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I 50 anni di Michael Schumacher

pilota54

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Domani 3 gennaio 2019 il Grande Schumi compirà 50 anni. Sono tante le iniziative in preparazione per festeggiarlo.

Recentemente erano apparse indiscrezioni su un suo significativo miglioramento. Si era letto che gli erano stati tolti tutti i macchinari e che aveva visto un GP sul divano in compagnia di Jean Todt. Il presidente della FIA aveva poi confermato quest'ultima notizia, però la famiglia mantiene sempre il massimo riserbo. Alla vigilia dei 50 anni ha fatto sapere quanto segue:

"Michael è nelle migliori mani possibili e stiamo facendo quanto umanamente possibile per aiutarlo". "Vi preghiamo di capire, stiamo seguendo le volontà di Michael nel mantenere il più assoluto riserbo sul suo stato di salute, così come abbiamo sempre fatto. Vi ringraziamo sempre di cuore per tutta la vicinanza e vi auguriamo un felice 2019".

Beh, se è stato lo stesso ex campione a voler salvaguardare la sua privacy, questa sarebbe una bellissima notizia, perchè significherebbe che sta decisamente meglio. Forza Schumi e auguri per i 50 anni!

Fonte:
https://www.quattroruote.it/news/sp...famiglia_facciamo_di_tutto_per_aiutarlo_.html
 
Grande (anche se cinico in pista) MICHAEL
Lui e Senna (in buona compagnia di Villeneuve padre, Prost e Lauda) sono i nomi che io ho in mente quando si dice FORMULA 1
 
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Non posso che fargli i miei migliori auguri, in qualunque condizione esso sia. Uno dei più grandi, assieme a senna e pochi altri, piloti di sempre, protagonista indiscusso dell'era V10.
Sulle sue condizioni di salute non mi esprimo, trovo che sia giusto questo silenzio al riguardo, certe cose devono stare ben lontane dalla famelica e logorante fame di notizie dei giornalisti e dei curiosi.
 
Domani 3 gennaio 2019 il Grande Schumi compirà 50 anni. Sono tante le iniziative in preparazione per festeggiarlo.

Recentemente erano apparse indiscrezioni su un suo significativo miglioramento. Si era letto che gli erano stati tolti tutti i macchinari e che aveva visto un GP sul divano in compagnia di Jean Todt. Il presidente della FIA aveva poi confermato quest'ultima notizia, però la famiglia mantiene sempre il massimo riserbo. Alla vigilia dei 50 anni ha fatto sapere quanto segue:

"Michael è nelle migliori mani possibili e stiamo facendo quanto umanamente possibile per aiutarlo". "Vi preghiamo di capire, stiamo seguendo le volontà di Michael nel mantenere il più assoluto riserbo sul suo stato di salute, così come abbiamo sempre fatto. Vi ringraziamo sempre di cuore per tutta la vicinanza e vi auguriamo un felice 2019".

Beh, se è stato lo stesso ex campione a voler salvaguardare la sua privacy, questa sarebbe una bellissima notizia, perchè significherebbe che sta decisamente meglio. Forza Schumi e auguri per i 50 anni!

Fonte:
https://www.quattroruote.it/news/sp...famiglia_facciamo_di_tutto_per_aiutarlo_.html

"stiamo seguendo le volontà di Michael" coooosa? mi spiace ma non ci credo. Non credo che un pilota di F1 abituato a rischiare la pelle per mestiere abbia fatto un testamento simile....non credo che esista una sola persona al mondo che, in casi simili, decida di "non vivere" se non con l'ausilio di macchinari vari. Per quanto possa spiacere rendiamoci conto che lo vedremo più.
Tutto questo riserbo non fa che avvalorare le mie impressioni. Che non sono solo le mie.


Dunque, la Bild dà conto dell'opinione di un neurobiologo del Max-Plank Institut, Tobias Bonhoffer, secondo il quale "in generale la rottura del tessuto nervoso nel cervello o del midollo spinale non sono riparabili. Questa è la differenza con tutti gli altri tessuti umani, come per esempio la pelle o il fegato le cui cellule si rigenerano" e se in alcuni casi di incidente alcune cellule sostituiscono il lavoro di quelle danneggiate "nel caso di un serio danneggiamento del cervello, come quello che apparentemente è accaduto a Schumacher, non ci sufficienti cellule nervose a disposizione che possano svolgere il lavoro delle altre". Parole pesantissime che vanno a raffreddare le speranze di chi spera in un miglioramento di Schumacher.
 
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Buon compleanno Michael!
Se la sua volontà è quella di essere lasciato in pace questa è una buona notizia perché indica che è coscente. Sarebbe più che comprensibile una simile presa di posizione perché sarebbe evidente che voglia che rimanga il ricordo di un Michael nel pieno delle sue forze e non quella di un grave malato.
 
"stiamo seguendo le volontà di Michael" coooosa? mi spiace ma non ci credo. Non credo che un pilota di F1 abituato a rischiare la pelle per mestiere abbia fatto un testamento simile....non credo che esista una sola persona al mondo che, in casi simili, decida di "non vivere" se non con l'ausilio di macchinari vari. Per quanto possa spiacere rendiamoci conto che lo vedremo più.
Tutto questo riserbo non fa che avvalorare le mie impressioni. Che non sono solo le mie.

io credo che la mentalità dei piloti è molto cambiata negli ultimi decenni , il pilota temerario che a dispetto di tutto rischia la vita per fortuna è relegato al passato, i piloti ora giustamente pretendono la massima sicurezza , ovviamente sono sempre consapevoli del rischio ma non accettano di correrlo per il semplice fatto che sono piloti, oltretutto ora la F1 ha raggiunto livelli di sicurezza secondo me impensabili nel passato(il caso del povero Bianchi purtroppo però è stata un eccezione che non doveva esserci e che spero abbia insegnato), questo per dire che io non fatico a pensare che Shumy voglia affrontare la vita a dispetto di tutto e che quelle siano le proprie volontà, poi personalmente dal momento dell'incidente credo che il tedesco assieme alla sua famiglia abbiano il diritto di decidere cosa sia giusto far sapere, e a noi tifosi e appassionati spetta il dovere di rispettare questa scelta senza aspettarci nulla se non il rispetto delle sue volontà.
 
io credo che la mentalità dei piloti è molto cambiata negli ultimi decenni , il pilota temerario che a dispetto di tutto rischia la vita per fortuna è relegato al passato, i piloti ora giustamente pretendono la massima sicurezza , ovviamente sono sempre consapevoli del rischio ma non accettano di correrlo per il semplice fatto che sono piloti, oltretutto ora la F1 ha raggiunto livelli di sicurezza secondo me impensabili nel passato(il caso del povero Bianchi purtroppo però è stata un eccezione che non doveva esserci e che spero abbia insegnato), questo per dire che io non fatico a pensare che Shumy voglia affrontare la vita a dispetto di tutto e che quelle siano le proprie volontà, poi personalmente dal momento dell'incidente il tedesco assieme alla sua famiglia decidono cosa è giusto far sapere e a noi tifosi e appassionati spetta il dovere di rispettare questa scelta.

ho fatto un aggiunta al mio post.

in ogni caso non voglio certo giudicare le scelte della famiglia che, ovviamente, rispetto.
 
Domani 3 gennaio 2019 il Grande Schumi compirà 50 anni. Sono tante le iniziative in preparazione per festeggiarlo.

Recentemente erano apparse indiscrezioni su un suo significativo miglioramento. Si era letto che gli erano stati tolti tutti i macchinari e che aveva visto un GP sul divano in compagnia di Jean Todt. Il presidente della FIA aveva poi confermato quest'ultima notizia, però la famiglia mantiene sempre il massimo riserbo. Alla vigilia dei 50 anni ha fatto sapere quanto segue:

"Michael è nelle migliori mani possibili e stiamo facendo quanto umanamente possibile per aiutarlo". "Vi preghiamo di capire, stiamo seguendo le volontà di Michael nel mantenere il più assoluto riserbo sul suo stato di salute, così come abbiamo sempre fatto. Vi ringraziamo sempre di cuore per tutta la vicinanza e vi auguriamo un felice 2019".

Beh, se è stato lo stesso ex campione a voler salvaguardare la sua privacy, questa sarebbe una bellissima notizia, perchè significherebbe che sta decisamente meglio. Forza Schumi e auguri per i 50 anni!

Fonte:
https://www.quattroruote.it/news/sp...famiglia_facciamo_di_tutto_per_aiutarlo_.html
Chissà come starà. Dev'essere brutto per la moglie e i figli vederlo ridotto male.
 
.....il pilota temerario che a dispetto di tutto rischia la vita per fortuna è relegato al passato, i piloti ora giustamente pretendono la massima sicurezza , ovviamente sono sempre consapevoli del rischio ma non accettano di correrlo per il semplice fatto che sono piloti....
Non posso essere d'accordo.
Che si sia fatto il tutto il possibile per limitare i rischi, in passato pesantissimi, è giusto ; ma un po' di rischio dovrà sempre rimanere, altrimenti l'automobilismo sarebbe finito : l'assenza totale di rischi lo metterebbe sullo stesso piano dei videogiochi di corse d'auto, che infatti a ma personalmente, per quanto possano essere ben fatti, sono sempre parsi stupidate e basta, proprio ed esattamente perché manca ogni rischio, dopo un incidente si riprende come nulla fosse... eh no ragazzi, l'automobilismo non è un videogioco, chi esagera deve sapere che rischia di pagare molto duramente la cosa.
E non solo chi esagera, ma anche chi ha magari fatto solo un lieve errore, spesso condiviso con un altro pilota in un contatto dalla dubbia responsabilità iniziale : lieve errore ma che può portare ad incidenti catastrofici, esattamente come è successo a Macao alla ragazza tedesca Sophia Floersch, la cui auto dopo un contatto apparentemente come tanti è letteralmente decollata, arrivando alla curva ancora in piena velocità (275 km/h secondo chi ha analizzato i filmati) e sfondando la recinzione, fermandosi poi contro una tribuna stampa... beh, è andata bene - a lei per prima, a vedere i filmati sembra impossibile sopravvivere ad una botta del genere - che nessuno è morto, ma è un esempio lampante di come i rischi ci siano sempre e di come chi vuol fare il pilota non possa non accettarli : altrimenti non è adatto a fare il pilota, che faccia altro.

Un ipotetico GP in cui chi entrasse, ad es., fortissimo in curva sapesse di non rischiare nulla - almeno per quanto riguarda la sua pelle - farebbe perdere ogni senso alla gara ed all'attività stessa : tutti, anch'io, sarebbero capaci, dopo un minimo di allenamento, di provare a strafare, se questo non comportasse alcun rischio personale.

No no, proprio no.... checché se ne possa dire e/o ne pensino i buonisti (categoria che detesto dal profondo) i campioni dello sport oggi hanno assunto la funzione di quelli che una volta erano gli eroi : io, che pure personalmente non ho mai idolatrato nessuno, sono in totale disaccordo con quelli che pensano "Beato il popolo che non ha bisogno di eroi" (scritta, tipica della sinistra estrema, che si poteva trovare sui muri, ne ricordo una enorme in forma di "murales" vista a Orgosolo, in Sardegna, nel 1983) perché sono i fatti a testimoniare l'esatto contrario : la gente vuole gli eroi, siano CR7 o Reinhold Messner o Giovanni Soldini, e quelli la cui area di pensiero fa riferimento all'estrema sinistra non fanno eccezione, avendo idolatrato fino al ridicolo Che Guevara ad esempio....

Ma gli eroi non si tirano indietro e, da che mondo e mondo, corrono anche dei rischi.... altrimenti, che eroi sarebbero ?
E lo stesso DEVE valere per i piloti dell'automobilismo (come delle moto, della motonautica, dei jet, astronauti ecc.) : nessun rischio, beh l'automobilismo per come lo vedo io è finito, può chiudere bottega, non frega più nulla a nessuno.
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Domani 3 gennaio 2019 il Grande Schumi compirà 50 anni. Sono tante le iniziative in preparazione per festeggiarlo.
Evidentemente sono io ad essere un po' bastian contrario : ma mi sembra ben curioso, e fuori luogo, "festeggiare" uno che è ridotto in quel modo, e che comunque - qualunque sia il suo stato effettivo di coscienza e di salute in genere - a quanto pare vuol solo essere lasciato in pace : che sia per sua volontà (speriamo) o della sua famiglia, tutto dice che lui voglia essere soltanto lasciato tranquillo.

E la gente che fa...? organizza i festeggiamenti per il suo compleanno.... mah....
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Potrei anche capirlo se lui stesse bene, nel quadro di quel "bisogno di eroi" cui ho appena accennato qui sopra.... ma così proprio no, non lo capisco.
 
"stiamo seguendo le volontà di Michael" coooosa? mi spiace ma non ci credo. Non credo che un pilota di F1 abituato a rischiare la pelle per mestiere abbia fatto un testamento simile....non credo che esista una sola persona al mondo che, in casi simili, decida di "non vivere" se non con l'ausilio di macchinari vari. Per quanto possa spiacere rendiamoci conto che lo vedremo più.
Tutto questo riserbo non fa che avvalorare le mie impressioni. Che non sono solo le mie.

Non so se quella frase (citata da Quattroruote e non da me ovviamente) sia una volontà "testamentaria" di Michael in caso di suo incidente (che poi purtroppo è avvenuto fuori dalle piste), o se sia una vera volontà espressa in coscienza.

Mi piace pensare che sia una cosa vera. Chissà, speriamo che abbia mantenuto un minimo di coscienza di sè, pur con parti lese del cervello. Certo, difficilmente la situazione potrà migliorare in futuro, ma la speranza è l'ultima a morire.
 
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Evidentemente sono io ad essere un po' bastian contrario : ma mi sembra ben curioso, e fuori luogo, "festeggiare" uno che è ridotto in quel modo,

Ragazzi, io ho solo citato quello che ha scritto Quattroruote. Riporto testualmente:

"Un'app per celebrare i 50 anni. Sono diverse le manifestazioni organizzate praticamente in ogni parte del mondo per festeggiare i cinquant'anni del pilota tedesco, tra cui la mostra Schumacher 50 organizzata al Museo Ferrari di Maranello."

Ovviamente sono "festeggiamenti" particolari, sono iniziative per celebrare un monumento dell'automobilismo da corsa, qualunque sia il suo stato di salute. Comunque è ancora in vita.
 
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Ragazzi, io ho solo citato quello che ha scritto Quattroruote. Riporto testualmente:

"Un'app per celebrare i 50 anni. Sono diverse le manifestazioni organizzate praticamente in ogni parte del mondo per festeggiare i cinquant'anni del pilota tedesco, tra cui la mostra Schumacher 50 organizzata al Museo Ferrari di Maranello."

Ovviamente sono "festeggiamenti" particolari, sono iniziative per celebrare un monumento dell'automobilismo da corsa, qualunque sia il suo stato di salute. Comunque è ancora in vita.
Ma infatti non ho fatto nessuna critica a te, ci mancherebbe !

Ok, è vivo, ma.... a me ogni festeggiamento pare fuori luogo, nelle condizioni in cui lui evidentemente è.

Mi sbaglierò io...
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Ok, è vivo, ma.... a me ogni festeggiamento pare fuori luogo, nelle condizioni in cui lui evidentemente è.

Mi sbaglierò io...

Questo è il messaggio ufficiale della famiglia, postato sui social e apparso su diversi siti web:

"Siamo molto felici di celebrare i 50 anni di Michael, che compirà domani, assieme a voi e grazie a voi dal più profondo del nostro cuore per volerlo fare assieme a noi. Come regalo per lui, per voi e per noi, Keep Fighting Foundation ha creato un museo virtuale. La Official Michael Schumacher App sarà lanciata domani, dunque potremo vedere tutti i successi ottenuti da Michael. La app è un'altra pietra miliare che ci permette di sottolineare una volta di più quanto ha fatto e a voi, suoi tifosi, per celebrare i suoi successi. Speriamo vi possa piacere".

Quindi, come ho detto, si celebra, a beneficio dei suoi innumerevoli fans, un monumento vivente dello sport automobilistico mondiale. Tutto qui. Mi sembra una cosa giusta da parte della famiglia.
 
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