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I Volt nelle autovetture: 12, 24, 48, 100, 200, 400, 800

Buongiorno a tutti vorrei chiedere a chi ne sa più di me un quesito. La mia Fiat Tipo 1.5 t4 hybrid dovrebbe avere un motore elettrico ausiliario alimentato da una corrente a 48V. La Panda cross pandina che abbiamo da poco in famiglia ho scoperto essere invece a 12V.

Andando ad informarmi ho trovato che i veicoli ibridi con preponderanza del motore termico hanno sistemi 12, 24 o 48 (i 48V caratterizzati da cavi di colore viola), le ibride plug-in hanno motori elettrici alimentati a 100 o 200V mentre le elettriche pure oggi sono tutte a 400V e si prevede arrivino a 800 in futuro (le elettriche e le plug-in caratterizzate da cavi elettrici a guaina arancione).

La mia domanda è questa: negli ibridi con motore termico quale soluzione è più utilizzata? 12, 24 o 48V?

È corretta la suddivisione che ho fatto tra le varie tipologie di soluzioni?
 
Che io sappia, le ibride leggere hanno tensione a 12 (Fiat su 1.0 da 70 cv), 24 (Mazda) o 48 volt (tutte le altre), le ibride full hanno tensione molto superiore (Yaris 177v, Corolla oltre 200v), le plug-in ancora superiore e così via le Bev.
Nelle ibride leggere, per l'appunto, prevale nettamente la soluzione a 48 volt
 
48V è la tensione massima a cui la corrente può attraversare il corpo umano senza danni, se ricordo bene (in alternata, mi pare, 120 in continua).
 
Un circuito a bassa tensione ha un basso rendimento, ma le potenze in gioco sono basse. Lo spreco rimane basso. È anche più semplice.
Un circuito ad alta tensione ha meno sprechi, ma è più costoso. L'isolamento crea problemi e costi
 
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