<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il mio papà | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il mio papà

E' bello il rapporto che avevi con tuo padre. Io con il mio mi sono sempre scontrato per una cosa o per l'altra e quando se n'è andato ho avuto molti sensi di colpa.

Condoglianze vivissime.
 
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.

Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.

-Sono triste. E piango.
-Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.


-Ti capisco....
( Stai facendo piangere anche me )

-Sei stato bravo

Sentitissime Condoglianze.
 
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.

Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.

Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Sincere condoglianze ed un grande abbraccio dal tuo amico (pazzoide) CSAR. Purtroppo ho perso mio padre che aveva 59 anni, all'improvviso ed io all'epoca ne avevo 33. Conservo con me tutti i bei ricordi con lui. Capisco il tuo momento di smarrimento e dirti le solite frasi di circostanza, forse è inutile. Coraggio, ti sono vicino pur se virtualmente (maledetto Covid, si potrebbe organizzare qualcosa per conoscerci tutti).
 
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.

Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.

Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Condoglianze, Giulio. A te, alla tua mamma e cari tutti. Fa bene piangere, io non ci sono riuscito ancora a 19 mesi dalla morte di mio papà. Lavorare sin da subito pesa ma aiuta ad uscirne, a me servì molto. Avere una mamma da sostenere è uno stimolo ad essere forti irresponsabili. Non sapevo di tuo fratello, unisco le mie condoglianze tardive ma sentite.
 
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.

Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.

Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.

Ti sono vicino giugliogiulio, perdere un padre non è mai facile e a 70 anni avrebbe potuto avere ancora molti anni da trascorrere insieme a voi. Non possiamo stabilire quanto tempo trascorreremo con i nostri cari, possiamo solo fare in modo che quel tempo sia ricco e prezioso. Un anno fa se n'è andata improvvisamente ( dal giorno alla notte ) una mia amica di soli 42 anni, lasciando un bimbo di neanche due anni. A distanza di un anno ancora non mi sembra vero e penso spesso a quel bambino che crescerà senza ricordare nulla di sua madre, che era una persona squisita. Lui, il bambino, non avrà alcun ricordo a cui aggrapparsi, tu hai la fortuna di averne tanti. Questi ricordi ti faranno piangere ma non abbandonarli, serbali sempre nel tuo cuore. Questa vita, per quanto lunga o breve possa apparirci, è solo una fase, che porta verso una dimensione in cui rivedrai tuo padre che adesso non conosce dolore, sofferenze o tormenti. Egli è con Colui che accoglie tutti noi, con l'amore incondizionato del Padre. Sii forte, un passo alla volta giuliogiulio.
 
Ricordavo il mio papà nel topic dell'Audi 80 (sua ultima auto) che ora è fra i più recenti. Se n'è andato nel 2002 a 54 anni... io ne avevo 21. Sono passati 20 anni in cui son dovuto crescere troppo in fretta... mi manca e sono troppe le cose che non ho fatto con lui.
Sinceramente ti invidio perchè hai potuto passare del tempo con lui a differenza mia.

E odio alla morte quelli che dicono che il covid non esiste e, nonostante zone rosse e divieti, continuano a trovarsi per cene, movida ed eventi come se fosse tutto normale.

Scusate lo sfogo, ho anche una persona che ha subito un trapianto, e quindi immuno-soppressa in famiglia, e l'ignoranza della gente mi provoca voltastomaco...
 
Io con il mio mi sono sempre scontrato per una cosa o per l'altra

a chi lo dici.
Mio padre - ancora vivo - è stato molto severo, molto abituato ad autoassolversi ma soprattutto a criticare noi della famiglia. Rapporto a dir poco conflittuale, fino a 33-35 anni. Poi ho imparato a non dare peso a tante cose che dice. Posso dire che in un anno trascorro con i miei figli piu tempo di quanto mio padre ne abbia trascorso con me in 20 anni ( forse pure 25 ). Però se è stato latitante/assente/distante sul piano affettivo, non ci ha mai fatto mancare nulla sul versante economico. Appena prese il tfr, lo versò sul mio conto, come mia madre fece con mia sorella.
Non possiamo sceglierci i genitori, possiamo trovare il modo per capirne le debolezze , i limiti, e agire di conseguenza
 
Ricordavo il mio papà nel topic dell'Audi 80 (sua ultima auto) che ora è fra i più recenti. Se n'è andato nel 2002 a 54 anni... io ne avevo 21. Sono passati 20 anni in cui son dovuto crescere troppo in fretta... mi manca e sono troppe le cose che non ho fatto con lui.
Sinceramente ti invidio perchè hai potuto passare del tempo con lui a differenza mia.

E odio alla morte quelli che dicono che il covid non esiste e, nonostante zone rosse e divieti, continuano a trovarsi per cene, movida ed eventi come se fosse tutto normale.

Scusate lo sfogo, ho anche una persona che ha subito un trapianto, e quindi immuno-soppressa in famiglia, e l'ignoranza della gente mi provoca voltastomaco...

Ormai temo, si vada ....
....Verso i 100.000
E c'e' ancora gente che lo dice e si comporta di conseguenza
 
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.

Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.

Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Poco meno di un anno fa persi mia mamma, lo scrissi sul forum e ricevi numerosi messaggi di affetto e cordoglio. Mi fece piacere.
Capisco il tuo tormento interiore. Siamo qui, tutti a combattere una stessa guerra.
Condoglianze.
Max.
 
Ho perso i miei ormai tanti anni fa (mio padre a 50 anni, nel 1996; mia madre a 63 anni nel 2009, ne avrebbero entrambi 74), ancora oggi in varie occasioni mi mancano. Ho potuto assistere mia madre fino alla fine, ci siamo detti tutto, questo conta davvero tanto, è un piccolo sollievo che abbia potuto farlo anche tu.

Tienilo stretto il tuo papà nel tuo cuore, per sempre.

Tantissime condoglianze a te, tua mamma e a tutti i vostri cari.
 
Ultima modifica:
Fa male leggere queste notizie, ancor di più quando chi ci rende partecipi del dolore è una persona che conosciamo, seppur virtualmente, da tanti anni.
Un forte abbraccio Giulio, nella speranza che quanto accaduto possa insegnare qualcosa a chi ancora, ogni giorno, fa finta di nulla.
 
Condoglianze Giulio, questa tragedia che ci perseguita ormai da un anno ha fatto più danni di una guerra.

Sii forte per chi ti sta intorno e sappi che, finché sarà nella tua memoria e ricorderai i suoi insegnamenti quando farai le tue scelte, lui sarà ancora con te e con i tuoi cari.
 
Condoglianze.
Comprendo i Tuoi sentimenti di dolore e tristezza, io all'età di ventuno anni ho perso mio padre di cinquanta, portato via da un infarto.
Sii forte.
 
Back
Alto