<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il 1.8 i-Vtec è ancora un motore attuale? | Il Forum di Quattroruote

Il 1.8 i-Vtec è ancora un motore attuale?

Dopo 28.000 km mi pongo questa domanda perché a volte mi sembra di avere non 140 CV ma la metà. Forse sarò ancora abituato al diesel che avendo più coppia va via meglio. In un attimo si arriva ai 180, però manca qualcosa come rapidità nel prendere giri, forse rapporti troppo lunghi? Boh.
 
il motore è datato ma tuttavia eccellente e con consumi specifici (*) bassissimi, record per quella cilindrata.
Sulla Civic i rapporti sono volutamente lunghi: se si vuole guidare sportivamente si deve smanettare col cambio, mentre se si va via tranquilli consuma meno del 1,4
Ovviamente non ha la coppia del diesel
Da quel che si legge dal 2015 dovrebbe essere sostituito, sulla Civic, dal nuovo 1,5 turbo

(*) gr/CVxh
 
vero il 1.8 (al pari del 2.0) ha davvero dei consumi eccezionali per la sua cilindrata soffre però come contropartita di una costante e imbarazzante mancanza di coppia ai bassi/medi regimi tanto che, esattamente come dichiara fbollei, la sensazione "al pedale" è quella di avere sotto il cofano non un 1800 ma una cilindrata ben inferiore.
E non c'è bisogno di raffrontarlo con un Diesel: ricordo, infatti, alcuni anni fa che, per fare un piacere ad un amico (tra l'altro possessore proprio di Civic 1.8 16v...) andai a prendere a Locarno una Mégane del 2005 acquistata usata e destinata al figlio neopatentato e rimasi alquanto sorpreso della brillantezza e della coppia del propulsore: mi sembrava andasse persino troppo forte per un ragazzo di 18 anni con poca pratica e dissi al mio amico "La Renault va molto bene, non pensi che un 2 litri 16v sia troppo per tuo figlio neopatentato" (Ndr: qui in CH non c'era limitazione di potenza per neopatentati) e lui sorridendo mi disse "Ma no, non è il 2000 ma il 1600 da 113 cv !" rimasi di stucco tra il sorpreso ed il deluso: quella Mégane era molto più brillante del mio Cr-v i-vtec da 150 cv ed anche del 1.8 da 140 cv montato sulla Civc del mio amico!
La morale è che Honda per realizzare motori dal basso impatto ecologico in materia di consumi ed emissioni, IMHO, è stata costretta a realizzare motori a ciclo Otto con un'erogazione, sempre IMHO, poco adeguata ad una guida tranquilla e pertanto non più adatta a questi tempi dove gli ibridi ed i turbo a bassa pressione stanno prendendo sempre più piede.
Gli Honda sono motori che, se si sorvola sul tipo di erogazione, ripagano oltre che con consumi irrisori, soprattutto con un'affidabilità a 360°, speriamo che i nuovi motori in arrivo oltre ad avere più coppia in basso, avranno la stessa qualità costruttiva degli attuali.
Sotto quest'ottica sono comunque fiducioso: Honda arriverà sempre tardi ma quando arriva ci propone sempre qualcosa di buono. In tutti i settori. :D
 
Effettivamente i consumi sono bassi per la cilindrata. Sto sui 14 km/l con tragitti 50% autostrada e 50% urbano. La serie VIII che avevo provato mi sembrava un pelo più performante quando stavo decidendo per l'acquisto. Magari il mio deve slegarsi ancora un po', altrimenti pazienza, guiderò da nonno sfruttando la souplesse del motore.
 
diciamola così: chi va benzina e non gradisce tirare le marce per avere un minimo di brillantezza in più non dovrebbe comprare Honda.
Per lo meno con i motori attuali.
 
albelilly ha scritto:
diciamola così: chi va benzina e non gradisce tirare le marce per avere un minimo di brillantezza in più non dovrebbe comprare Honda.
Per lo meno con i motori attuali.

No, diciamola così: oggi come oggi chi viene da un turbodiesel e non gradisce tirare le marce e usare il cambio, secondo me non dovrebbe comprare proprio un'auto aspirata a benzina di media cilindrata.
O meglio: per avere un minimo di brillantezza in più (pigiando semplicemente sull'acceleratore, magari col motore sottocoppia), non dovrebbe comprare nessun'auto di nessuna marca con motore a benzina aspirato e cambio manuale, sotto i 3000 cc.

Inversamente, i pochi che sono ancora abituati a divertirsi a smanettare col cambio (e addirittura con quella manovra diabolica chiamata punta/tacco) con un bell'aspirato, specie motoristica in estinzione, non dovrebbero prendere un turbodiesel. ;)
 
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
diciamola così: chi va benzina e non gradisce tirare le marce per avere un minimo di brillantezza in più non dovrebbe comprare Honda.
Per lo meno con i motori attuali.

No, diciamola così: oggi come oggi chi viene da un turbodiesel e non gradisce tirare le marce e usare il cambio, secondo me non dovrebbe comprare proprio un'auto aspirata a benzina di media cilindrata.
O meglio: per avere un minimo di brillantezza in più (pigiando semplicemente sull'acceleratore, magari col motore sottocoppia), non dovrebbe comprare nessun'auto di nessuna marca con motore a benzina aspirato e cambio manuale, sotto i 3000 cc.

Inversamente, i pochi che sono ancora abituati a divertirsi a smanettare col cambio (e addirittura con quella manovra diabolica chiamata punta/tacco) con un bell'aspirato, specie motoristica in estinzione, non dovrebbero prendere un turbodiesel. ;)
come al solito siamo d'accordo solo parzialmente... aspirato 3000 cc ? Certo, magari ancora meglio se 4000 o 5000, come no ! Non penso che ci sia proprio bisogno di segnalarlo, viene da se !
Il punto focale, parlando di benzina per chi fa poca strada (o non gradisce il Diesel) è che l'utente medio, con i chiari di luna attuali deve gioco forza accontentarsi, quando gli va di lusso, di una buona piccola/ media cilindrata e, secondo il mio punto di vista, se richiede affidabilità, economia e gliene frega meno di niente se il motore è fiacco sotto i 4000 rpm, ben venga Honda, di sicuro non sbaglia; ma se parliamo di un altro signor Rossi al quale non piace sentire il motore sempre su di giri e magari abita in montagna, è meglio che si rivolga altrove !
Non ci sono discussioni: praticamente tutti i possessori di Honda a benzina lamentano tale caratteristica/carenza, c'è a chi va bene come a chi meno.

Parlando di Jazz, nei percorsi cittadini e sulle strade di montagna risulta alla guida molto più gratificante la versione Hybrid che il 1.4 i-vtec proprio perché il sistema IMA pur non essendo estremamente performante, riesce a sopperire alla mancanza di coppia in basso del 1.4 i-vtec.
 
albelilly ha scritto:
Parlando di Jazz, nei percorsi cittadini e sulle strade di montagna risulta alla guida molto più gratificante la versione Hybrid che il 1.4 i-vtec proprio perché il sistema IMA pur non essendo estremamente performante, riesce a sopperire alla mancanza di coppia in basso del 1.4 i-vtec.

Confermo, c'è un'abisso tra la hybrid e la normale 1,4 !
Circa il 1,8 può darsi che le tue sensazioni siano + evidenti in quanto lo guidi sulla CR-V che ha un peso notevolmente superiore alla Civic sulla quale la coppia alta risulta meno indigesta
 
albelilly ha scritto:
come al solito siamo d'accordo solo parzialmente... aspirato 3000 cc ? Certo, magari ancora meglio se 4000 o 5000, come no ! Non penso che ci sia proprio bisogno di segnalarlo, viene da se !

No, non è per niente scontato, tipicamente per eguagliare i valori di coppia di un turbodiesel moderno sui 140-150 cv ci vuole un motore a benzina di circa 3 litri. E sopra parlavi non di motori aspirati in genere, ma dei "difetti" dei motori Honda, addirittura citando come esempio di chissà quali prestazioni...la Mégane 1.6 (!) auto che per me ha un motore antiquato (blocco in ghisa) e insignificante, che consuma fra l'altro non poco per la cilindrata che ha. Ci ho fatto un viaggio anni fa perché ce l'aveva una mia amica, credo proprio del 2005, e per me era ferma come un cancello. Anzi, più politically correct: aveva prestazioni assolutamente ordinarie per un 1.6 aspirato a benzina senza pretese, sul genere della Golf 1.6 (infatti hanno prestazioni identiche), altro che 2 litri!! Mi ricordo la paura per un sorpasso ad un camion su una statale quando mi accorsi che ero stato un po' troppo ottimista nel valutare le prestazioni del motore in allungo. Mi pare che ora si stia esagerando un po' nello sminuire i prodotti Honda. ;)

albelilly ha scritto:
Non ci sono discussioni: praticamente tutti i possessori di Honda a benzina lamentano tale caratteristica/carenza, c'è a chi va bene come a chi meno.

Si lamenterebbero allora anche di una Civic Type R o di una S2000.

Se non gli piace, farebbero bene a prendere un naftone, e chiuso il discorso.

A me pare che gli utenti appassionati di Honda gradiscano notevolmente questa caratteristica, e le diverse personalità del motore secondo l'uso, piuttosto che lamentarsi.
Altrimenti tutti i clubs Honda che nel mondo sono dediti all'adorazione del Vtec cosa sarebbero lì a fare?

Il signor Rossi si compri una VW, meglio se Golf, una Kia, una Renault, un'auto qualsiasi, ma non venga a criticare il Vtec perché non ha la coppia di un turbo, è come criticare la cucina vegetariana perché non sa di carne: è scontato. Non mi riferisco all'autore del thread, ci mancherebbe, ma a questa ennesima polemica di 10 pagine che prevedo che inizierà, Honda è morta, il design Honda fa schifo, il marketing è suicida...ora se iniziamo a criticare pure l'erogazione dei Vtec aspirati, sportivi o economi che siano, e ritenerla un difetto, perché non cambiamo nome alla stanza e lo chiamiamo, appunto, forum VW2 o Skoda2? Chi vuole un'auto "normale" per omologarsi alla massa, e scordarsi di scalare una marcia prima di un sorpasso perché tanto c'è la fata turbina che lo fa per lui, ha l'imbarazzo della scelta!

Mentre i pochi buoni motori aspirati rimasti sul mercato si contano sulle dita di una mano!

Io fra l'altro non mi lamento neanche del 1.4 da 90 cv (per 1000kg scarsi pesati sulla bilancia) della mia Civic del '97, pensate un po', che rispetto ad un turbodiesel moderno ha la coppia di un aspirapolvere, anche piccolo (ma di polvere ne ha fatta mangiare tanta ad auto più potenti). Mi piace tuttora tantissimo da guidare, molto di più di tante auto contemporanee che ho guidato, che mi hanno dato le stesse emozioni di una lavatrice.
 
Jambana ha scritto:
Scalare una marcia come il buon Dio comanda e far cantare un po' sto Vtec no?
Le marce si scalano, quando serve, ed almeno due. Ma anche scalando, soprattutto con l'aria condizionata accesa, l'ago del contagiri non schizza su come mi aspetterei. Sarà che l'ultimo benzina che ho avuto era un Euro 2.
 
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
come al solito siamo d'accordo solo parzialmente... aspirato 3000 cc ? Certo, magari ancora meglio se 4000 o 5000, come no ! Non penso che ci sia proprio bisogno di segnalarlo, viene da se !

No, non è per niente scontato, tipicamente per eguagliare i valori di coppia di un turbodiesel moderno sui 140-150 cv ci vuole un motore a benzina di circa 3 litri. E sopra parlavi non di motori aspirati in genere, ma dei "difetti" dei motori Honda, addirittura citando come esempio di chissà quali prestazioni...la Mégane 1.6 (!) auto che per me ha un motore antiquato (blocco in ghisa) e insignificante, che consuma fra l'altro non poco per la cilindrata che ha. Ci ho fatto un viaggio anni fa perché ce l'aveva una mia amica, credo proprio del 2005, e per me era ferma come un cancello. Anzi, più politically correct: aveva prestazioni assolutamente ordinarie per un 1.6 aspirato a benzina senza pretese, sul genere della Golf 1.6 (infatti hanno prestazioni identiche), altro che 2 litri!! Mi ricordo la paura per un sorpasso ad un camion su una statale quando mi accorsi che ero stato un po' troppo ottimista nel valutare le prestazioni del motore in allungo. Mi pare che ora si stia esagerando un po' nello sminuire i prodotti Honda. ;)

albelilly ha scritto:
Non ci sono discussioni: praticamente tutti i possessori di Honda a benzina lamentano tale caratteristica/carenza, c'è a chi va bene come a chi meno.

Si lamenterebbero allora anche di una Civic Type R o di una S2000.

Se non gli piace, farebbero bene a prendere un naftone, e chiuso il discorso.

A me pare che gli utenti appassionati di Honda gradiscano notevolmente questa caratteristica, e le diverse personalità del motore secondo l'uso, piuttosto che lamentarsi.
Altrimenti tutti i clubs Honda che nel mondo sono dediti all'adorazione del Vtec cosa sarebbero lì a fare?

Il signor Rossi si compri una VW, meglio se Golf, una Kia, una Renault, un'auto qualsiasi, ma non venga a criticare il Vtec perché non ha la coppia di un turbo, è come criticare la cucina vegetariana perché non sa di carne: è scontato. Non mi riferisco all'autore del thread, ci mancherebbe, ma a questa ennesima polemica di 10 pagine che prevedo che inizierà, Honda è morta, il design Honda fa schifo, il marketing è suicida...ora se iniziamo a criticare pure l'erogazione dei Vtec aspirati e ritenerla un difetto, perché non cambiamo nome alla stanza e lo chiamiamo, appunto, forum VW2 o Skoda2? Chi vuole un'auto "normale" per omologarsi completamente alla massa, e scordarsi di scalare una marcia prima di un sorpasso perché tanto c'è la fata turbina che lo fa per lui, ha l'imbarazzo della scelta!

Mentre i pochi buoni motori aspirati rimasti sul mercato si contano sulle dita di una mano!

Io fra l'altro non mi lamento neanche del 1.4 da 90 cv (per 1000kg scarsi pesati sulla bilancia) della mia Civic del '97, pensate un po', che rispetto ad un turbodiesel moderno ha la coppia di un aspirapolvere, anche piccolo (ma di polvere ne ha fatta mangiare tanta, tra le curve, ad auto ben più potenti). Mi piace tuttora tantissimo da guidare, molto di più di tante auto contemporanee che ho guidato, che mi hanno dato le stesse emozioni di una lavatrice.
diciamo che il paragone con S2000 e TR calza come i cavoli a merenda poiché si stava parlando di piccole/medie cilindrate e non di motori prettamente sportivi e comunque anacronistici proprio per le loro caratteristiche... comunque è tutta una questione di passione come hai giustamente detto tu la quale non vede nient'altro che la H sul volante e di conseguenza una sola faccia della medaglia, quella positiva, come ti ho già detto un paio di volte.
Honda non è una squadra di calcio da sostenere anche se perde.

I tuoi concetti valgono lo stesso due di picche dei miei perché, come puoi ben capire, sono viziati dal nostro modo di guidare, dalle esigenze e dai nostri percorsi abituali, non esiste l'assoluto. Mai.

Se uno è abituato a tirare come un matto allora l'aspirato Honda fa per lui, se invece egli predilige il confort di marcia, la silenziosita, il poter parlare senza che il motore copra ogni altro suono, senza però trovarsi tra le mani una vettura FERMA se confrontati ad altre unità (perché è così con gli aspirati attuali 1,2 -1,4-1,8-2.0...) fino a 3500-4000 rpm allora è meglio che si rivolga altrove.

Ben venga un motore diverso sulla vettura di tutti i giorni se questo non mi costringe a tirare sempre come un matto per non ritrovarmi un'auto che si siede ad ogni tornante.

Chissenefrega se per esempio il 2.0 del mio Cr-v mi da 150 cv tra i 6000 ed i 7000, perché con una guida normale io a più di 4000 non spingo e perché per andare FORTE uso ALTRE auto e non lo faccio su strade aperte perché ci tengo alla mia pelle a quella degli altri e alla patente!

Tutto questo senza nulla togliere alle qualità costruttive di ogni Honda, ben inteso ! Non vorrei che le mie critiche riferite ai motori mettessero in cattiva luce anche il resto che io reputo comunque di altissimo livello.

Spero che dopo innumerevoli diatribe si sia capito che è a ME che non piace utilizzare una vettura che non ha nulla di sportivo in modo... sportivo solo per farla viaggiare in modo decente, se a te piace tirare sempre e comunque anche con un'utilitaria fallo pure ma non è l'uso per la quale è stata progettata.

Tornando al titolo del topic per conto mio non solo il 1.8 i-Vtec ma TUTTI gli aspirati Honda, checché se ne dica, non sono più al passo coi tempi e non lo sono non certo per i loro concetti costruttivi ma solo ed unicamente per le scelte (obbligate dalle varie normative Euro...) fatte in materia di tipo di erogazione; non per niente dal prossimo anno verranno via via pensionati per fare spazio a qualcosa di più moderno. E' un dato di fatto, non un'opinione.
 
fbollei ha scritto:
... Sarà che l'ultimo benzina che ho avuto era un Euro 2.
già, hai centrato la questione Euro, i motori di oggi obbligati a soggiacere alle sempre più restrittive normative anti inquinamento hanno costretto le Case ad apportare modifiche radicali ai motori, modifiche che hanno purtroppo fatto perdere lo smalto originario, proprio per questo un po' tutti costruttori, Honda compresa, stanno sviluppando nuove unita le quali nasceranno rispettando già in origine i valori imposti dalle prossime Euro 7-8-9 ... e non si tratterà quindi di motori solo adattati come quelli di oggi.

Parlando di Honda, i motori fino anni '90 erano ben diversi, quelli di allora pur avendo in taluni casi (Vti) potenze specifiche elevatissime non erano pigri ai bassi regimi, anzi! Di sicuro dai 5000 in su si scatenavano ma non erano seduti come quelli di oggi ai bassi/medi.
Oltre alle linee esterne discutibili, quello che più recrimino ad Honda è la lentezza di reazione e la conseguente mancanza di prontezza nel proporre novità che stiano per lo meno al passo della concorrenza.
Che il 2015 sia quello buono, meglio tardi che mai.
 
radetzky48 ha scritto:
albelilly ha scritto:
Parlando di Jazz, nei percorsi cittadini e sulle strade di montagna risulta alla guida molto più gratificante la versione Hybrid che il 1.4 i-vtec proprio perché il sistema IMA pur non essendo estremamente performante, riesce a sopperire alla mancanza di coppia in basso del 1.4 i-vtec.

Confermo, c'è un'abisso tra la hybrid e la normale 1,4 !
Circa il 1,8 può darsi che le tue sensazioni siano + evidenti in quanto lo guidi sulla CR-V che ha un peso notevolmente superiore alla Civic sulla quale la coppia alta risulta meno indigesta
certamente, come già rimarcato in altri post, la tipologia di vettura del Cr-v con i suoi nessi e connessi (TI, aerodinamica da Suv, massa..) acuisce ancora di più la caratteristica del motore Honda aspirato che, difatti, nella versione sempre 2 litri ma da 156 cv montata su Accord appare un pizzico più brillante.
 
albelilly ha scritto:
diciamo che il paragone con S2000 e TR calza come i cavoli a merenda poiché si stava parlando di piccole/medie cilindrate e non di motori prettamente sportivi e comunque anacronistici proprio per le loro caratteristiche... comunque è tutta una questione di passione come hai giustamente detto tu la quale non vede nient'altro che la H sul volante e di conseguenza una sola faccia della medaglia, quella positiva, come ti ho già detto un paio di volte.
Honda non è una squadra di calcio da sostenere anche se perde.

Sei un po' riduttivo Albelilly: ti azzardi in giudizi fantasiosi e, permettimi, un po' superficiali sugli altri: stavolta a proposito delle mie passioni, che evidentemente conosci solo minimamente: è chiaro che le Honda mi appassionano, così come mi appassionano tutte le auto interessanti, emozionanti o non banali dal punto di vista tecnico, ma non accetto proprio di sentirmi dire che non vedo nient'altro che una H sul volante. Eviterei volentieri di parlare di me, ma ti vorrei ricordare che le migliaia di messaggi che ho scritto in questi anni sul forum di Quattroruote a proposito degli argomenti e delle auto più disparate possano testimoniarlo.
Fra l'altro il concetto di "vincere" o "perdere" è veramente basico ed elementare per quanto mi riguarda, dai tuoi posts capisco che forse ti piacerebbe racchiudere tutto lo scibile in facili categorie, ma a me il bianco e il nero, e soprattutto le certezze, di cui fai ampio sfoggio, per esempio qui sopra quando definisci "anacronistico" un capolavoro meccanico come la S2000 non mi interessano proprio, e mi annoiano (bisogna essere tifosi della H sul volante, o semplicemente degli appassionati di auto per ammettere che la S2000 è un capolavoro? e i capolavori dovrebbero essere considerati, per definizione, fuori dal tempo).

albelilly ha scritto:
I tuoi concetti valgono lo stesso due di picche dei miei perché, come puoi ben capire, sono viziati dal nostro modo di guidare, dalle esigenze e dai nostri percorsi abituali, non esiste l'assoluto. Mai.

E menomale, qui ti riprendi. Però proprio perché non esiste l'assoluto, se ciò che io posso apprezzare può giustamente non piacere a te, e viceversa, non dovresti bollare in modo negativo, come hai fatto sopra una caratteristica che per qualcun'altro potrebbe essere anche positiva. Altrimenti ti contraddici.

albelilly ha scritto:
Se uno è abituato a tirare come un matto allora l'aspirato Honda fa per lui, se invece egli predilige il confort di marcia, la silenziosita, il poter parlare senza che il motore copra ogni altro suono, senza però trovarsi tra le mani una vettura FERMA se confrontati ad altre unità (perché è così con gli aspirati attuali 1,2 -1,4-1,8-2.0...) fino a 3500-4000 rpm allora è meglio che si rivolga altrove.

Ben venga un motore diverso sulla vettura di tutti i giorni se questo non mi costringe a tirare sempre come un matto per non ritrovarmi un'auto che si siede ad ogni tornante.

Qui non sono per niente d'accordo, nella maniera più assoluta. Degli aspirati Honda apprezzo, e mi pare non solo io, proprio la grande dolcezza e fluidità ai bassi regimi, che permette di scivolare nel traffico con un filo di gas ed in modo ovattato e confortevole, oltre che con consumi bassi.
Con una guida scorrevole (il che non vuol dire andare piano, anzi, ma andare bene) non c'è assolutamente bisogno, se non in situazioni particolari di disimpegno (ma basta scalare, a quel punto) di spunti perentori; se non per consumare inutilmente carburante, e personalmente trovo molto più piacevole scivolare nel traffico con un motore dolce e regolare, un bel cambio e comandi piacevoli da utilizzare, piuttosto che con certi ruvidi turbodiesel. Certo il discorso vale se non si guida sempre in un inutile accellera-frena, senza adattarsi alle condizioni del traffico, come fanno in moltissimi.

Per quanto riguarda il "ferma", non so quali parametri tu abbia, ma ti dico che ultimamente sto usando spesso la mia vecchia Civic di cui dicevo sopra, una semplice 1.4 da 90 cv, ed ancora oggi la trovo tutt'altro che ferma, soprattutto in montagna e tra i tornanti, dove grazie al telaio ed al peso ridotto è un'auto che ancora oggi dà piccole-grandi soddisfazioni. In tanti anni e oltre 250 mila km ci ho fatto veramente di tutto, anche diversi viaggi di 2000 km a pieno carico da e verso l'estero, compreso un trasloco, sinceramente non l'ho mai sentita in affanno, e non ho mai dovuto tirargli il collo, se non quando l'ho fatto per divertirmi. Si vede che abbiamo dei parametri diversi, anche se qualche macchina direi di averla guidata, anche da oltre 500 cv all'occorrenza.

albelilly ha scritto:
Chissenefrega se per esempio il 2.0 del mio Cr-v mi da 150 cv tra i 6000 ed i 7000, perché con una guida normale io a più di 4000 non spingo e perché per andare FORTE uso ALTRE auto e non lo faccio su strade aperte perché ci tengo alla mia pelle a quella degli altri e alla patente!

E qui finalmente casca l'asino! :D

Perché non puoi spingere oltre i 4000? Hai paura che si rompa? E' vietato? Se devi fare un sorpasso, proprio perché tieni alla tua pelle e a quella degli altri, è meglio utilizzare il motore in modo da avere il massimo spunto, quindi tirandolo quasi a limitatore come si deve fare con un aspirato che gira bene in alto, oppure non sfruttando tutto lo spunto ed impiegando più tempo e metri per sorpassare?
Chi ha detto che è pericoloso tirare le marce ad un motore???? Non dipenderà dalla situazione, dal rapporto utilizzato e dalle velocità permesse in un determinato punto?
Se quel motore esprime la sua potenza agli alti regimi, perché non lo tiri come si deve quando vuoi/devi andar più forte? Certo che va piano (anche se il tuo CR-V un po' sottomotorizzato è, in effetti), sei sei tu che non lo usi come si deve!
Mi pare che tu sia un motociclista: se utilizzi una 600 a quattro cilindri che fa i 12500 giri, e pure vuotina in basso, non la tiri mai e per nessuna ragione a più di 4000, o 8000?
Se devi immetterti molto rapidamente da una corsia di ingresso angusta, mettiamo di una superstrada, c'è traffico, è più pericoloso "non spingere a più di 4000" come fai, oppure disimpegnarsi in modo più rapido tirando fino a 7000 (o quello che è il suo regime massimo, non mi ricordo).
Che vuol dire 4000? per un Diesel sarà tanto; per un motore che ama girare in alto, con la zona rossa a 7000 vuol dire che proprio a 4000 inizierà a dare il meglio di sé.

Che vuol dire che per andare forte usi altre auto, e che lo fai su strade aperte perché ci tieni alla tua pelle?

Certo che bisogna guidare in modo prudente e rispettando il Codice della Strada! Ma proprio per guidare in modo sicuro, in certe situazioni (ripeto: sorpassi, immissioni in strade a scorrimento veloce) è bene sfruttare bene la potenza della macchina proprio per disimpegnarsi rapidamente, terminando nel modo più breve possibile una manovra che comunque comporta sempre rischi, come il sorpasso, o adeguando rapidamente la propria velocità a quella del flusso di traffico. E in un aspirato ciò significa distendere bene le marce. Il che non vuol dire andare troppo forte o violare il Codice della strada, vuol dire semplicemente eseguire celermente alcune manovre.

Un motore Vtec, anche di quelli "tranquilli", ma comunque un qualsiasi aspirato di media cilindrata, non è un Diesel che ha la zona rossa a 4500 giri, è assurdo dire che non ci si può mai spingere oltre i 4000. Ciò significa non sfruttarne la potenza; e nel caso particolare di un motore Vtec, proprio la parte più sostanziosa, in termini di spinta, della sua erogazione.
Se guidassi una Civic Type R non faresti neanche entrare il motore in coppia!
E non è una questione di "auto da corsa", come so che la definirai: se si deve sorpassare un autotreno su una statale, proprio se si tiene alla pelle, e si vuol guidare in modo corretto, è bene che anche su una Type R il motore ci entri in coppia eccome!

Quindi, tutta questa polemica per nulla, quando probabilmente il concetto "tirateli come il buon Dio comanda questi motori" penso che avesse già inquadrato grossolanamente la questione.

Conclusione: non spingersi mai e volutamente oltre i 4000 giri con un Vtec aspirato, vuol dire non sfuttarne appieno le prestazioni. Penso che dovresti rivedere il tuo stile di guida, che non è adatto all'erogazione del motore, almeno in alcune situazioni.

albelilly ha scritto:
Tutto questo senza nulla togliere alle qualità costruttive di ogni Honda, ben inteso ! Non vorrei che le mie critiche riferite ai motori mettessero in cattiva luce anche il resto che io reputo comunque di altissimo livello.

Spero che dopo innumerevoli diatribe si sia capito che è a ME che non piace utilizzare una vettura che non ha nulla di sportivo in modo... sportivo solo per farla viaggiare in modo decente, se a te piace tirare sempre e comunque anche con un'utilitaria fallo pure ma non è l'uso per la quale è stata progettata.

Mi pare logico che non ti piaccia utilizzarla: anche perché non ne sfrutti appieno il motore. Il che non vuol dire certo tirarla sempre e comunque: credo che ciò equivarrebbe a perdere la patente in poco tempo, oltre a mettere a rischio la propria ed altrui incolumità.
Però non sta scritto né in cielo né in terra che non si possano mai superare i 4000 giri con un'auto che ha la zona rossa a 6500, soprattutto se è un pelo sottomotorizzata come la tua CR-V 2.0: volenti o nolenti, per avere spunto il motore va tirato un po', in una combinazione motore/auto del genere.
Probabilmente per il tuo stile di guida sarebbe stata molto meglio la I-Ctdi.

albelilly ha scritto:
Tornando al titolo del topic per conto mio non solo il 1.8 i-Vtec ma TUTTI gli aspirati Honda, checché se ne dica, non sono più al passo coi tempi e non lo sono non certo per i loro concetti costruttivi ma solo ed unicamente per le scelte (obbligate dalle varie normative Euro...) fatte in materia di tipo di erogazione; non per niente dal prossimo anno verranno via via pensionati per fare spazio a qualcosa di più moderno. E' un dato di fatto, non un'opinione.

La questione delle normative antinquinamento, quando ostativa all'omologazione come per la Type R, è un dato di fatto; la considerazione sul "tipo di erogazione" invece è una tua opinione: semmai non saranno più attuali dal punto di vista commerciale, o per quel sentimento comune unidirezionale un po' "mainstream" che citi spesso anche a proposito dell'estetica delle vetture, per cui le scelte progettuali di massa e unificanti sarebbero le uniche valide; il trend attuale, comunque, è quello dei piccoli motori turbo. Honda si sta adeguando, e visto il tuo "tabù" per gli alti regimi ,penso che per te sia una notizia positiva ;) :)
 
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