romax01 ha scritto:
E' da un po di tempo che la mia Accord i-dtec exclusive perde giri al cambio marcia, ora ho quasi 20.000 Km.
Quando sono in accelerazione al cambio marcia perede giri, tra la seconda e la terza passa da 3000 giri a circa 2200, poi dopo circa 1-2 secondi i giri calano di 200 o 300 per poi risalire normalmente. Questo succede anche tra la terza e la quarta.
E' una cosa normale, non penso, a voi è mai capitato?
Mi è successo anche un paio di volte che al partire, lentamente, il cambio si è bloccato in 1° e non cambiava più, ho dovuto mettere in N per poi passare in D e il tutto si è sistemato.
Qualche esperto mi sa dire in merito?
Non sono molto pratico di trasmissioni automatiche per una forma irriducibile di assoluta idiosincrasia personale verso questo tipo di dispositivo.
A parte questo, ritengo che quanto riporti possa essere ascritto ad un difetto del controllo della funzionalità del convertitore di coppia e del suo blocco. Potrebbe essere dato da un difetto proprio del componente o del software di gestione; in questo ultimo caso, potresti informarti presso una comptente officina (purché lo sia davvero) e richiedere un eventuale aggiornamento.
Inoltre, trattandosi di dispositivo che basa il suo funzionamento in larga parte sulla fluidodinamica dell'olio, non è da escludersi una influenza da parte della temperatura e sullo stato dell'olio stesso.
Per meglio addivenire ad una diagnosi, occorrerebbe però che tu fornissi indicazioni non solo sulla oscillazione di regime che descrivi ma anche sui riverberi sulla velocità del veicolo in concomitanza della medesima.
La caduta di regime nel passaggio tra un rapporto e l'altro è circostanza del tutto normale, mentre può esserlo di meno il calo che avverti dopo che si è passati al rapporto successivo; sembra che si tratti di una sorta di "assestamento" sulla presa del convertitore che in una fase iniziale non tramette tutta la coppia prevista alla trasmissione secondaria, lasciando in tal modo il motore "più libero" e quindi, a parità di pressione sull'acceleratore, in grado di girare più velocemente, per poi aumentare il carico sullo stesso; un po' come quando si cambia con una trasmissione manuale e, al passaggio al rapporto superiore, non si rilascia completamente la frizione; il regime del motore, a parità delle altre condizioni, risulterà maggiore di un poco rispetto a quando si rilascia la frizione completamente; il converitore, che approssima grottescamente e pateticamente la funzione della frizione, potrebbe quindi non riuscire a fornire la completa trasmissione della coppia motrice se non in un momento successivo al dovuto. Il calo di regime che citi e che si trova situato temporalmente dopo il passaggio al rapporto successivo potrebbe stare ragionevolmente ad indicare una circostanza del genere. L'aumento di velocità, però, dovrebbe essere inferiore mentre il regime resta un poco più elevato e dovrebbe contestualmente subire un incremento di maggior tenore quando il regime si abbassa, sancendo che il convertitore stia trasmettendo l'intero ammontare della coppia motrice, ovvero stia svolgendo la sua funzione correttamente.