belpietro ha scritto:
la butto lì: siccome il turista in camper si gode le attrattive turistiche esattamente come tutti ma non porta denaro (o ne porta meno di altre tipologie di turisti) agli operatori del luogo, benzinai a parte, non è che la mancanza di accoglienza sia talvolta "volontaria"?
Questo è un vecchio luogo comune totalmente falso, e lo dico da camperista.
Quando sono in giro (e vado in giro per 5 settimane all'anno facendo dai 10 ai 15.000 km) oltre a fare carburante faccio la spesa nei supermarket locali, vado a mangiare nei ristoranti almeno un pasto ogni 3 (spesso un pasto al giorno), entro nei musei, nei parchi, nelle chiese e dovunque ci sia qualcosa da vedere pagando il relativo biglietto, parcheggio SEMPRE in strutture adibite a tale scopo (che siano campeggi od aree attrezzate), se occorre prendo i mezzi pubblici, compro i souvenir e le cartoline (ebbenesì, sono un nostalgico) nei negozietti del centro e mia moglie non torna mai senza alcuni capi di abbigliamento presi nei negozi del luogo.
L'unica cosa che non pago è il costo dell'albergo, quindi l'unica categoria che potrebbe sentirsi "danneggiata" dai camperisti è quella degli albergatori/affittacamere, ma le altre certamente no, anzi. E come me fanno la stragrande maggioranza dei camperisti, da Vicepresidente di un'Associazione di Camperisti ti assicuro che non ce ne è uno solo che viaggi tupo valigia senza mai scendere dal suo mezzo, sempre con la cambusa piena in modo da non comprare nemmeno una bottiglia d'acqua, senza entrare in un museo e senza comprare nemmeno un souvenir da 2 euro.
Non solo, chi va in albergo normalmente fa una vacanza all'anno, talvolta due ma raramente di più, un camperista di solito ne fa parecchie di più.
La mancanza di accoglienza quindi, se è volontaria, si inquadra a pieno titolo tra i gesti di autolesionismo. Se è involontaria, invece, è inquadrabile come manifestazione di ignoranza e di miopia.
Ciò detto, davanti al tipo di cui parlava l'autore di questo topic, io avrei fatto una foto col cellulare facendo in modo di prendere bene anche il numero di targa, e poi avrei chiamato le forze dell'ordine, senza in alcun modo interagire con lui.
Se le forze dell'ordine non fossero intervenute sarei andato al più vicino commissariato a sporgere denuncia mostrando la foto come prova.
Saluti