Ciao Giulio.
Un abbraccio forte anche da parte mia.
Sincere condoglianze anche ai tuoi famigliari.
Un abbraccio forte anche da parte mia.
Sincere condoglianze anche ai tuoi famigliari.
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.
Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.
-Sono triste. E piango.
-Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Sincere condoglianze ed un grande abbraccio dal tuo amico (pazzoide) CSAR. Purtroppo ho perso mio padre che aveva 59 anni, all'improvviso ed io all'epoca ne avevo 33. Conservo con me tutti i bei ricordi con lui. Capisco il tuo momento di smarrimento e dirti le solite frasi di circostanza, forse è inutile. Coraggio, ti sono vicino pur se virtualmente (maledetto Covid, si potrebbe organizzare qualcosa per conoscerci tutti).Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.
Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.
Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Condoglianze, Giulio. A te, alla tua mamma e cari tutti. Fa bene piangere, io non ci sono riuscito ancora a 19 mesi dalla morte di mio papà. Lavorare sin da subito pesa ma aiuta ad uscirne, a me servì molto. Avere una mamma da sostenere è uno stimolo ad essere forti irresponsabili. Non sapevo di tuo fratello, unisco le mie condoglianze tardive ma sentite.Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.
Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.
Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.
Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.
Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
Io con il mio mi sono sempre scontrato per una cosa o per l'altra
Ricordavo il mio papà nel topic dell'Audi 80 (sua ultima auto) che ora è fra i più recenti. Se n'è andato nel 2002 a 54 anni... io ne avevo 21. Sono passati 20 anni in cui son dovuto crescere troppo in fretta... mi manca e sono troppe le cose che non ho fatto con lui.
Sinceramente ti invidio perchè hai potuto passare del tempo con lui a differenza mia.
E odio alla morte quelli che dicono che il covid non esiste e, nonostante zone rosse e divieti, continuano a trovarsi per cene, movida ed eventi come se fosse tutto normale.
Scusate lo sfogo, ho anche una persona che ha subito un trapianto, e quindi immuno-soppressa in famiglia, e l'ignoranza della gente mi provoca voltastomaco...
Poco meno di un anno fa persi mia mamma, lo scrissi sul forum e ricevi numerosi messaggi di affetto e cordoglio. Mi fece piacere.Siete i miei amici virtuali. Ci scontriamo, confrontiamo. Condividiamo in ogni caso del tempo insieme.
Ebbene, l'altro giorno mio papà se n'è andato. Contagiato il 13 novembre, ricoverato il 22, il 31 dicembre non esattamente in forma è rientrato a casa. E niente, giovedì scorso ha avuto un'improvvisa ricaduta. E martedì se n'è andato. Di lui ho raccontato in questi anni le sue auto. La sua ultima l'A3 che voleva cambiare a breve per fare contenta la mamma che voleva la macchina alta.
Raggiunge il fratello che contagiatosi il 5 gennaio, ha smesso di combattere il 17 febbraio
Mi sento perso. Ho 36 anni, lui ne aveva 70 e avevamo tante cose ancora da fare insieme. Il mio unico conforto è che in queste settimane facevo smart working spesso da casa coi miei, e mi sono occupato di lui in tutto e per tutto. Lava vesti, fai ginnastica, cambia la bombola dell'ossigeno, fai le respirazioni, fallo camminare...etc...e non ho il rimpianto tipo "avrei voluto chiedergli, dirgli.."no. Tutto detto e chiesto e risposto.
Sono triste. E piango. Ieri e oggi, ho dovuto fare lezione. E l'ho fatta.
theCat - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa