G5 ha scritto:
Qualcuno stà mettendo in casa questa collana promossa dal Corriere della Sera?
Al momento ho preso "La libertà" di John Stuart Mill e "Areopagitica - Discorso sulla libertà di stampa" di John Milton.
Da stasera, finalmente, dopo Terzani, ho qualcosa di davvero interessante da leggere.
Risposto "non mi interessano" non per spocchia o crassa ignoranza. Ma perchè mi sembra un'iniziativa strana. In teoria, molti dei testi proposti dovrebbero essere dei ricordi scolastici (ovvero letti a scuola, almeno in parte) perchè parte di un programma formativo e inquadrati nel loro contesto, in modo da comprenderne il "succo" e lo spirito con cui l'Autore li ha scritti.
Leggerli così, trovandoli abbinati a un quotidiano, mi lascia perplesso. Eccetto che per pochi appassionati o desiderosi di reinverdire gli studi, sono testi noiosi, spesso criptici e di interpretazione difficile (proprio perchè da inserire nell'epoca e nel contesto in cui sono stati ideati). Ho idea che, passato l'entusiasmo iniziale, li comprerà un lettore su cento tra gli abituali del Corsera e di questi li leggeranno davvero in ben pochi. Ovviamente saranno non pochi quelli che li sfoggeranno (intonsi) sulla scrivania o nella libreria di casa .. :shock:
