<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il 4 cilindri ha 2 contralberi, il 3 cilindri nessuno | Il Forum di Quattroruote

Il 4 cilindri ha 2 contralberi, il 3 cilindri nessuno

Su 4R di dicembre c'é la prova della Volvo XC40, motore 3 cilindri turbobenzina da 1.5 litri, 156 CV, derivato, togliendo un cilindro, dal fratello maggiore 4 cilindri 2 litri da 190 CV.
Solo che quest'ultimo è dotato di 2 contralberi di equilibratura, che hanno tolto nella versione più piccola, "al fine di limitare le perdite dovute all'attrito". Che potenza potrà mai assorbire un contralbero che gira su cuscinetti a sfere, su un'auto da 156 CV?
Se su un 4 cilindri benzina mettono 2 contralberi, è saggio toglierli sul 3 cilindri, che notoriamente è soggetto a vibrazioni?
 
Su 4R di dicembre c'é la prova della Volvo XC40, motore 3 cilindri turbobenzina da 1.5 litri, 156 CV, derivato, togliendo un cilindro, dal fratello maggiore 4 cilindri 2 litri da 190 CV.
Solo che quest'ultimo è dotato di 2 contralberi di equilibratura, che hanno tolto nella versione più piccola, "al fine di limitare le perdite dovute all'attrito". Che potenza potrà mai assorbire un contralbero che gira su cuscinetti a sfere, su un'auto da 156 CV?
Se su un 4 cilindri benzina mettono 2 contralberi, è saggio toglierli sul 3 cilindri, che notoriamente è soggetto a vibrazioni?

Su un quattro cilindri hai il problema Delle forze vibranti del secondo ordine che si vanno a sommare.
Per equilibrare servono due alberi che ruotano a velocità doppia dell'albero motore, uno nello stesso senso e uno in senso contrario.
Su un tre cilindri, questo problema non esiste. Caso mai puoi migliorare un po' la situazione Delle forze del primo ordine, con un solo albero che ruota alla stessa velocità dell'albero motore, in senso contrario, direi.
Il quattro cilindri è molto meno perfetto di quanto molti pensino. Non so se, alla fine, sia tanto meglio del tre, sul punto vibrazioni.
 
Su un quattro cilindri hai il problema Delle forze vibranti del secondo ordine che si vanno a sommare.
Per equilibrare servono due alberi che ruotano a velocità doppia dell'albero motore, uno nello stesso senso e uno in senso contrario.
Su un tre cilindri, questo problema non esiste. Caso mai puoi migliorare un po' la situazione Delle forze del primo ordine, con un solo albero che ruota alla stessa velocità dell'albero motore, in senso contrario, direi.
Il quattro cilindri è molto meno perfetto di quanto molti pensino. Non so se, alla fine, sia tanto meglio del tre, sul punto vibrazioni.

....e magari, in piu',
essendo il 3 derivato dal 4, un motore un po' al risparmio....
Togliendo i 2 " alberi ",
si e' risparmiato ulteriormente
 
"Pur essendo un 3 cilindri, i progettisti Ford hanno rinunciato al contralbero di bilanciamento che avrebbe assorbito potenza, optando per una soluzione innovativa che prevede uno sbilanciamento intenzionale del volano motore in modo da contrastare quello fisiologico del 3 cilindri in linea, eliminando vibrazioni e rumorosità"


Anche in Ford hanno aggirato il problema. Quindi se non vibra un tre cilindri non è il male assoluto.
 
Su 4R di dicembre c'é la prova della Volvo XC40, motore 3 cilindri turbobenzina da 1.5 litri, 156 CV, derivato, togliendo un cilindro, dal fratello maggiore 4 cilindri 2 litri da 190 CV.
Solo che quest'ultimo è dotato di 2 contralberi di equilibratura, che hanno tolto nella versione più piccola, "al fine di limitare le perdite dovute all'attrito". Che potenza potrà mai assorbire un contralbero che gira su cuscinetti a sfere, su un'auto da 156 CV?
Se su un 4 cilindri benzina mettono 2 contralberi, è saggio toglierli sul 3 cilindri, che notoriamente è soggetto a vibrazioni?
Forse per bilanciare il 3 cilindri hanno sbilanciato il 4 !!
Alcune volte si dice tutto e il contrario di tutto e alla fine e' difficile capire dove sta la verita'.

Ad ogni modo questo 3 cilindri si comporta un po' come un motore a gasolio. Buona coppia in basso ma e' inutile insistere oltre i 4000 giri perche' la spinta si esaurisce !!
 
Ultima modifica:
...
Il quattro cilindri è molto meno perfetto di quanto molti pensino. Non so se, alla fine, sia tanto meglio del tre, sul punto vibrazioni.
Fatto sta che trovare un 4 cilindri a benzina con 2 contralberi è un fatto più unico che raro.

Circa il 2%. Il problema non è l'attrito generato dagli scorrimenti, ma la massa da accelerare e rallentare.
Il che vuol dire 3 CV su 156. Vale la pena di risparmiare un contralbero e guidare una lavatrice che sta centrifugando?
 
Non dimenticate che non è che è stato preso un albero e tagliato nettamente un collo d'oca e adesso l'albero è rimasto con due posizioni alte ed una bassa.
E si pensa allo squilibrio perchè monco di un quarto collo!
Prendi motore e taglia un cilindro...albero compreso...!

L'albero di un tre cilindri ha i perni di biella disposti a 120° (come nei tre punti dello stemma Mercedes per capirci) e non opposti a 180° in "coppia da due" come per un quattro cilindri.

Tutti gli alberi motore, prima di essere montati vengono equilibrati (come si fa per gli pneumatici) e quindi non presentano squilibri (masse rotative e contrappesi) che facciano pulsare il motore in maniera vibrazionale.
Lo scoppio/potenza, numero di giri... e la corsa...insomma le caratteristiche di un motore... possono determinare vibrazioni, ma parlare di equilibrio precario dell'ALBERO MOTORE non è proprio centrato come ragionamento.

In fase di lavorazione, l'albero motore gira (come uno pneumatico) su di una equilibratrice che misura le masse giroscopiche.
Ne determina lo squilibrio.
Ne identifica l'angolazione (come per il pneumatico) li dove c'è più massa che sbilancia l'albero e tramite forature calibrate, eseguite nei contrappesi, toglie materiale fino a renderlo perfetto, stabile.
 
Ultima modifica:
Non dimenticate che non è che è stato preso un albero e tagliato nettamente un collo d'oca e adesso l'albero è rimasto con due posizioni alte ed una bassa.
E si pensa allo squilibrio perchè monco di un quarto collo!
Prendi motore e taglia un cilindro...albero compreso...!
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Fatto così, c'era il Laverda 1000 prima serie, ma credo che ci fossero i due laterali che andavano assieme e il centrale a 180 gradi.
Poi, con la seconda serie, che si chiamava Jota, proprio per questa modifica, erano passati alla soluzione a 120 gradi.
 
Forse per bilanciare il 3 cilindri hanno sbilanciato il 4 !!
Alcune volte si dice tutto e il contrario di tutto e alla fine e' difficile capire dove sta la verita'.

Ad ogni modo questo 3 cilindri si comporta un po' come un motore a gasolio. Buona coppia in basso ma e' inutile insistere oltre i 4000 giri perche' la spinta si esaurisce !!


Comportamento classico.
 
Speso si tende a confondere la questione vibrazioni con la rotondità di funzionamento.
Qui, chiaramente, il quattro cilindri con gli "scoppi" ogni 180 gradi, anziché 240, è favorito.
Certo... ma sulle triumph si sente la differenza tra 3 e 4...e forse la spigolosità del 3 meglio si addice ad una moto... come i motori BIG bang. Per equilibramento pistoni e forse mi riferisco sempre al testo di Dante Giacosa.
 
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