DareAvere(exTDI89) ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Bene, allora che si fa? Premesso che uno stato con le palle andrebbe a prendere quella puttana che strillava "uomo di pace" e la sbatterebbe dentro per favoreggiamento, credo che dobbiamo prendere atto che ci sono quattro regioni in cui a comandare sono altrettante società per (cattive) azioni.
A questo punto, varrebbe la pena di provare ad applicare DAVVERO il federalismo, in senso:
fiscale, nel senso che a queste quattro regioni si chiudono TUTTI i rubinetti
legislativo, cioè lasciamo che SCO, mafia, camorra e 'ndrangheta si arrangino a governare e la smettano di rompere i coglioni.
Lo so che è impossibile, ma....
Cioè fammi capire, per punire la donna che gridava "uomo di pace" allora bisogna tagliare ogni trasferimento ad una delle regioni più povere e più in difficoltà del Paese? In quella regione non si sono solo mafiosi, ma lo volete capire o no... Io i problemi sono per risolverli, piuttosto che abbandonare una parte del Paese a se stessa preferisco largamente la sospensione delle libertà costituzionali fino a che il fenomeno mafioso sia definitivamente sconfitto(anche col pugno di ferro se necessario).
L'ho detto prima io che non ci sono solo mafiosi. Ma l'urlatrice lo è, o per lo meno ci si riconosce. E come lei non ce ne sono pochi, purtroppo. E se quella regione è povera e in difficoltà non è per mancanza di trasferimenti, chè di denaro gliene è stato mandato a fiumi, ma per uso del denaro come ben sappiamo. Allora, ciò che mi fa schifo è questo: vi fa comodo che siano gli "uomini di pace" a darvi lavoro, protezione, sicurezza? Bene, almeno non sventolatecelo in faccia davanti alle telecamere, porca vacca!!!!!
