<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il bello dell'Ibrido | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il bello dell'Ibrido

per japjap: anch'io avevo considerato la possibilità di acquistare un'ibrida (nuova Auris), ma per il momento ho accantonato l'idea per due considerazioni:
1. tu dici che è ecofriendly, ma bisogna anche considerare che produrre, smaltire o rigenerare le batterie ha un impatto ambientale non trascurabile
2. in fatto di consumi (o meglio, di costi di rifornimento), il metano (per chi come me è disposto a fare rifornimenti più frequenti) è nettamente più conveniente (circa la metà). Considerando che l'Auris ha un prezzo simile alla nuova Leon TGI, per me il confronto non si pone nemmeno.

Pertanto, direi che l'acquisto dell'Auris ha senso (economicamente) solo per chi:
- fa poca autostrada (e non troppi km all'anno)
- non fa frequenti spostamenti brevi (inferiori ai 5 km)
- utilizza molto l'auto in città (ancor meglio se città con ZTL e blocchi del traffico)
- è in una zona dove la rete del metano non è capillare
- vuole un'auto col cambio automatico

Per onestà intellettuale devo comunque dire che comprare una Toyota (ed un HSD in particolare) dà maggiori garanzie (anche del gruppo VW) in quanto ad affidabilità.
 
Karlstroem ha scritto:
per japjap: anch'io avevo considerato la possibilità di acquistare un'ibrida (nuova Auris), ma per il momento ho accantonato l'idea per due considerazioni:
1. tu dici che è ecofriendly, ma bisogna anche considerare che produrre, smaltire o rigenerare le batterie ha un impatto ambientale non trascurabile
2. in fatto di consumi (o meglio, di costi di rifornimento), il metano (per chi come me è disposto a fare rifornimenti più frequenti) è nettamente più conveniente (circa la metà). Considerando che l'Auris ha un prezzo simile alla nuova Leon TGI, per me il confronto non si pone nemmeno.

Pertanto, direi che l'acquisto dell'Auris ha senso (economicamente) solo per chi:
- fa poca autostrada (e non troppi km all'anno)
- non fa frequenti spostamenti brevi (inferiori ai 5 km)
- utilizza molto l'auto in città (ancor meglio se città con ZTL e blocchi del traffico)
- è in una zona dove la rete del metano non è capillare
- vuole un'auto col cambio automatico

Per onestà intellettuale devo comunque dire che comprare una Toyota (ed un HSD in particolare) dà maggiori garanzie (anche del gruppo VW) in quanto ad affidabilità.

1) le batterie toyota sono riciclabili per oltre il 95%, durano l'intera vita dell'auto e mi sembra che toyota abbia avviato un progetto di riutilizzo delle batterie ormai meno performanti come accumulatori per ospedali o cose del genere (se uno deve cambiare la battwria può cambiare solo le celle, così da sprecare ancora meno). Di certo un dpf che sminuzza ancor più lo schifo è molto più dannoso, oltretutto le ibride non emettono particelle veramemnte dannose durante l'utilizzo, e molto meno co2 di altre.

2) ho letto di svariati ibridisti metanati che consumano più o meno come una plug in, è possibile farlo e a quanto pare senza problemi, idem con il gpl. Una auto only metano ti fa fare 200 - 300 km quindi è come avere una elettrica che ti costa di più in fatto di consumi, di manutenzione e di potenza, oppure usarla con la benzina ma perderesti tutti i pregi del metano (aspettati accise e aumenti)

- in autostrada se scendi sotto il limite fai oltre i 20km, se la metanizzi ti costa meno che spegnerla, scendere e spingerla.
- quando faccio spostamenti brevi sono i momenti in cui consumo di meno, perché? Ma perché ho capito come ottimizzare la batteria per ogni futuro spostamento.
- l'ibrida ha consumi equilibrati in tutte le prcorrenze, e anzi in città per colpa per esempio del traffico, potresti arrivare a scaricare facilmente la batteria e quindi consumare di più, a me non è mai successo però....
- per il metano vedi sopra.
- certo se uno vuole un cambio manuale può rivolgersi altrove......alla honda per esempio, anche se pur guadagnandoci sotto molti punti ci perde sotto altrettanti. Bah vedremo nel futuro.
 
Non sono un esperto di ambiente (ma neanche un totale sprovveduto), ma sul punto 1) la tua mi sembra una considerazione un po' troppo ottimistica. C'è chi la pensa diversamente (invio un paio di link tra i tanti) e naturalmente si può anche pensare che siano studi/ notizie finanziate dai petrolieri...
http://www.blitzquotidiano.it/energia/auto-elettriche-inquinano-doppio-bluff-ecologico-produzione-batterie-1500225/
http://www.mosaicodipace.it/mosaico/a/35645.html

Sul fatto di metanizzare un'auto ibrida, potrebbe essere una buona idea e ci penserei se dovessi fare molti km (l'Auris sw conserverebbe comunque un buon bagaagliaio, la Prius la scarterei in partenza per il costo d'acquisto).

Per gli spostamenti brevi, da quello che ho capito qui sul forum (ma aspetto ovviamnete smentite), il motore elettrico inizia a 'rendere' solo dopo qualche km dall'accensione (perché prima si deve ricaricare e se uno fa solo pochi km fa fatica a caricarsi). E il mio tragitto casa-lavoro è solo di 4 km...

Per il metano, se scegli touran o zafira hai dai 400 ai 500 km di autonomia, non è pochissimo. Io con la Punto a metano faccio sempre più di 300 km (a volte 350). E con un 1 euro faccio mediamente 23-34 km. E in autostrada 22. Al costo attuale della benzina, ipotizzando poco più di 20 Km/l fai solo 12 km con un euro. In città la convenieza forse si riduce, ma sui costi (almeno oggi) non c'è paragone. Poi si può ipotizzare che la crisi ucraina, l'aumento delle auto a metano in circolazione cc. porteranno ad un aumento del prezzo del metano, però considera che col metano si scaldano le case, dubito che lo Stato aumenti troppo le accise (in altri termini... se aumenta il prezzo del metano non mi preoccuperei per l'auto ma per il freddo!)
 
@karlstroem: se non si legge il rapporto non si possono tirare conclusioni, anche perché le ipotesi di partenza mi paiono fallaci: un'auto elettrica fa ben altro che 100 o 200 mila km, non ha un motore ed un cambio soggetti ad usura; poi bisogna vedere che ipotesi han fatto sulle batterie: se considerano di buttarle e non riciclarne i materiali per produrne di nuove (come fa Toyota) hanno toppato di brutto...
Il litio difficilmente sarà il materiale per le batterie del futuro proprio per le difficoltà geopolitiche, ma anche perché nonostante tutto le batterie al litio sono delicate ed inaffidabili; si usano ora perché al momento non c'è di meglio, ma si stanno profilando all'orizzonte nuove alternative come per esempio le batterie Piombo/Carbonio che userà Kia.

Il tragitto di 4km è *esattamente* l'ideale per un'auto a batteria. Non so dove hai sentito che il motore elettrico rende solo dopo alcuni km dall'accensione, forse di confondi con la fase di riscaldamento del motore termico nelle ibride Toyota.

Per quanto riguarda il metano, l'ho installato sulla mia Prius 2: faccio oltre 300km letteralmente con gli spiccioli...
 
Karlstroem ha scritto:
Non sono un esperto di ambiente (ma neanche un totale sprovveduto), ma sul punto 1) la tua mi sembra una considerazione un po' troppo ottimistica. C'è chi la pensa diversamente (invio un paio di link tra i tanti) e naturalmente si può anche pensare che siano studi/ notizie finanziate dai petrolieri...
http://www.blitzquotidiano.it/energia/auto-elettriche-inquinano-doppio-bluff-ecologico-produzione-batterie-1500225/
http://www.mosaicodipace.it/mosaico/a/35645.html

Sul fatto di metanizzare un'auto ibrida, potrebbe essere una buona idea e ci penserei se dovessi fare molti km (l'Auris sw conserverebbe comunque un buon bagaagliaio, la Prius la scarterei in partenza per il costo d'acquisto).

Per gli spostamenti brevi, da quello che ho capito qui sul forum (ma aspetto ovviamnete smentite), il motore elettrico inizia a 'rendere' solo dopo qualche km dall'accensione (perché prima si deve ricaricare e se uno fa solo pochi km fa fatica a caricarsi). E il mio tragitto casa-lavoro è solo di 4 km...

Per il metano, se scegli touran o zafira hai dai 400 ai 500 km di autonomia, non è pochissimo. Io con la Punto a metano faccio sempre più di 300 km (a volte 350). E con un 1 euro faccio mediamente 23-34 km. E in autostrada 22. Al costo attuale della benzina, ipotizzando poco più di 20 Km/l fai solo 12 km con un euro. In città la convenieza forse si riduce, ma sui costi (almeno oggi) non c'è paragone. Poi si può ipotizzare che la crisi ucraina, l'aumento delle auto a metano in circolazione cc. porteranno ad un aumento del prezzo del metano, però considera che col metano si scaldano le case, dubito che lo Stato aumenti troppo le accise (in altri termini... se aumenta il prezzo del metano non mi preoccuperei per l'auto ma per il freddo!)

Infatti prius, auris, yaris non montano batterie al litio ( e anche con quelle è tutto da dimostrare). Dubito che si riescano a fare 400 - 500 km con un pieno, so che in auto ben più piccole si fanno i 250- 300 km con 15kg, per avere un vero motore a metano bisogna prendere la vw up, tutto il resto è un adattamento che comunque consuma anche benzina e che può portare problemi e maggiori spese.

Con la mia yaris faccio solo un pieno e ho la media dei 28km l ( calcolata con km fatti e litri consumati), potenza sempre presente, nessuna bombola, fidati che l'ibrido "stock" è il miglior compromesso, e se lo volessi gasare lo potresti fare.
 
per Prius: non mi riferivo ad auto solo elettriche (che per il momento hanno costi e problemi di autonomia ancora irrisolvibili), ma alle ibride Toyota (che in questo momento sono le migliori).
Confesso la mia ignoranza sugli elementi utilizzati da Toyota per le proprie batterie (in realtà ho provato a cercarlo ma non l'ho trovato, magari chi ce l'ha può dircelo), però mi sembra evidente che estrarre questi elementi, trasformarli e smaltirli/riciclarli siano tutte operazioni che hanno un costo ambientale. Come dici tu, bisognerebbe valutare se questo costo è più alto o più basso dell'inquinamento prodotto dalle auto a benzina/ diesel/ metano ecc.

Dei giapponesi in termini ambientali non so quanto sia bene fidarsi (sono uno dei Paesi più inquinati al mondo e hanno puntato sull'energia nucleare che, al di là dei rischi che Fukoshima ci ha da poco ricordato, pone enormi problemi per lo smaltimento delle scorie).

Per il tragitto di 4 km, avevo letto questa osservazione sul forum e mi sembrava plausibile dal momento che le batterie si ricaricano anche con l'utilizzo del motore termico e che all'inizio del tragitto molti utenti dicono che il computer di bordo segnala un consumo più elevato. Ma su questo potrei sbagliarmi...

Per japjap: complimenti per i consumi da record: spendi 1 euro per fare 16,5 km, non male! Ti posso comunque assicurare che con la Punto faccio 24 km con un euro e che di benzina ne uso pochissima (praticamente solo 3 secondi per l'accensione e qualche 5 km ogni 2 o 3 pieni per lubrificare il motore a scopo preventivo) e che ha un baule simile alla Yaris (più profondo ma un po' meno alto per via delle bombole). La VW Up ha più o meno le stesse caratteristiche della Punto (cioè è un motore benzina opportunamente rinforzato nelle valvole ecc.), a parte il fatto di essere monovalente. Cioè parte direttamente a metano e non puoi scegliere se andare a metano o a benzina (l'auto cioè va a metano fin tanto che ne trova nel serbatoio, quando finisce commuta direttamente a benzina). Direi comunque che la Yaris è più paragonabile alla Punto che non alla Up (che è una scatoletta!).

Sul fatto dell'affidabilità, direi che sia con l'ibrido Toyota sia con il vecchio Fire della mia Punto possiamo stare tranquilli: sono motori collaudati che hanno già dimostrato sul campo di essere affidabili. Poi certo i problemi possono capitare a chiunque...
 
p.s. ultima cosa: io faccio 300-350 km con un pieno, ma non ho mai caricato 15 Kg! (teoricamente, la capacità delle bombole è di 13,7 kg)
 
Karlstroem ha scritto:
mi sembrava plausibile dal momento che le batterie si ricaricano anche con l'utilizzo del motore termico e che all'inizio del tragitto molti utenti dicono che il computer di bordo segnala un consumo più elevato
Funziona così:
quando accendi l'auto (ibrida Toyota) il motore fa la fase di riscaldamento, detta S1, che dura circa 50 secondi. In questa fase il consumo è -come in ogni auto- molto elevato, pertanto il cdb segna un consumo elevato. Le batterie non necessitano di ricarica a meno che non si sia spenta l'auto con le batterie basse di carica.
Successivamente, quando il motore è entrato in temperatura i consumi si normalizzano. D'estate ci vuole poco, ma d'inverno possono volerci parecchi chilometri, per cui in questo senso è vero che i percorsi brevi sono penalizzanti. La mia esperienza con la Prius 2 indica che in ambito urbano ci vuole un tragitto che richieda almeno 10/15 minuti di viaggio perché il cdb cominci a segnare consumi normali.
 
ok, grazie. Ora ho le idee più chiare. Facendo un tragitto di 10 minuti, allora, non avrò consumi record. Il problema di questi tragitti brevi è che tutti i motori/ alimentazioni ne soffrono: il diesel perché non si scalda abbastanza, il gpl perché ci vogliono un paio di km perché l'auto passi a gas. Se facessi solo questi km prenderei un'auto a benzina. Il problema è che d'estate faccio parecchi km in autostrada e non mi piace arricchire la Famiglia Moratti!
 
Karlstroem, se fai 24 km medi allora sei riuscito ad ottimizzare bene i tuoi consumi, per la up invece non era un confronto, ho solo detto che attualmente è l'unica auto che monta un vero motore a metano.
Per il resto fidati che ci sono talmente tante cose e tante variabili che non si può arrivare a dire cosa sia meglio in fatto di consumi, per esempio io ho calcolato che grazie all' elettrico sto risparmiando qualcosa anche solo stando fermo al semaforo rispetto alla mia precedente diesel, quindi quel che sembra poco sul momento a fine anno sono centinaia di euro, quindi conta la benzina perchè il portafoglio lo fa.
I 15kg erano per motivi matematici.
 
PriusDriver ha scritto:
in questo senso è vero che i percorsi brevi sono penalizzanti. .

Lo sono per qualsiasi auto, solo che - come detto in altra occasione - c'è quella maledetta schermata Eco Level sempre lì a ricordartelo....... :evil:
 
Karlstroem ha scritto:
per Prius: non mi riferivo ad auto solo elettriche (che per il momento hanno costi e problemi di autonomia ancora irrisolvibili), ma alle ibride Toyota (che in questo momento sono le migliori).
Confesso la mia ignoranza sugli elementi utilizzati da Toyota per le proprie batterie (in realtà ho provato a cercarlo ma non l'ho trovato, magari chi ce l'ha può dircelo), però mi sembra evidente che estrarre questi elementi, trasformarli e smaltirli/riciclarli siano tutte operazioni che hanno un costo ambientale. Come dici tu, bisognerebbe valutare se questo costo è più alto o più basso dell'inquinamento prodotto dalle auto a benzina/ diesel/ metano ecc.

Dei giapponesi in termini ambientali non so quanto sia bene fidarsi (sono uno dei Paesi più inquinati al mondo e hanno puntato sull'energia nucleare che, al di là dei rischi che Fukoshima ci ha da poco ricordato, pone enormi problemi per lo smaltimento delle scorie).

Per il tragitto di 4 km, avevo letto questa osservazione sul forum e mi sembrava plausibile dal momento che le batterie si ricaricano anche con l'utilizzo del motore termico e che all'inizio del tragitto molti utenti dicono che il computer di bordo segnala un consumo più elevato. Ma su questo potrei sbagliarmi...

Per japjap: complimenti per i consumi da record: spendi 1 euro per fare 16,5 km, non male! Ti posso comunque assicurare che con la Punto faccio 24 km con un euro e che di benzina ne uso pochissima (praticamente solo 3 secondi per l'accensione e qualche 5 km ogni 2 o 3 pieni per lubrificare il motore a scopo preventivo) e che ha un baule simile alla Yaris (più profondo ma un po' meno alto per via delle bombole). La VW Up ha più o meno le stesse caratteristiche della Punto (cioè è un motore benzina opportunamente rinforzato nelle valvole ecc.), a parte il fatto di essere monovalente. Cioè parte direttamente a metano e non puoi scegliere se andare a metano o a benzina (l'auto cioè va a metano fin tanto che ne trova nel serbatoio, quando finisce commuta direttamente a benzina). Direi comunque che la Yaris è più paragonabile alla Punto che non alla Up (che è una scatoletta!).

Sul fatto dell'affidabilità, direi che sia con l'ibrido Toyota sia con il vecchio Fire della mia Punto possiamo stare tranquilli: sono motori collaudati che hanno già dimostrato sul campo di essere affidabili. Poi certo i problemi possono capitare a chiunque...

le batterie delle ibride Toyota (Prius plug-in e Prius+ a parte) sono a nikel metalhybrid che godono una vita lunga (da Toyota pensato per tutta la vita della vettura. 15 anni incirca ) i casi dove le batterie si sono guasto prima, fin ora sono molto limitati. in oltre la Toyota ha aperto una fabbrica che ricicla questo tipo batterie.

in Giappone al momento tutti i nucleari sono fuori uso...pur troppo a causa di una politica di destra lo vogliono di nuovo accenderli. le proteste contro ci sono spesso...ma forse non basta, perché la gente vuole energia a un costo basso e si fregano ben poco delle possibile conseguenze. se la gente fosse cambiasse idea sul uso di energia, le centraline nucleari non ci vogliono nemmeno. meno male, almeno l' italia ha fatto una scelta diversa.
 
I problemi del nucleare sono tre: il costo (ora si inizia ad accorgersi che senza gli incentivi statali non è energia conveniente), il rischio esplosioni (Chernobyl) o di perdite (Fukoshima) e soprattutto lo smaltimento delle scorie (che al momento non è ancora stato risolto). L'unico vantaggio (non piccolo, a dire la verità) è rappresentato dal fatto di rendere uno Stato meno dipendente dalle fonti energetiche tradizionali (petrolio e gas). Non c'è da stupirsi (per cultura, storia e posizione geografica) che il Giappone abbia scelto la strada del nucleare (che comunque prima di Fukoshima forniva se non ricordo male solo il 10% del fabbisogno energetico nazionale.
 
Il vero problema è che il Mondo ha fame di energia, e più andiamo avanti e più ne avrà.
Quello che non si è ancora capito è che non esiste una ricetta unica per tutti, ogni realtà locale deve sfruttare al meglio le risorse che il territorio offre o impiegare tecnologie innovative a minor impatto ambientale.
 
hpx ha scritto:
Il vero problema è che il Mondo ha fame di energia, e più andiamo avanti e più ne avrà.
Quello che non si è ancora capito è che non esiste una ricetta unica per tutti, ogni realtà locale deve sfruttare al meglio le risorse che il territorio offre o impiegare tecnologie innovative a minor impatto ambientale.

se solo la gente (noi tutti) cominceremo a sprecare meno (senza dover rinunciare a niente) il consumo scenderebbe almeno di un 20%. ma tropi per comodità non ci pensano minimamente.
 
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