<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il mercato in Francia | Il Forum di Quattroruote

Il mercato in Francia

Di seguito riporto i dati di vendita nel 2024 in Francia:

Renault Clio 91430 - 6%
Peugeuot 208 88915 +3%
Dacia Sandero 75975 +10%
Citroen C3 56896 - 4%
Peugeot 2008 48541 -1%
Renault Captur 45959 -3%
Dacia Duster 41882 +29%
Peugeot 308 37251 -18%
Toyota Yaris 35065 +22%
Toyota Yaris Cross 33810 +9%

Direi che da aggiungere c'è ben poco. Tutti modelli progettati o assemblati in Francia. Fuori dalla top ten le tedesche.

Fonte: World Car Analysis
 
I Tedeschi si accontentano di avere 4 marchi fra i primi 5

-----------------------------------in Europa--------------------------------------
 
La lettura di questa statistica, nel succo immutabile negli anni, provoca in me reazioni fisiche varie: da un lato forti conati di vomito, per l'ennesima constatazione dell'assurdo sciovinismo francese, dall'altro giramenti nelle parti basse, legati alla consapevolezza che se ne avessimo anche solo 1/10, forse in Italia non avremmo avuto il crollo dei salari reali degli ultimi vent'anni
 
La lettura di questa statistica, nel succo immutabile negli anni, provoca in me reazioni fisiche varie: da un lato forti conati di vomito, per l'ennesima constatazione dell'assurdo sciovinismo francese, dall'altro giramenti nelle parti basse, legati alla consapevolezza che se ne avessimo anche solo 1/10, forse in Italia non avremmo avuto il crollo dei salari reali degli ultimi vent'anni
E alla fine di come l'industria dell'auto sia un pilastro fondamentamentale della nostra economia.

Si potrà obiettare che le Fiat del passato facessero pena, che non fossero affidabili. Si, vero. Ma non meno delle francesi. Che peròl in Francia sono sempre state acquistate senza se e senza ma.

Pensate a quante Clio, 206,. C3 1 serie hanno inondato le nostre strade e a quanto marginali oltralpe fossero Punto e Ypsilon.

Oltretutto fa sorridere come i modelli della galassia Stellantis che pur sono francesi in tutto e per tutto (600, Avenger, Crossland, Corsa), siano tutte fuori classifica
 
Personalmente, la trovo una virtù. Normalmente chi critica tale atteggiamento, lo fa su una base di totale invidia.

Beh.....
Forse, forse....
Noi ci riferiamo con questo ermine soprattutto ai " galletti "
Ma piu' o meno gli altri paesi, sono tutti cosi'
Alcune loro " autocitazioni "

Deutschland ueber alles
Britannia over Waves
Espana es la Mejor....

Questa la metto....
Ha diffusione solo locale


:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
I francesi sono "nazionalisti" ma DSflooops non le comprano nemmeno loro:):)18.000 auto - 32%, circa come Cupra che fa 17.500 auto e le premiumm tedesche ormai anche li si vendono quasi come da noi.
 
Personalmente, la trovo una virtù. Normalmente chi critica tale atteggiamento, lo fa su una base di totale invidia.
Premesso che nel mio post precedente ho usato toni volutamente coloriti, a favor di battuta, non credo che l'invidia c'entri molto. Conosco e apprezzo molti aspetti della cultura e della mentalità d'oltralpe (altrimenti non avrei deciso di restarci a vivere), ma la forma mentis francocentrica, per lo meno per il mio carattere e la mia visione del mondo, ha innegabilmente aspetti che sconfinano nell'ottusità. Il fatto che il francese medio confonda inevitabilmente, per esempio, Spagna e Italia, non ha niente a che fare con l'attaccamento alla propria terra, ma solo con un'apertura mentale che spesso non va purtroppo oltre i confini dell'Esagono. Si puo' amare il proprio paese ed esserne fieri senza necessariamente pensare che sia il solo al mondo provvisto di una dignità; cosi' come il nazionalitarismo di Mazzini non era uguale ai nazionalismi che si sono sviluppati nel secolo successivo
 
Beh....

La Francia esiste da almeno 700 anni
( a secondo delle date assumibili in proposito )
POI
Luigi XIV
Napoleone
Infine De Gaulle....E la sua fissa della " Grandeur "

L' Exagone ha comunque delle solide basi ancora oggi....
( Lusso, Armamenti vari, Ferrovie, Cucina & Vini, Un posto fisso all' ONU )
....Con qualche scricchiolio, ma comunque sempre solide.
 
Ultima modifica:
Di seguito riporto i dati di vendita nel 2024 in Francia:

Renault Clio 91430 - 6%
Peugeuot 208 88915 +3%
Dacia Sandero 75975 +10%
Citroen C3 56896 - 4%
Peugeot 2008 48541 -1%
Renault Captur 45959 -3%
Dacia Duster 41882 +29%
Peugeot 308 37251 -18%
Toyota Yaris 35065 +22%
Toyota Yaris Cross 33810 +9%

Direi che da aggiungere c'è ben poco. Tutti modelli progettati o assemblati in Francia. Fuori dalla top ten le tedesche.

Fonte: World Car Analysis
Produzione Clio: Flins (francia) e Bursa (turchia)
208: Slovacchia e Marocco
Sandero: Tangeri (marocco)
C3: Trnava (slovacchia)
2008: Gurun (malesia)
Duster: Mioveni (romania)
308: Mulhouse (francia)
no ma.....
 
Produzione Clio: Flins (francia) e Bursa (turchia)
208: Slovacchia e Marocco
Sandero: Tangeri (marocco)
C3: Trnava (slovacchia)
2008: Gurun (malesia)
Duster: Mioveni (romania)
308: Mulhouse (francia)
no ma.....

Infatti che quella auti con il marchio francese siano prodotte tutte in Francia non quadra molto, probabilmente sono più bravi di noi a farlo credere. Comunque nei settori tecnologici il patriottismo è un arma a doppio taglio, da noi credo che il comprare per forza auto Italiane qualche decennio è stato uno di quegli elementi che ha creato quei danni che ora ci portiamo dietro
 
Infatti che quella auti con il marchio francese siano prodotte tutte in Francia non quadra molto, probabilmente sono più bravi di noi a farlo credere. Comunque nei settori tecnologici il patriottismo è un arma a doppio taglio, da noi credo che il comprare per forza auto Italiane qualche decennio è stato uno di quegli elementi che ha creato quei danni che ora ci portiamo dietro
condivido, oltre al prodotto poi dobbiamo rilevare che nel tempo la differenza la fanno i listini le promozioni vere e l'assistenza che fanno arrivare i clienti o ritornare.
spannometricamente non mi viene da ricordare la ex-fiat sia stata proprio un fulgore in questi casi in tanti paesi....invero se non semini non raccogli.
oltre ad avere una rete commerciale non sempre "variegata" e presente col prodotto "italiano" fabbricato cioe' in Italia..
 
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