Premetto di essere un neo-iscritto ma "anziano" frequentatore anonimo da circa un anno e mezzo, in particolare dai tempi in cui ho deciso di acquistare un'Auris HSD nonostante* la lettura della recensione su QR di Marzo '13. *Nonostante riferito al fatto che non ne usciva, per quelli che sono i miei parametri di valutazione di un'auto, un granchè ma io avevo già deciso di puntare su questa soluzione.
Premetto inoltre la totale assenza di volontà flaming o provocatorie in questo thread ma la sana intenzione di confronto con utilizzatori o conoscitori (sia direttamente che indirettamente) che vogliano condividerle in maniera strutturata e utile, magari, a chi si affaccia a questa room interessante ma un po' "focosa" e quindi, talvolta, fuorviante per chi cerca delle informazioni generali.
Il focus è il sistema HSD, non tanto le caratteristiche peculiari di un modello o l'altro. Inizio io, in ordine sparso.
Pregi
- Comfort: per chi cerca comfort e zero stress in una guida serena, soprattutto in città trafficate, il "cambio" seamless che la caratterizza è perfetto. Anche acusticamente il comfort è ottimo, salvo per "scatti rabbiosi" comunque possibili (entro certi limiti chiaramente e a seconda della carica della batteria) ma di certo non la peculiarità del sistema, tant'è che non appaga un granchè se abituati alla "spinta" da TD
- Tecnologia: personalmente trovo affascinante sapere di recuperare energia che altrimenti verrebbe dissipata, è uno degli elementi fondamentali che mi ha portato alla scelta, non tanto per i consumi - di cui non sono un particolare cultore - ma per un concetto legato all'entropia che già è elevata. Il contenuto tecnologico globale dell'HSD è elevato e sicuramente apprezzabile in molte condizioni di guida. Non nego che mi intrigano molto le "sofisticate" tecniche che si possono provare grazie alle peculiarità di questo motore, cosa forse poco fattibile con altre tecnologie.
- Modalità elettrica: comoda per piccole manovre (i.e. spostare auto nel box per tirare fuori scooter senza far partire il motore), senz'altro limitata - è l'attuale natura dell'HSD e delle batterie, giusto che sia così - ma comunque soddisfacente e utile in molti frangenti
Difetti
- Comfort: non me ne voglia nessuno ma, anche se sembra in contraddizione con il punto precedente, trovo che a velocità autostradali (diciamo 130-140km/h di tachimetro) la rumorosità globale (forse non solo imputabile all'HSD ma a tutta la vettura e relativi assemblaggi/materiali) non sia del tutto soddisfacente, soprattutto nel caso di necessità di allungo (con il famigerato effetto "frullatore" che però non rende bene l'idea) ad esempio su salitoni o sorpassi rapidi
- Assenza "cambio": anche qui può sembrare in contraddizione e forse lo è un pochino visto che l'auto è concepita per altro e non è una sportiva, ma una discrezionalità nella scelta del rapporto (+/- sul joystick ad es.) che "emuli" un cambio tradizionale l'avrebbe resa molto più appagante anche quando, ogni tanto, uno vuole divertirsi. Questo non toglie che nel complesso la "seamlessness" del "cambio" sia comunque un pregio in sè, diciamo che unire l'utile al dilettevole l'avrebbe reso quasi perfetto.
PS: sono un non tecnico piuttosto ignorante in meccanica, spero vorrete perdonarmi in anticipo per eventuali sciocchezze
PS2: auguro sinceramente non diventi l'ennesimo thread per ribadire concetti triti e ritriti da più parti - non siamo allo stadio - ma sia un punto di confronto stimolante
Ciao a tutti.
Premetto inoltre la totale assenza di volontà flaming o provocatorie in questo thread ma la sana intenzione di confronto con utilizzatori o conoscitori (sia direttamente che indirettamente) che vogliano condividerle in maniera strutturata e utile, magari, a chi si affaccia a questa room interessante ma un po' "focosa" e quindi, talvolta, fuorviante per chi cerca delle informazioni generali.
Il focus è il sistema HSD, non tanto le caratteristiche peculiari di un modello o l'altro. Inizio io, in ordine sparso.
Pregi
- Comfort: per chi cerca comfort e zero stress in una guida serena, soprattutto in città trafficate, il "cambio" seamless che la caratterizza è perfetto. Anche acusticamente il comfort è ottimo, salvo per "scatti rabbiosi" comunque possibili (entro certi limiti chiaramente e a seconda della carica della batteria) ma di certo non la peculiarità del sistema, tant'è che non appaga un granchè se abituati alla "spinta" da TD
- Tecnologia: personalmente trovo affascinante sapere di recuperare energia che altrimenti verrebbe dissipata, è uno degli elementi fondamentali che mi ha portato alla scelta, non tanto per i consumi - di cui non sono un particolare cultore - ma per un concetto legato all'entropia che già è elevata. Il contenuto tecnologico globale dell'HSD è elevato e sicuramente apprezzabile in molte condizioni di guida. Non nego che mi intrigano molto le "sofisticate" tecniche che si possono provare grazie alle peculiarità di questo motore, cosa forse poco fattibile con altre tecnologie.
- Modalità elettrica: comoda per piccole manovre (i.e. spostare auto nel box per tirare fuori scooter senza far partire il motore), senz'altro limitata - è l'attuale natura dell'HSD e delle batterie, giusto che sia così - ma comunque soddisfacente e utile in molti frangenti
Difetti
- Comfort: non me ne voglia nessuno ma, anche se sembra in contraddizione con il punto precedente, trovo che a velocità autostradali (diciamo 130-140km/h di tachimetro) la rumorosità globale (forse non solo imputabile all'HSD ma a tutta la vettura e relativi assemblaggi/materiali) non sia del tutto soddisfacente, soprattutto nel caso di necessità di allungo (con il famigerato effetto "frullatore" che però non rende bene l'idea) ad esempio su salitoni o sorpassi rapidi
- Assenza "cambio": anche qui può sembrare in contraddizione e forse lo è un pochino visto che l'auto è concepita per altro e non è una sportiva, ma una discrezionalità nella scelta del rapporto (+/- sul joystick ad es.) che "emuli" un cambio tradizionale l'avrebbe resa molto più appagante anche quando, ogni tanto, uno vuole divertirsi. Questo non toglie che nel complesso la "seamlessness" del "cambio" sia comunque un pregio in sè, diciamo che unire l'utile al dilettevole l'avrebbe reso quasi perfetto.
PS: sono un non tecnico piuttosto ignorante in meccanica, spero vorrete perdonarmi in anticipo per eventuali sciocchezze
PS2: auguro sinceramente non diventi l'ennesimo thread per ribadire concetti triti e ritriti da più parti - non siamo allo stadio - ma sia un punto di confronto stimolante
Ciao a tutti.