<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il camper.........ora ho capito | Il Forum di Quattroruote

Il camper.........ora ho capito

L'altro ieri stavo parlando con mio zio, camperista contento e convinto, che mi ha raccontato un episodio da incubo. Si trovava sopra Trento in un parcheggio dov'erano in sosta svariati altri camper quando, a un certo punto, ha sentito un odore pazzesco......allarmato è uscito e ha trovato uno dei camper vicini che scaricava le acque nere nell'aiuola subito dietro il mezzo. Avvicinatosi gli ha chiesto cosa diavolo stesse facendo visto che per quel tipo di operazioni ci sono le aree apposta, il tipo non si è scomposto e con fare da duro prima ha chiamato due suoi amici e poi a chiesto a mio zio cosa c***o volesse. Vista la malpartita lo zio ha girato i tacchi però si è accorto che il camper era stato preso a noleggio. Parlando poi con degli amici ha scoperto che questa è la prassi di chi lo noleggia per pochi giorni...non va in campeggio ma sosta dove vuole e poi quando è ora di riconsegnarlo scarica tutto dove capita a costo 0........Ecco perchè in tanti comuni è vietata la sosta ai camper, se uno deve anche pulire i liquami scaricati hai voglia..........e come dargli torto..
 
Non sono poi molti i camper che hanno lo scarico di tipo nautico perciò molti hanno la valigia piena di liquami da scaricare a mano e garantisco che se non hai anche una bella fontana a tiro la cosa è assai problematica. Cmq è vero, molti camperisti hanno comportamenti illegali su questo fronte. A parziale discolpa bisogna anche sottolineare come in realtà le aree attrezzate per lo scarico siano rare e come queste siano spesso maltenute. A me è successo più di una volta di dovermi trasportare le acque di scarico e la cacca perché le apposite stazioni erano: A) - chiuse B) - traboccavano di cacca C) - impraticabili per incuria
 
la maleducazione è un male incurabile. :x

se i comuni si dotassero di apposite aree per lo smaltimento (e non credo che farne una a comune costi uno sproposito........................ :evil: ) si toglierebbe a questi personaggi ogni "scusa" possibile.

a parer mio i comuni trascurano volutamente la cosa, perchè si lmitano a vietare la sosta...credendosi di fatto immuni al problema camper.
in realtà, specie nei comuni con un minimo di vocazione turistica, un'area di sosta minima e un punto di scarico per liquami di questo tipo non farebbero che accrescere il numero di presenze nel proprio territorio.
se fermi il camper e ti prendi una mezza giornata per fare una passeggiata in paese...ti rilassi,fai un pò di spesa, magari ti prendi un ricordino,o ci scappa una visitina se c'è un museo o una mostra.............
poi il passaparola tra camperisti..............................................

bah....lasciamo perdere....meglio negare tutto e cacciare i camperisti...è più facile e non costa nulla.
.....e poi non ci si potrebbe più lamentare perchè in paese non si ferma mai nessuno....
 
:(Anche chi butta la carta o qualsiasi cosa che non utilizza più in terra trova la scusa che mancano i cestini o i raccoglitori idonei.
Comunque è e resta un maleducato, arrogante e forse anche legato al potere, visto che il potere, così come è inteso nel belpaese, consente di fare il propio comodo a dispregio delle leggi e altrui diritti.
 
saturno55 ha scritto:
:(Anche chi butta la carta o qualsiasi cosa che non utilizza più in terra trova la scusa che mancano i cestini o i raccoglitori idonei.
Comunque è e resta un maleducato, arrogante e forse anche legato al potere, visto che il potere, così come è inteso nel belpaese, consente di fare il propio comodo a dispregio delle leggi e altrui diritti.

Mentre sui cestini potremmo obiettare un bel po' dato che ora ce ne sono in abbondanza conteggiando pure le isole ecologiche ed i vari cassonetti disposti sulle strade, sulle aree attrezzate per i camper non c'è niente da obiettare, non ce ne sono.
 
G5 ha scritto:
saturno55 ha scritto:
:(Anche chi butta la carta o qualsiasi cosa che non utilizza più in terra trova la scusa che mancano i cestini o i raccoglitori idonei.
Comunque è e resta un maleducato, arrogante e forse anche legato al potere, visto che il potere, così come è inteso nel belpaese, consente di fare il propio comodo a dispregio delle leggi e altrui diritti.

Mentre sui cestini potremmo obiettare un bel po' dato che ora ce ne sono in abbondanza conteggiando pure le isole ecologiche ed i vari cassonetti disposti sulle strade, sulle aree attrezzate per i camper non c'è niente da obiettare, non ce ne sono.
vero, purtroppo.
qui nel raggio di 30 km ce n'è solo una, ed è comunale. e nessun camping in alternativa.
 
la butto lì: siccome il turista in camper si gode le attrattive turistiche esattamente come tutti ma non porta denaro (o ne porta meno di altre tipologie di turisti) agli operatori del luogo, benzinai a parte, non è che la mancanza di accoglienza sia talvolta "volontaria"?
 
belpietro ha scritto:
la butto lì: siccome il turista in camper si gode le attrattive turistiche esattamente come tutti ma non porta denaro (o ne porta meno di altre tipologie di turisti) agli operatori del luogo, benzinai a parte, non è che la mancanza di accoglienza sia talvolta "volontaria"?
la spesa dovrai farla lo stesso...non hai un frigo a capienza settimanale.
inoltre c'è il pane, ecc......

le alternative in molte zone sono ridotte a un alberghettopensione gestito alla meno peggio, o un agriturismo con 2 camere da letto (se le ha).
un camper generalmente porta un miniimo di 2 persone, che non vivono solo sul camper. lì al massimo ci dormono o ci mangiano.
il resto del giorno stanno in giro esattamente come quelli che dormono in albergo.
e spesso si concedono lo stesso un pranzo o cena in ristorantepizzeria.

non credo sia per quel motivo, principalmente credo sia proprio menefreghismo da parte delle amministrazioni, che aspettano che le opportunità di riscatto della zona arrivino dall'alto o dal cielo....e non muovono un dito. ..........in compenso si lamentano....ah se si lamentano....e danno la colpa agli altri...

se dessero l'autorizzazione all'apertura di un camping, magari il problema sarebbe risolto, e non dovrebbero nemmeno faticare loro, perchèp lo farebbe un privato.
 
Può essere ma basta varcare i confini per rendersi conto di come le strutture siano ben diverse e non parlo delle solite Francia o Svizzera ma anche Slovenia e Croazia hanno un modo ben diverso di ospitare i turisti in camper.
 
G5 ha scritto:
Può essere ma basta varcare i confini per rendersi conto di come le strutture siano ben diverse e non parlo delle solite Francia o Svizzera ma anche Slovenia e Croazia hanno un modo ben diverso di ospitare i turisti in camper.
e infatti sono meta gradita per i camper e i loro passeggeri.......... ;)

......e dire che in italia potremmo vivere di rendita muovendo un solo dito...................................... :rolleyes:

sempre i soliti italDioti :rolleyes:
 
belpietro ha scritto:
la butto lì: siccome il turista in camper si gode le attrattive turistiche esattamente come tutti ma non porta denaro (o ne porta meno di altre tipologie di turisti) agli operatori del luogo, benzinai a parte, non è che la mancanza di accoglienza sia talvolta "volontaria"?

Questo è un vecchio luogo comune totalmente falso, e lo dico da camperista.
Quando sono in giro (e vado in giro per 5 settimane all'anno facendo dai 10 ai 15.000 km) oltre a fare carburante faccio la spesa nei supermarket locali, vado a mangiare nei ristoranti almeno un pasto ogni 3 (spesso un pasto al giorno), entro nei musei, nei parchi, nelle chiese e dovunque ci sia qualcosa da vedere pagando il relativo biglietto, parcheggio SEMPRE in strutture adibite a tale scopo (che siano campeggi od aree attrezzate), se occorre prendo i mezzi pubblici, compro i souvenir e le cartoline (ebbenesì, sono un nostalgico) nei negozietti del centro e mia moglie non torna mai senza alcuni capi di abbigliamento presi nei negozi del luogo.
L'unica cosa che non pago è il costo dell'albergo, quindi l'unica categoria che potrebbe sentirsi "danneggiata" dai camperisti è quella degli albergatori/affittacamere, ma le altre certamente no, anzi. E come me fanno la stragrande maggioranza dei camperisti, da Vicepresidente di un'Associazione di Camperisti ti assicuro che non ce ne è uno solo che viaggi tupo valigia senza mai scendere dal suo mezzo, sempre con la cambusa piena in modo da non comprare nemmeno una bottiglia d'acqua, senza entrare in un museo e senza comprare nemmeno un souvenir da 2 euro.
Non solo, chi va in albergo normalmente fa una vacanza all'anno, talvolta due ma raramente di più, un camperista di solito ne fa parecchie di più.

La mancanza di accoglienza quindi, se è volontaria, si inquadra a pieno titolo tra i gesti di autolesionismo. Se è involontaria, invece, è inquadrabile come manifestazione di ignoranza e di miopia.
Ciò detto, davanti al tipo di cui parlava l'autore di questo topic, io avrei fatto una foto col cellulare facendo in modo di prendere bene anche il numero di targa, e poi avrei chiamato le forze dell'ordine, senza in alcun modo interagire con lui.
Se le forze dell'ordine non fossero intervenute sarei andato al più vicino commissariato a sporgere denuncia mostrando la foto come prova.

Saluti
 
G5 ha scritto:
Può essere ma basta varcare i confini per rendersi conto di come le strutture siano ben diverse e non parlo delle solite Francia o Svizzera ma anche Slovenia e Croazia hanno un modo ben diverso di ospitare i turisti in camper.

SLOVENIA
Il campeggio libero è vietato su tutto il territorio sloveno. Per campeggiare al di fuori delle strutture autorizzate bisogna avere il permesso preventivo delle autorità locali o dalla polizia.

CROAZIA
Il campeggio libero sulle strade, nelle zone di parcheggio, nelle vicinanze degli alberghi ne in altri posti che non sono destinati al campeggio è vietato.

Saluti
 
B-O-DISEL ha scritto:
G5 ha scritto:
Può essere ma basta varcare i confini per rendersi conto di come le strutture siano ben diverse e non parlo delle solite Francia o Svizzera ma anche Slovenia e Croazia hanno un modo ben diverso di ospitare i turisti in camper.

SLOVENIA
Il campeggio libero è vietato su tutto il territorio sloveno. Per campeggiare al di fuori delle strutture autorizzate bisogna avere il permesso preventivo delle autorità locali o dalla polizia.

CROAZIA
Il campeggio libero sulle strade, nelle zone di parcheggio, nelle vicinanze degli alberghi ne in altri posti che non sono destinati al campeggio è vietato.

Saluti
italia:

da quando è permesso????
 
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