Un 1.0 del '97 potrebbe anche non avere il servofreno. Non mi sento di dire quanto sia probabile, ma la possibilità c'è. Verificalo.

Per pedale lungo, intendo pedale ch arriva al pavimento, o subito (spurgo) o poco per vota (pompa che non tiene).

Se fai una ricerca in rete trovi sicuramente qualcosa.
Comunque l'impianto si basa sul principio del tochio idraulico: un piatone sulla pompa preme su un liquido incomprimibile che, a sua volta preme sui pistoncini delle pastiglie.
La differenza tra le aree dei pistoncini provoca un'amplificazione della forza.
Se il liquido diventa comprimibile (bolle d'aria o di vapore), l'azione frenante diventa inefficace perché la forza non si trasmette più-
Negli impianti con servofreno l'azione sul pistoncino della pompa viene aiutata dall'azione del vuoto su una membrana.
Il vuoto, nei motori a benzina, viene tipicamente preso nel condotto di aspirazione.
Se il tubicino che trasmette il vuoto è rotto o la membrana diventa rigida, questo aiuto viene meno.
Altra ragione per cui potrebbe non pressurizzarsi il liquido è la mancata tenuta di qualcuno dei pistoni, tipicamente quello della pompa. In questo caso, generalmente senti il pedale che, inizialmente sembra normale, ma, poco alla volta, affonda.
Il fatto che possa cambiare il coefficiente di attrito in maniera tale da rendere inefficace l'azione frenante è abbastanza improbabile.
 
Dopo aver verificato quanto detto sopra da renatom bisogna anche vedere se è sempre stata così... essendo un mille del '97 non è che puoi paragonare le sensazioni del pedale del freno con auto recenti e sofisticate (e sicuramente dotate di servofreno e magari brake assist).

Comunque negli impianti misti dischi / tamburi spesso la sensazione di maggior mordente all'inizio della frenata la danno i tamburi dietro, che hanno una presa maggiore rispetto ai dischi nella fase iniziale della frenata. Prova a verificare che il freno a mano non sia "lungo" (deve far presa salda al 3 o 4 scatto) e comunque anche i ferodi dei tamburi si consumano, magari meglio fargli dare un'occhiata.

Per ultimo andrebbero controllati anche i raccordi in gomma dei freni, se particolarmente vecchi e cotti potrebbero gonfiarsi in frenata al posto di trasferire la forza alle pastiglie.

Se tutto fosse a posto l'unico modo che hai per migliorare la situazione è montare un set di dischi e pastiglie aftermarket con coefficiente d'attrito maggiore (evitando pastiglie da gara che a freddo non frenano), però poi ti troveresti con una frenata più sbilanciata all'anteriore, cosa di non molto conto se l'auto è dotata di ABS (non è detto data l'età e la basicità del mezzo) ma se ne è sprovvista ne va tenuto conto in fase di frenata d'emergenza.
Sulla mia vecchia ritmo avevo montato dei tarox baffati + pastiglie ds 2000 (credo ora non ricordo bene) e la frenata era diventata più potente, nel senso che bisognava pigiare molto meno sul freno per ottenere il bloccaggio dell'anteriore rispetto all'impianto di serie, e oltre a tutto non sono mai andato più in fading e sotto l'acqua battente anche la prima frenata era perfetta.
 
E' difficile dare una diagnosi al computer, potrebbe essere di tutto, tubi dei freni otturati, tamburi posteriori troppo cotti... Se avessi perdite o bolle d'aria il pedale ti andrebbe a toccare il pavimento.

Se l'auto fosse senza servofreno hai la sensazione di spingere un sasso.

Secondo me bisognerebbe prima di tutto (operazione fatta su altre mie vecchie auto) controllare tamburi e ganasce poi mollare i tubi dell'olio che si attaccano alle pinze e ai pistoncini e vedere schiacciando il pedale come esce l'olio, se esce bene allora i tubi dovrebbero essere apposto altrimenti pieni di morchia. Controllare la pompa...
 
Confermo che l'auto è munita di servofreno. Il pedale non arriva assolutamente fino in fondo e quindi è improbabile che ci siano bolle di aria. La sensazione è la seguente: la prima parte di corsa del freno non provoca alcun effetto frenante (nonostante pastiglie e dischi nuovi), nel momento dell'attacco delle pastiglie la frenata è debole (non trasmette una sensazione di potenza) e per intensificarla bisogna effettuare sul pedale una buona pressione con il piede. L'auto è sicura, perchè schiacciando forte la decelerazione è buona, ma bisogna appunto "schiacciare forte"..... Non vorrei fare lo spurgo per niente? La situazione potrebbe rimanere completamente inalterata o comunque un leggero miglioramento si noterebbe?
Inoltre il livello del liquido freni non è al massimo ma appena sopra il minimo. Rabboccando con DOT 4 nuovo la situazione migliorerebbe?
 
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, circa una settimana fa ho sostituito dischi e pastiglie anteriori dell'opel corsa b 1.0. Ho montato dischi Brembo e pastiglie Ferodo. L'auto ha 55000 km ma ben 17 anni e non erano mai stati sostituiti. Ovviamente al retrotreno l'impianto frenante è costituito da tamburi. Ho effettuato l'operazione di sostituzione perchè la potenza frenante era veramente scarsa, cioè non si aveva la senzazione che le pastiglie "mordessero" con efficacia i dischi. Inoltre, mi è stato comunicato che l'auto, nella sua storia ha effettuato violente frenate con probabile surriscaldamento dell'impianto. Infatti anche se i dischi non fossero proprio alla frutta li ho sostituiti proprio perchè quasi sicuramente era cambiato il coefficiente di attrito tra pastiglia e disco. Comunque ora la macchina ha fatto circa 300 km, ma la potenza frenante non è affatto aumentata, anzi è rimasto tutto uguale a prima. . Allora ho capito che è necessario anche effettuare lo spurgo dell'impianto (mai effettuato in passato) ,con sostituzione dell'olio. Dite che effettuando tale operazione l'impianto frenante torna nuovo? E' veramente tutta colpa del DOT4 pieno di umidità e di eventuali bollicine d'aria? Molti meccanici mi hanno detto che la maggior parte delle auto cammina per 10-12-15 anni senza alcun spurgo.... Mi sembra veramente strano!!!

se vuoi maggiore prontezza sostituisci i dischi con altri forati e baffati con pastiglie sportive, se vuoi ancora di più cambia anche la pinza e i tubi...magari puoi mettere l'impianto frenante della corsa gsi...se ancora nn t basta monta i dischi anche al posteriore...
 
Riki1294 ha scritto:
Confermo che l'auto è munita di servofreno. Il pedale non arriva assolutamente fino in fondo e quindi è improbabile che ci siano bolle di aria. La sensazione è la seguente: la prima parte di corsa del freno non provoca alcun effetto frenante (nonostante pastiglie e dischi nuovi), nel momento dell'attacco delle pastiglie la frenata è debole (non trasmette una sensazione di potenza) e per intensificarla bisogna effettuare sul pedale una buona pressione con il piede. L'auto è sicura, perchè schiacciando forte la decelerazione è buona, ma bisogna appunto "schiacciare forte"..... Non vorrei fare lo spurgo per niente? La situazione potrebbe rimanere completamente inalterata o comunque un leggero miglioramento si noterebbe?
Inoltre il livello del liquido freni non è al massimo ma appena sopra il minimo. Rabboccando con DOT 4 nuovo la situazione migliorerebbe?

dovresti provare un'auto coetanea e analoga alla tua...magari sei solo abituato ad impianti più recenti e funzionali ;)
 
Back
Alto