<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ieri in banca.. delirio. | Il Forum di Quattroruote

Ieri in banca.. delirio.

Nel primo pomeriggio vado in banca per prendere un carnet d'assegni. Entro, numerino, appena arriva il mio turno vado dall'impiegato allo sportello e dico quanto sopra comunicandogli il numero di conto. Questi adduce dei problemi non specificati e mi rimanda ad un impiegato.

Nel mentre gli sto riferendo quanto detto dall'impiegato allo sportello entra in ufficio una persona senza bussare ed inizia a parlare con l'impiegato di altri clienti per un mutuo (citando anche nomi e cifre, evviva la privacy). Poi esordisce dicendo "Lui che deve fare??" indicando me. Gli espongo nuovamente il problema e finalmente mi dice che "hanno avuto problemi nel depositare la firma" e inizia a farmi una serie di domande del tipo "da quanto ha aperto il conto?", "a cosa le serve il carnet?", "come viene alimentato il conto?", "che lavoro svolge?" ecc.. Di fronte alla mia ovvia reticenza in rispetto della privacy quasi si inalbera dicendo "noi non siamo tenuti a dare il carnet, privilegiamo altri metodi di pagamento quali il bancomat ecc..".

A quel punto anche la mia pur enorme pazienza è andata a farsi benedire e gli ho detto chiaramente che è un gran cafone e maleducato visto che non ha avuto nemmeno il buon gusto di presentarsi (era il nuovo direttore), mi ha dato subito del tu senza alcun rispetto e mi ha fatto delle domande lesive per la mia privacy; oltre ad aver detto che loro "non sono tenuti a dare il carnet" quando nella formula del mio conto è previsto. Vedendo che mi stavo piuttosto alterando ha chiesto all'impiegato presente di "verificare la mia posizione" - forse pensava che avessi movimentassi due lire sul conto o che fossi un truffatore che usa assegni a vuoto, per i quali loro sono comunque assicurati - e magicamente il deposito della firma c'era.. l'impiegato allo sportello aveva sbagliato a digitare il numero di conto.

Insomma ho perso un'ora di lavoro per questi incompetenti, alla fine il carnet me l'hanno dato ma non ho, logicamente, ricevuto le scuse del direttore che mentre usciva ho mandato affanculo a voce tanto alta che potesse chiaramente sentirlo.

Che bell'inizio di settimana.
 
Per vicende analoghe, non nel dettaglio, ma "nello spirito", ho fatto spostare il conto di una ditta mia cliente ad un'altra banca e già che c'ero ho iniziato pure io a trasferire tutto. Stavo preparandomi a farlo anche per il conto dei miei ... purtroppo la nuova banca si è rivelata, sotto l'aspetto dell'operatività, a livello dilettantesco :evil: ... sono quindi andato con una scusa a trovare il funzionario con coi avevo mantenuto buoni rapporti ed ho scoperto che il direttore sta per essere trasferito in una sede disagiata :twisted: anche per le vicende che mi hanno visto coinvolto me e l'impresa mia cliente (che, per capirci, muove all'anno cifre complessivamente a 6 zeri anzi quasi a 7 ...)
 
NEWsuper5 ha scritto:
mi pare tu abbia troppa pazienza.
io mi sarei limitato a un "ok, allora chiudo il conto". ADESSO.
Per un'attività economica chiudere un rapporto bancario non sempre, anzi quasi mai, è cosa semplice ... ci vogliono dei mesi
 
|Mauro65| ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
mi pare tu abbia troppa pazienza.
io mi sarei limitato a un "ok, allora chiudo il conto". ADESSO.
Per un'attività economica chiudere un rapporto bancario non sempre, anzi quasi mai, è cosa semplice ... ci vogliono dei mesi
per un conto privato no.
o comunque avviare le pratiche seduta stante.
 
|Mauro65| ha scritto:
Per vicende analoghe, non nel dettaglio, ma "nello spirito", ho fatto spostare il conto di una ditta mia cliente ad un'altra banca e già che c'ero ho iniziato pure io a trasferire tutto. Stavo preparandomi a farlo anche per il conto dei miei ... purtroppo la nuova banca si è rivelata, sotto l'aspetto dell'operatività, a livello dilettantesco :evil: ... sono quindi andato con una scusa a trovare il funzionario con coi avevo mantenuto buoni rapporti ed ho scoperto che il direttore sta per essere trasferito in una sede disagiata :twisted: anche per le vicende che mi hanno visto coinvolto me e l'impresa mia cliente (che, per capirci, muove all'anno cifre complessivamente a 6 zeri anzi quasi a 7 ...)

Esattamente Mauro, come dicevi tu per un'azienda non è cosa semplice cambiare referente bancario, soprattutto per una sciocchezza del genere che lede il principio e nient'altro. In fin dei conti sono cliente storico di quella banca, prima di me mio padre e con i precedenti direttori non abbiamo mai avuto grane, anzi tutt'altro; considerando anche le migliori condizioni dell'economia anni fa.

Comunque sia, parlando con un dirigente della sede centrale di Bari ne ho scoperte delle belle su questo personaggio.. ora mi spiego perchè l'hanno mandato dalla centrale in una piccola agenzia.

Concludendo i vantaggi delle spese ridottissime me li tengo e, al massimo, per le operazioni vado da un'altra agenzia.
 
lancista1986 ha scritto:
Nel primo pomeriggio vado in banca per prendere un carnet d'assegni. Entro, numerino, appena arriva il mio turno vado dall'impiegato allo sportello e dico quanto sopra comunicandogli il numero di conto. Questi adduce dei problemi non specificati e mi rimanda ad un impiegato.

Nel mentre gli sto riferendo quanto detto dall'impiegato allo sportello entra in ufficio una persona senza bussare ed inizia a parlare con l'impiegato di altri clienti per un mutuo (citando anche nomi e cifre, evviva la privacy). Poi esordisce dicendo "Lui che deve fare??" indicando me. Gli espongo nuovamente il problema e finalmente mi dice che "hanno avuto problemi nel depositare la firma" e inizia a farmi una serie di domande del tipo "da quanto ha aperto il conto?", "a cosa le serve il carnet?", "come viene alimentato il conto?", "che lavoro svolge?" ecc.. Di fronte alla mia ovvia reticenza in rispetto della privacy quasi si inalbera dicendo "noi non siamo tenuti a dare il carnet, privilegiamo altri metodi di pagamento quali il bancomat ecc..".

A quel punto anche la mia pur enorme pazienza è andata a farsi benedire e gli ho detto chiaramente che è un gran cafone e maleducato visto che non ha avuto nemmeno il buon gusto di presentarsi (era il nuovo direttore), mi ha dato subito del tu senza alcun rispetto e mi ha fatto delle domande lesive per la mia privacy; oltre ad aver detto che loro "non sono tenuti a dare il carnet" quando nella formula del mio conto è previsto. Vedendo che mi stavo piuttosto alterando ha chiesto all'impiegato presente di "verificare la mia posizione" - forse pensava che avessi movimentassi due lire sul conto o che fossi un truffatore che usa assegni a vuoto, per i quali loro sono comunque assicurati - e magicamente il deposito della firma c'era.. l'impiegato allo sportello aveva sbagliato a digitare il numero di conto.

Insomma ho perso un'ora di lavoro per questi incompetenti, alla fine il carnet me l'hanno dato ma non ho, logicamente, ricevuto le scuse del direttore che mentre usciva ho mandato affanculo a voce tanto alta che potesse chiaramente sentirlo.

Che bell'inizio di settimana.

per fortuna mia da 4 mesi a questa parte, ho chiuso con la mia ex banca. Non ne potevo più di direttori arroganti, file, impiegatucci del caiser burocrati e diffidenti. Da quando ho aperto il conto, su una nota banca online, sono rinato!
costo zero su prelievi bancomat, costo zero su bonifici, costo 0 gestione conto, interesse sul cc del 2,5 netto (con giacenza media superiore ai 15.000 euro), ma sopratutto, entro in banca da casa e faccio tutto quello che voglio, senza file, stress impiegati e direttori!
 
Fra...sei un dilettante. Io gli avrei detto: "ah si?". Poi con calma sarei montato in piedi sulla sedia, avrei tirato fuori l'uccello, e non senza una certa necessaria accuratezza nella mira, gli avrei cominciato a urinare dappertutto, avendo cura di irrigare eventuale documentazione giacente sulla scrivania, passando alla tastiera del computer ivi installato, per finire sulla sua giacca.

Durante l'irrigazione - ruttando rumorosamente - ma senza perdere un certo aplomb, avrei soggiunto: "e adesso verifica con cosa alimento questo".

Dì la verità....lì per lì non ci hai pensato. Sei troppo timido.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Fra...sei un dilettante. Io gli avrei detto: "ah si?". Poi con calma sarei montato in piedi sulla sedia, avrei tirato fuori l'uccello, e non senza una certa necessaria accuratezza nella mira, gli avrei cominciato a urinare dappertutto, avendo cura di irrigare eventuale documentazione giacente sulla scrivania, passando alla tastiera del computer ivi installato, per finire sulla sua giacca.

Durante l'irrigazione - ruttando rumorosamente - ma senza perdere un certo aplomb, avrei soggiunto: "e adesso verifica con cosa alimento questo".

Dì la verità....lì per lì non ci hai pensato. Sei troppo timido.

Belli, sei un fuori come un terrazzo..... :lol: :lol: :lol: ma le pensi la notte?!? :lol: :lol: :lol:

sto ridendo come un demente... :lol: :lol: :lol:

mentre leggevo mi immaginavo la scena.... :lol: :lol: :lol:

non dirmi che saresti in grado... :lol: :lol: :lol:
 
blackshirt ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Fra...sei un dilettante. Io gli avrei detto: "ah si?". Poi con calma sarei montato in piedi sulla sedia, avrei tirato fuori l'uccello, e non senza una certa necessaria accuratezza nella mira, gli avrei cominciato a urinare dappertutto, avendo cura di irrigare eventuale documentazione giacente sulla scrivania, passando alla tastiera del computer ivi installato, per finire sulla sua giacca.

Durante l'irrigazione - ruttando rumorosamente - ma senza perdere un certo aplomb, avrei soggiunto: "e adesso verifica con cosa alimento questo".

Dì la verità....lì per lì non ci hai pensato. Sei troppo timido.

Belli, sei un fuori come un terrazzo..... :lol: :lol: :lol: ma le pensi la notte?!? :lol: :lol: :lol:

sto ridendo come un demente... :lol: :lol: :lol:

mentre leggevo mi immaginavo la scena.... :lol: :lol: :lol
non dirmi che saresti in grado... :lol: :lol: :lol:

:lol: Non lo so se ci riuscirei....anzi, se ci riuscirò....perchè in effetti anche io mi sto caricando mentalmente per andare a litigare in banca. Mio padre se n'è andato ad Agosto, e proprio in questi giorni mamma è andata in banca per regolarizzare la situazione del conto corrente, che era cointestato. Ce l'ho mandata da sola, consapevole che in banca sapessero che si tratta di mia madre ( ho dei rapporti piuttosto rilevanti con loro, per via dell'attività ), e che quindi l'avrebbero trattata quantoeno onestamente,

Infatti loro, ben consapevoli di ciò, hanno cominciato a trattarla con tono ben poco accomodante, facendo balenare che "sa, se non ci sbrighiamo a fare le pratiche, potremmo anche bloccare il conto in ogni momento" e, dulcis in fundo, l'hanno costretta ad aprire un conto nuovo, cosa che non mi risuta affatto necessaria, e che quindi evidentemente gli sciacalli hanno ben pensato di sfruttare per "aggiornare" le condizioni contrattuali, e per caricare qualche spesetta in più. ( sai com'è....è Natale ).

Lunedì ci dovrò andare. Ti faccio sapere se sarà stato necessario ricorrere all'arma segreta. :D Per il tizio in questione comunque sarà un pessimo Lunedì, ha scelto la persona sbalgiata per sciacallare.

Sbagliatissima. :D
 
Belli, in queste tristi evenienze la banca può - deve "bloccare" solo 1/2 del conto (o 1/3 se a tre nomi, ecc). L'apertura di un nuovo rapporto è invece pressoché obbligaoria, non si possono modificare - inserire - eliminare uno o più cointestatari (mentre per i delegati non c'è problema), o meglio si potrebbe teoricamente ma per tutta una serie di normative bancarie sulle anagrafi clienti sarebbe molto più complesso che non aprire un nuovo rapporto, e quindi tutti gli istituti in accordi con abi impongono la regola che un numero di conto sia inequivocabilmente associato ad una ed una sola anagrafica. Cerca di fare prima possibile il mod. 4 (denuncia di successione) con la copia bollata per la banca, per le volture catastali hai 30 giorni dopo la presentazione del mod. 4, per la conservatoria non ne ho idea perché, come sai, da me non c'è.
Lamps
 
|Mauro65| ha scritto:
Belli, in queste tristi evenienze la banca può - deve "bloccare" solo 1/2 del conto (o 1/3 se a tre nomi, ecc). L'apertura di un nuovo rapporto è invece pressoché obbligaoria, non si possono modificare - inserire - eliminare uno o più cointestatari (mentre per i delegati non c'è problema), o meglio si potrebbe teoricamente ma per tutta una serie di normative bancarie sulle anagrafi clienti sarebbe molto più complesso che non aprire un nuovo rapporto, e quindi tutti gli istituti in accordi con abi impongono la regola che un numero di conto sia inequivocabilmente associato ad una ed una sola anagrafica. Cerca di fare prima possibile il mod. 4 (denuncia di successione) con la copia bollata per la banca, per le volture catastali hai 30 giorni dopo la presentazione del mod. 4, per la conservatoria non ne ho idea perché, come sai, da me non c'è.
Lamps

Mau, può darsi che la prassi non sia universale come dici tu? Mi torna il discorso circa il blocco di metà dei fondi, ma proprio Giovedì un socio del nostro studio legale mi raccontava che la sua banca, nella medesima evenienza, si è limitata a cancellare il cointestatario defunto ( in questo caso la madre ).

Il che, anche ipotizzando che la mia banca si comporti per bene circa il mantenimento delle condizioni del rapporto, rimarrebbe un toccasana per tutti i grattacapi per spostare la domiciliazione delle bollette, rid ecc..., che non solo sono una rottura di per se, ma poi sicuramente daranno la stura ad una catena di disguidi, telefonate a n call center, insomma, una sfragnatura di palle imperiale. :rolleyes:
 
Su consiglio di un utente di L2D, lunedì 13/12 ho scritto una mai di reclamo a reclami@bnlmail.com, il giorno seguente mi hanno risposto via mail che avrebbero effettuato le verifiche del caso e mi avrebbero ricontattato.

Ieri mi arriva questa mail; seguita dalla telefonata dello stesso:
Buongiorno Signor XXXXXX,
in riferimento al suo reclamo gradirei incontrarla per chiarire e scusarmi a nome della Banca per quanto accaduto, preciso che sono il nuovo Direttore, ho assunto l?incarico dal 15 dicembre u.s., pertanto credo di non aver mai avuto il piacere di incontrarla, ho provato ha contattarla telefonicamente ma con esito negativo [ero in pausa pranzo], se può chiamarmi al numero sotto indicato.

Ringraziandola per la disponibilità, distintamente la saluto.

XXXXXXX ANTONIO

DIRETTORE BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA

AGENZIA XXXXXXXX

TEL. 080 XXXXXXX FAX 080 XXXXXXX
 
dalla premessa pensavo che fossi entrato in banca per chiedere i soldi per andare a comperare una bmw, invece no avevi incontrato solo un direttore sciocchino, talvolta lo si incontra. i direttori sono dei dipendenti, dei nani sulle spalle di un gigante che è la banca e la banca non rimane indifferente di fronte un correntista che contesta la condotta di un dipendente che potrebbe determinare la fuga di clienti e di soldi.

a proposito riuscirò mai ad entrare in banca per chiedere un super mutuo per l'acquisto di una 535 xd (quello da 300 cv) touring modello 2011. lo faranno mai ? chi lo sa mi dia una risposta grazie
 

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