<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I PISTONI DEL TWINAIR... | Il Forum di Quattroruote

I PISTONI DEL TWINAIR...

Ciao amici Fiattari!! :)
Nel video della Fiat ho notato che i pistoni del bicilindrico lavorano paralleli ed in coppia, ma io mi aspettavo che lavorassero alternati!!!
Non ci sarebbe stato un miglior rendimento se avessero lavorato a sbalzo??
E nel ''110'' del Giacosa? lavoravano insieme o alternati? Mi piacerebbe saperlo!!
thedriver :)
 
thedriver ha scritto:
Ciao amici Fiattari!! :)
Nel video della Fiat ho notato che i pistoni del bicilindrico lavorano paralleli ed in coppia, ma io mi aspettavo che lavorassero alternati!!!
Non ci sarebbe stato un miglior rendimento se avessero lavorato a sbalzo??
E nel ''110'' del Giacosa? lavoravano insieme o alternati? Mi piacerebbe saperlo!!
thedriver :)

anche se lavorano paralleli non è detto che lo scoppio sia nello stesso giro in entrambi.
 
thedriver ha scritto:
Ciao amici Fiattari!! :)
Nel video della Fiat ho notato che i pistoni del bicilindrico lavorano paralleli ed in coppia, ma io mi aspettavo che lavorassero alternati!!!
Non ci sarebbe stato un miglior rendimento se avessero lavorato a sbalzo??
E nel ''110'' del Giacosa? lavoravano insieme o alternati? Mi piacerebbe saperlo!!
thedriver :)

Per ottenere la regolarità ciclica (combustioni a intervalli angolari costanti) devono andare in parallelo, sfalsati di 360°.

Quando uno comprime, l'altro scarica, quando uno espande l'altro aspira.
 
Il bicilindrico classico è fasato a 180, poi ci sono le varianti.
Comunque, visti i prezzi, se lo possono tenere.
 
conan2001 ha scritto:
thedriver ha scritto:
Ciao amici Fiattari!! :)
Nel video della Fiat ho notato che i pistoni del bicilindrico lavorano paralleli ed in coppia, ma io mi aspettavo che lavorassero alternati!!!
Non ci sarebbe stato un miglior rendimento se avessero lavorato a sbalzo??
E nel ''110'' del Giacosa? lavoravano insieme o alternati? Mi piacerebbe saperlo!!
thedriver :)

anche se lavorano paralleli non è detto che lo scoppio sia nello stesso giro in entrambi.

E' sicuro, altrimenti tanto valeva fare un monocilindrico. :D

Ma voi dite che gli ingegneri sono tutti dei pirla? :D
Se ci fossero stati vantaggi sufficienti con l'albero (che pochissimi usano...) a 180° credete non l'avrebbero adottato?

Nel 110 di Giacosa erano esattamente come questi.
 
Grattaballe ha scritto:
conan2001 ha scritto:
thedriver ha scritto:
Ciao amici Fiattari!! :)
Nel video della Fiat ho notato che i pistoni del bicilindrico lavorano paralleli ed in coppia, ma io mi aspettavo che lavorassero alternati!!!
Non ci sarebbe stato un miglior rendimento se avessero lavorato a sbalzo??
E nel ''110'' del Giacosa? lavoravano insieme o alternati? Mi piacerebbe saperlo!!
thedriver :)

anche se lavorano paralleli non è detto che lo scoppio sia nello stesso giro in entrambi.

E' sicuro, altrimenti tanto valeva fare un monocilindrico. :D

Ma voi dite che gli ingegneri sono tutti dei pirla? :D
Se ci fossero stati vantaggi sufficienti con l'albero (che pochissimi usano...) a 180° credete non l'avrebbero adottato?

Nel 110 di Giacosa erano esattamente come questi.

basterebbe fare un piccolo escursus in campo motociclistico.
non hanno inventato niente.
 
Chiaro che no, era solo per specificare anche rispetto alla gloriosa 500/110. In campo motociclistico ci sono anche delle fasature sfiziose (tipo i 270° della TDM o delle Triumph classiche) adottate con un occhio di riguardo alla qualità dell'erogazione e del suono, piuttosto che alla pecepibilità/ampiezza delle vibrazioni.
 
In campo motociclistico i bicilindrici paralleli con fasatura a 360° ci sono

Ad esempio BMW_Rotax 800 equilibrato da biella finta

116813192-M.jpg

09BMW_F800GS_engine_imge.jpg


Comunue se ne sono viste un po' di tutti i colori:

Dal 360° della prima Yamaha TDM 850 si realizzò il 270° della Yamaha TRX850 che doveva scimiottare il rumore del bilindrici italiani Ducati.
Questa soluzione è stata però riproposta nel 2002 sul TDM900 sempre con due contralberi
Crank_300p.JPG


Ai giorni nostri è ricomparso il 180° della kawasaky er6-n con contralbero
derivato però del vecchio er-5 col medesimo schema.

Insomma c'è stato un po' di tutto.

Su un'auto lo schema con gli scoppi regolari è quello più sensato dal punto di vista dell'erogazione e del comfort (manovelle a 360°).

P.S: Sarà anche un motore valido, ma la soluzione Rotax al problema non riesco proprio a digerirla. Mi ricorda il Ducati Supermono, ma almeno lì l'altra biella sfruttava la canna del cilindro mancante..... bah! :? :? :? :?
 
Quante belle e interessanti risposte!! Grazie!! :)
Dunque, vediamo se ho capito bene:
Nel twin i pistoni si muovono uguali ma attuano operazioni diverse??
Per esempio, il primo sale per comprimere mentre il secondo sta scaricando?
Il primo scende per lo scoppio, mentre il secondo sta aspirando e via così alternatamente?????
Ed anche il mitico 110 lavorava esattamente così??
E questo è ottenuto da cio che si dice, giustamente, ''albero motore a 360°'' cioè un giro completo ogni volta, come scrive Quattroruote di questo mese..
E' interessante!!
 
thedriver ha scritto:
Quante belle e interessanti risposte!! Grazie!! :)
Dunque, vediamo se ho capito bene:
Nel twin i pistoni si muovono uguali ma attuano operazioni diverse??
Per esempio, il primo sale per comprimere mentre il secondo sta scaricando?
Il primo scende per lo scoppio, mentre il secondo sta aspirando e via così alternatamente?????
Ed anche il mitico 110 lavorava esattamente così??
E' interessante!!

hai capito perfettamente.
mi pare che questo giochino la facciano anche dei quattro cilindri anche da competizione.
ovviamente a coppie di due.
 
Sono incuriositissimo dalla versione ''pensionata'' da 65Cv.. me l'aspetto molto versatile, magari non proprio da adrenalina pura, però simpatica e con un bel sound inconfondibile e 'quasi umano' ..come sapeva fare Fiat!!
 
agusmag ha scritto:
In campo motociclistico i bicilindrici paralleli con fasatura a 360° ci sono

Ad esempio BMW_Rotax 800 equilibrato da biella finta

116813192-M.jpg

09BMW_F800GS_engine_imge.jpg


Comunue se ne sono viste un po' di tutti i colori:

Dal 360° della prima Yamaha TDM 850 si realizzò il 270° della Yamaha TRX850 che doveva scimiottare il rumore del bilindrici italiani Ducati.
Questa soluzione è stata però riproposta nel 2002 sul TDM900 sempre con due contralberi
Crank_300p.JPG


Ai giorni nostri è ricomparso il 180° della kawasaky er6-n con contralbero
derivato però del vecchio er-5 col medesimo schema.

Insomma c'è stato un po' di tutto.

Su un'auto lo schema con gli scoppi regolari è quello più sensato dal punto di vista dell'erogazione e del comfort (manovelle a 360°).

P.S: Sarà anche un motore valido, ma la soluzione Rotax al problema non riesco proprio a digerirla. Mi ricorda il Ducati Supermono, ma almeno lì l'altra biella sfruttava la canna del cilindro mancante..... bah! :? :? :? :?

Quoto tutto aggiungendo che: i 2cil paralleli a 180 gradi sono pochissimi, forse solo il Kawasaki ER. Tutti gli altri sono a 270/360 gradi.
Per la serie "contrappeso amore mio" vorrei citare il T-Max, con un intero gruppo cilindro-pistone :shock: passivo rivolto all'indietro. Alla fin fine la soluzione Rotax non è nemmeno la peggiore..... :D
 

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