Gt_junior ha scritto:Maxetto ha scritto:pilota54 ha scritto:156jtd. ha scritto:Maxetto ha scritto:Non ho capito: c'è un TH chilometrico (anche se in realtà sarebbe molto più breve) sul fatto che è stato messo un vincolo sul museo e relativo ricorso, ora senza essere ancora arrivati ad una sentenza come si fa a dire che chiudono tutto?
A me hanno fatto chiudere quelli aperti da me e neanche legati a quello di Arese m che tra l altro continua ad essere provocatorio già nel titolo del thread in cui si parlava di quello di modena o mirafiori ,e poi un moderatore apre questo. :? :? :?
Il topic precedente si riferisce solo al vincolo, chiusura temporanea, ricorso Fiat e beghe relative.
Questo è relativo alla sussistenza del museo in generale, anche per il futuro, e l'ho aperto perchè è stato richiesto da un utente.
Riporto il link dell'Editoriale di Ruoteclassiche:
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?sez=notizie&codice=375423
A nostro parere, non è la difesa a oltranza dell'attuale sede della collezione, bensì la realizzazione di un grande museo che riunisca le vetture storiche dei tre grandi marchi italiani. Bisogna infatti accettare la realtà: Arese è obsoleto, inadeguato all'importanza del marchio e alla funzione che dovrebbe svolgere. Basterebbe che la Fiat confermasse il progetto di un nuovo polo museale per placare le polemiche.
Leggo male io o è questa la posizione di Ruoteclassiche?
Leggi benissimo e dici bene : è la posizione di Ruoteclassiche.
Non è la mia, che ho già espresso e mi piacerebbe capire se hai compreso i motivi del mio diniego.
Infatti l'invito a leggere l'articolo lo era senza oscurare nulla di quanto in esso contenuto.
Rimane il fatto che è la prima volta che l'Editoriale Domus si esprime con toni così decisi sulla questione Museo, ma in generale Alfa Romeo-Fiat.
In precedenza, non aveva mai osato parlare nè di speculazioni edilizie nè di cose abbastanza tabù, limitandosi a presentare il fatto.
La novità è tutta qui.
Poi in fatto che alla fine dell'articolo si sia data una botta al cerchio, lo comprendo, ma non lo condivido.
Solo la rivista Automobilismo è stata capace in tutti questi anni di pubblicare articoli di tale tono.
Posso immaginare, e lo spero, che l'articolista sia stato colto da "ragion di stato" e abbia pensato a quel povero giornalista costretto a pagare 7,5 K di Euro per avere espresso (bene o male) la sua (e della redazione) pensiero e quindi ha messo giu' la questione dell'unico Museo. Vabbè.