<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il mio sogno da bambino... | Il Forum di Quattroruote

Il mio sogno da bambino...

restando abbastanza in tema, io qualche annetto dopo ho provato il Suzuki GT 380; non a quel livello, ma un bel giocattolo...
 
Coincidenza ne ho visto usare uno in perfette condizioni (nemmeno un filo di fumo) proprio 2 settimane fa.

ai tempi l'aveva il fidanzato della mia vicina di casa, andava benino ma non era pericoloso solo per le prestazioni nettamente inferiori : cilindrata docet .

il 750 kawa era un portento, ma non frenabile con un telaio da mani dei capelli..... nella mia zona fu un incentivo ai becchini ed agli ortopedici.
 
matteomatte1 ha scritto:
http://www.youtube.com/watch?v=Vsrm71B0dVc&feature=fvw

:) :) :) :)

questa quella che avevo io....presentata da tuo fratello gememllo

ahhaahahahahahahaah

http://www.youtube.com/watch?v=_NuBICymkqw&feature=related
 
Se la Porsche 911 dell'epoca era soprannominata -non del tutto a ragione- l'auto delle vedove,la Kawasaki anni '70 fu sicuramente la moto delle"culate" -non sempre umoristiche, più spesso tragiche- per la nota tendenza all'impennata non voluta e la scarsa stabilità. Comunque ,aggiunge mio zio che l'ha avuta, aveva un motore e prestazioni ,soprattutto accelerazioni, fantastiche!Saluti
 
a napoli il mach4 750 l'aveva il famoso agostino o'pazz che faceva le

gare con la polizia...non lo beccarono maiiiiiiiiiiiiiiiii

C'è una storia davvero singolare, in quell'estate 1970 che se ne sta andando, quella di Antonio Mellino, detto Agostino 'O Pazzo.
Agostino in omaggio a Giacomo Agostini, 'o pazzo perché il comportamento del tipo era alquanto singolare.

La penultima domenica d'agosto verso mezzanotte Piazza San Ferdinando è messa a soqquadro da una motocicletta.
A cavalcarla è un ragazzo di 17 anni.

La cosa nasce da una protesta nei confronti della polizia: nel solo mese di luglio i reati contro il patrimonio a Napoli sono stati oltre duemila. Scippi soprattutto.

Da quella sera domenicale, Agostino O'Pazzo compare regolarmente nel centro di Napoli diventando l'incubo dei turisti, dei napoletani per bene e della polizia, con le sue acrobazie da stunt che contravvengono a tutti i regolamenti di circolazione, dai semafori rossi imboccati a 120 all'ora al vezzo di procedere contromano.

Le sue azioni sono terribilmente esibizionistiche: dallo strappo della paletta dell'alt agli agenti di polizia stradale alle pernacchie nel cortile della caserma dei carabinieri in piena notte sfidandoli ad inseguirlo.

A Napoli non si parla che di lui e Agostino non si fa attendere: una notte circa cinquecento persone si erano assiepate intorno a Piazza Trieste e Trento: tra gli spettatori, la crème della malavita locale. E quando gli automobilisti arrabbiati dal forzato stop a vantaggio dello show del ragazzo si sono fatti sentire, è scoppiato il finimondo: botte e danneggiamenti di tutte le auto in fila.

A quel punto la polizia interviene e i ragazzi armati di mazze ferrate e di sassi scendono di corsa per i vicoli pronti alla battaglia contro le forze dell'ordine. Intanto Antonio Melillo era riuscito a prendere il largo senza farsi rivedere più.

Oggi fa il restauratore di mobili nel centro di Napoli.
 
Ed io che credevo fosse un altro, il sogno...

sogno.jpg
 
belpietro ha scritto:
restando abbastanza in tema, io qualche annetto dopo ho provato il Suzuki GT 380; non a quel livello, ma un bel giocattolo...

si la ricordo, bella moto, io riuscii a provare questa (nella prima metà degli anni '80):

344t9ir.jpg


era ovviamente meno estrema del Kawa ma era comunque una moto molto veloce, in accelerazione stava dietro ai 1000...
 
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