GuguLeo
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E' Natale e siamo tutti più buoni. Ho pensato di fare un piccolo regalo al forum e parlare quindi un po' di noi. Ho buttato giù qualche riga in tono semiserio sperando di strappare qualche sorriso a tutti quelli ancora indaffaratissimi nei loro duemila impegni.
Auguri di Buone Feste a tutti.
Dario
Honda people: sono venuto fortunosamente in possesso di un documento riservato redatto non si sa bene da chi ma che ci riguarda tutti direttamente. Ci stanno profilando! Scrutano nella nostra privacy! Leggete e scoprite quello che sanno di noi! Fate girare!!!
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[...] illustrissimo Dottore, mi pregio di farLe avere la documentazione richiesta. Di seguito troverà elencati i profili degli acquirenti dei modelli Honda che frequentano quel ben noto forum del quale si parlava nell'ultima telefonata...(omissis).
Sperando di farLe cosa gradita, le porgo i miei più sinceri e sentiti saluti.
(omissis)
OldJazzista: si tratta di un personaggio che non comprende quale possa essere il motivo capace di spingere qualcuno a scrivere in un forum automobilistico. Le automobili, pensa, sono oggetti normali, semplici, che si aprono, si accendono e si guidano, ricordandosi ogni tanto di buttar dentro un po? di benzina. Se piove si azionano i tergicristalli. La cosa più complicata è ricordarsi quando pagare il bollo. Quindi, l?idea di iscriversi ad un forum automobilistico è balzana, inconcepibile, al pari dell?idea di iscriversi ad un forum intitolato al corretto uso del coltello per pizza. Esistono effettivamente sparuti forumers che di tanto in tanto incrociamo su queste pagine che si dichiarano possessori di Jazz, ma ad un secondo sguardo si scopre subito che in realtà sono iscritti perché hanno anche un altro modello Honda in garage e i loro interessi e dubbi sono tutti altrove. La Jazz è stata presa perché era necessario dare in dotazione alla moglie una vettura in grado di resistere in modo relativamente economico ai maltrattamenti ai quali inevitabilmente sarebbe andata incontro. L?OldJazzista vive in un universo perfetto ed astratto, e raramente viene beccato da autovelox e tele laser. Per ignoti motivi riesce pure a scansare le multe per divieto di sosta. Impossibile capire l?età e le condizioni d?uso del veicolo che guida perché le carrozzerie di questo modello sono trattate con uranio impoverito e una volta ricoperte dalla solita patina di grigio fumo cittadino rimangono in quelle condizioni per l?eternità. E? infatti difficilissimo incrociarne una lucida e ben pulita perché anche l?idea dell?autolavaggio è per i loro proprietari un?invenzione ancora di là da venire. E se ne incrociate invece una tutta bella luccicante, state pur sicuri che appartiene alla moglie del forumista bis-hondista.
NewJazzista: a differenza dell?OldJazzista, il NewJazzista è invece un personaggio in grandi ambasce. Anche se non ha nessun problema vero e proprio con la sua vettura, dopo essere stato folgorato sulla via di Damasco ed aver quindi acquistato felice il nuovo modello, assolutamente convinto dalle caratteristiche di eccellenza tecnica evidentissime a chiunque abbia imparato a leggere alle elementari, ora si chiede perché tutto il resto del mondo non l?abbia seguito. E qui diventa dubbioso, insicuro e un po? anche ansioso. Possibile che nessuno si sia accorto dell?esistenza di cotanto splendido oggetto? Forse che gli altri sanno qualcosa che lui non sa? Gli è sfuggita la magagna? Deve essere così, altrimenti non si può spiegare il fatto che le NewJazz circolanti sulle nostre strade siano così rade come i capelli sulla testa di Pierluigi Collina. Quindi comincia ad analizzare la propria vettura da vicino, da vicinissimo con il lentino, alla ricerca del difetto e del problema. Se necessario è disposto ad usare il cacciavite sulla vernice del cofano per sondarne la consistenza. Si indigna per la mancanza della ruota di scorta. Alla fine, tutto felice, riesce a puntare il dito contro il motore, reo di non essere capace di schiacciarlo allo schienale del sedile mentre gira allo stesso ritmo della lancetta dei secondi del proprio orologio da polso. Si decide quindi alla sostituzione del proprio mezzo e rivolge lo sguardo al listino del nuovo di Quattroruote. Povero tapino! Quanti mal di testa l?attendono! Per quanto approfondisca e si immerga nelle tabelle, non riesce a trovare nulla in grado di sostituire degnamente la sua Jazz. Se alla pizzata di leva vi ritrovate seduti a fianco di un NewJazzista cambiate immediatamente di posto con una scusa qualsiasi: vi rovinerà la serata cercando di trasmettervi la sua depressione. Ma non sentitevi troppo in colpa?tanto lui è abituato?
Civic?ottista: si tratta di un esemplare di automobilista-forumista decisamente interessante e meritevole di studi approfonditi. Sono passati oramai anni da quando ha acquistato la sua Civic, ci ha percorso saraccate di chilometri, ne conosce ogni sfumatura. Eppure non ha ancora capito cosa ha comprato. Non riesce a spiegarselo, a decidere, a descrivere, a definire. E? sportiva, spaziale, da famiglia, spaziosissima, con un motore grosso un botto, che consuma nulla, che tiene la strada da dio, che va meno delle tedesche, che va di più delle tedesche, che è premium, che costa meno di un?italiana, che è rigida, che è comodissima, che è silenziosa ma fa un fracasso d?inferno. Che ha un motore diesel con la cilindrata di un camion. Che ha un piccolo benzina che una Punto lo scherza con poco sforzo, che ha un altro benzina che non è un duemila ma che è grosso per essere un milleesei. Che ha un duemila bellissimo che però il modello vecchio era meglio? E? confuso. Se qualcuno gli chiede che macchina ha, tende ad essere evasivo, e di solito cerca di cavarsela dicendo ?una Honda?è giapponese? e già si sente in colpa perché sa di aver detto una mezza bugia. Ecco, neppure della nazionalità della sua vettura può essere certo! Ha fatto una scelta talmente fuori dal coro che ora cerca un coretto al quale affiliarsi in cerca di un po? di sicurezza. E? quindi inevitabile che prima o poi inciampi nelle pagine del nostro forum, alla ricerca di un?identità, di chiarezza. Beh, veramente ha spesso anche ben altri motivi per rivolgersi a queste pagine elettroniche: la convivenza con il proprio ferro è talvolta problematica e lo mette in una posizione di grande difficoltà con il proprio meccanico, e per poter avere un qualche argomento per controbattere e non essere massacrato nel portafogli la via dell?amicizia virtuale con altri compagni di ventura può salvare la vita.
Civicsettista: miserrimo automobiliere, rappresenta quanto di peggio possa accadere nella vita di un patentato. Già colpito e consapevole di suo dall?incauto acquisto, gli tocca pure essere sbeffeggiato dagli ?altri? hondisti quando osa far spuntare il naso nelle pagine del forum. Infallibilmente infatti apre un topic segnalando un problema tecnico di natura estremamente variabile e apparentemente casuale. Quindi si apre una discussione che è tutto un fiorire si mezze frasi, di dissociazioni ufficiali (se ha pure la sventura di avere un diesel 1.7 viene infatti subito indirizzato verso un?officina Opel, che qui di queste cose non ce ne occupiamo). Di solito gli si dice che è fortunato se non ha ancora perso una ruota per strada, visto come sta messa la sua tremolante meccanica. A questo punto scatta talvolta l?orgoglio del Typerrista che reclama immediatamente attenzione al fatto che comunque il suo modello si fuma tranquillamente l?equivalente spazialeggiante del co-motorizzato Civic?ottista Typerrista Tamarrista che era intervenuto in un post di quattro settimane prima. Se invece il Civicsettista possiede una 5 porte motorizzata normale sul forum non ci viene: ha settant?anni e il computer non sa usarlo.
OldCivichista: in realtà si tratta di due esemplari di forumer ben distinti, a seconda se ha o non ha il ?vero? Vtec nel cofano. Il vero Oldcivichista possiede un modello dalla sesta serie in giù (come già detto, la settima è misconosciuta in casa Honda) e ha un profilo simile a quello dell?OldJazzista per quanto riguarda l?approccio alla manutenzione. Però, se ha il vero Vtec sotto il cofano ha l?orgoglio di essere il depositario vero dei sacri valori del marchio e si fa un baffo di tutte le berlinette GT che incrocia sulle strade di tutti i giorni. Conosce ogni particolare tecnico della propria vettura, la porta di tanto in tanto in pista, e se la pista è lontana? beh, la pista è ovunque! Da evitare assolutamente alla pizzata di leva a meno di non essere estimatori della pizza condita con olio multigrado. Esiste invero anche un altro esemplare di OldCivichista, ed è quello che guida gli altri motori. Soffre perché dopo 15 anni vorrebbe pure cambiare vettura, ma non trova la scusa giusta per farlo. Quella maledetta continua imperterrita a fare il proprio lavoro, basta ogni tanto buttar dentro un po? di benza. A questo punto può capitare che cominci a leggere qualcosa sul forum in cerca di sostegno alla sua scelta di sostituzione, ma rinuncia subito a iscriversi, rimanendo semplice lettore, quando scopre con raccapriccio di avere sotto il culo una delle vetture più longeve e meglio costruite della storia. Inutile partecipare alle discussioni: se tenterà di chiedere consiglio sarà subito tacciato di miscredenza e scandalo per aver anche solo pensato di separarsi da cotanta opera d?arte. Triste e sfiduciato, ingranerà la marcia alla ricerca di un platano contro cui schiantarsi. E gli andrà pure male, vista l?assenza di airbag?
Accordista: chi sia in realtà questo personaggio è questione fortemente dibattuta. Taluni lo reputano un tale estimatore della bella meccanica che è disposto ad immobilizzare il proprio capitale su un modello che lascerà in eredità ai nipoti per non essere stato capace di rivenderla quando era ancora in tempo. In realtà a lui non passa neppure per l?anticamera del cervello l?idea di separarsi dalla propria vettura. Piuttosto cambia la moglie. Ne cura personalmente la manutenzione spicciola, allungando l?occhio lussurioso sulle soluzioni tecniche nascoste sotto il cofano, e spingendosi a farsi amico un meccanico provvisto di fossa o ponte elevatore per ispezionarla anche dal di sotto almeno un paio di volte al mese. Difficilmente l?Accordista prenderà in considerazione altri modelli o marchi. Tutt?al più potrà prendere in considerazione l?idea di sostituirla con un modello identico ma di altro colore tanto per variare un po? nella vita. Se frequenta un forum è destinato inevitabilmente a diventarne un riferimento per la comunità tutta, positivamente annientata dalla sapienza tecnica dell?appassionato fervente che sempre si cela dietro l?Accordista. Se alla pizzata di leva vi trovate seduti a fianco di un Accordista, preparatevi a godervi la serata, perché la sua predisposizione di spirito lo porta a cercare l?eccellenza e la qualità anche nel cibo e nei vini: si tratta infatti di persona costantemente protesa verso il bel vivere e l?appagamento personale (mai a discapito degli altri però) e frequentarla vuol dire frequentare un mondo ben lontano dalle piccole miserie della vita spicciola. Può anche darsi che questo tipo di forumista non si metta molto in mostra, ma state pur certi che ogni Accordista, anche se non riconosciuto per tale, è esattamente come descritto, magari è soltanto che non ci tiene a farlo sapere a tutti.
Effeerrevuista: fondamentalmente potrebbe essere descritto come un multiplista dissociato, ma non diteglielo perché infallibilmente si offenderebbe a morte. Fa parte della creme de la creme dei lupi solitari fuori dal coro, e se avesse potuto scegliere una vettura con sei ruote l?avrebbe fatto sicuramente. Non si può neppure definirlo veramente un hondista: il fatto che ci sia il marchio Honda sul muso della sua vettura è del tutto incidentale, casuale, legato al fatto che lui voleva ?quella? macchina e nessun?altra. Lo si vede scrivere poco nel forum perché quando entra in homepage rimane imbarazzato e indeciso ad osservare l?elenco dei marchi automobilistici presenti e non è sicuro su cosa deve cliccare per parlare della sua amatissima FRV. E? il compagno prezioso per la pizzata di leva perché si predispone sin dal momento dell?aperitivo al momento del rientro, nel quale potrà fare sfoggio dei suoi 6 posti e raccattare i compagni di serata sbronzi e non in grado di rimettersi al volante. Lui infatti non beve mai. Generalmente evolve nel tempo ad un livello più evoluto, e i marchi che comincia a prendere in considerazione al momento della sostituzione del suo mezzo sono Laika, Knaus, Mobilvetta e Elnagh.
Cierrevuista: Ecco uno dei più disperati tra i frequentatori del forum. Soffre come un mandarino mannaro la mancanza di una spia nel cruscotto che segnali l?attivazione della trazione al posteriore della sua quattroperquattro. Ha il terrore che se non la fa entrare in funzione di tanto in tanto questa si rapprenderà e farà le morchie, privandolo della giusta spinta nel momento del bisogno. E? facile riconoscerlo anche al buio perché lo vedrete fare i bomboloni nei piazzali sgombri dei supermercati a tarda sera, nel tentativo di eliminare l?artrite dal suo superintelligente dualpump. E bellissimo averlo al tavolo alla pizzata di leva perché non resiste alla tentazione di decantare le qualità del proprio mezzo alla compagnia tutta, e viene regolarmente sbeffeggiato e coperto di contumelie e sorrisini ironici quando comincia a parlare dei propri consumi. Serata di sghignazzamenti assicurata! Il più divertente di tutti è quello che va a benzina, perché in questo caso i suoi numeri sono veramente di uno spasso inverosimile. Soffre anche lui parzialmente della sindrome da confusione del Civic?ottista, perché non ha né una vera Honda né una vera quattroperquattro. Ma per fortuna sono in pochi a saperlo. Si tratta comunque di individui simpatici che hanno scelto Honda perché non volevano essere presi per semplici suvvisti, che in effetti, sotto sotto, detestano.
Esseduemilista: cfr dizionario dei motori alla voce Stig.
Hybridista: categoria eterogenea di possessori di vetture Honda. Si tratta di soggetti misteriosi provenienti da non si sa dove e diretti verso mete ancora più ignote. Come già visto per altri profili, anche l?Hybridista ha comprato una Honda per caso. Anzi, qualcuno di questi è convinto di aver preso una Prius a prezzo scontatissimo. E? buono come il pane e non farebbe del male ad una mosca. Ad esclusione ovviamente della categoria dei tassisti, che ci tengono a sottolineare di non essere per nulla buoni come il pane e di essere capaci di menare come uno scaricatore di porto sudamericano in caso di necessità. Io ho incrociato diversi Hybridisti Insightisti mentre guidavano il loro mezzo, e li ho sempre visti concentratissimi con lo sguardo fisso di fronte a loro, perduto verso l?infinito. Inspiegabile.
Legendista: personaggio tra il mitologico ed il leggendario. Eburneo e perfetto, è oggi in via d?estinzione. Si narra di avvistamenti non confermati nella prima metà del 2009 su strade lastricate in legno wengé. Da allora se n?è persa ogni traccia. Impossibile da avere accanto alla pizzata di leva. E? invece appena più probabile avere come vicino di pizzata un venditore Honda che racconterà, tediando all?inverosimile tutti i commensali, di quella volta che ha quasi venduto una Legend ad un signore alto e distinto che si era affacciato in concessionaria. Non pervenuto.
EDIT:
integro a questo punto il contributo di CRXdelSol che mi sembra in perfetto stile con quanto già scritto.
Ovviamente mancano dei modelli Honda, e chi volesse può sempre suggerire nuovi profili...
CierreicsdelSolhista: si tratta di una ristrettissima sottospecie dell'esemplare di automobilista-forumista OldCivichista. Se già quest'ultimo è in via di estinzione, il CierreicsdelSolhista sconosciuto praticamente a tutti, spesse volte si rifugia su forum specialistici per trovare conforto e scoprire che non è rimasto solo con la propria ossessione. Affetto da tutte le disfunzioni del OldCivichista, il CierreicsdelSolhista soffre di dilanianti e perpetui dilemmi. Consapevole di essere alla guida di una vettura unica e dotata di una vera anima, si tormenta tra l'attesa inutile di una erede prodotta da mamma Honda ed un possibile surrogato di provenienza tedesca. Conscio che qualunque alternativa è ben lungi dal poter sostituire la sua dolce metà, si ostina a documentarsi sulle vetture sportive disponibili sul mercato ma che di sportivo hanno solo la sigla che le identificano. Schiacciato dalle massicce campagne sulla sicurezza stradale e purtroppo conscio che la sua vettura unica al mondo non disponga del benché minimo ausilio tecnologico, si dota nel frattempo di vetture che lo proteggano ma che al contempo gli ricordano che l'attesa per l'erede si sta facendo sempre più insopportabile. La sua creatura riposa per lunghi periodi chiusa in garage e, quando l'astinenza si rende insopportabile, collega due cavetti e riscopre l'armonia con l'auto.
Auguri di Buone Feste a tutti.
Dario
Honda people: sono venuto fortunosamente in possesso di un documento riservato redatto non si sa bene da chi ma che ci riguarda tutti direttamente. Ci stanno profilando! Scrutano nella nostra privacy! Leggete e scoprite quello che sanno di noi! Fate girare!!!
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[...] illustrissimo Dottore, mi pregio di farLe avere la documentazione richiesta. Di seguito troverà elencati i profili degli acquirenti dei modelli Honda che frequentano quel ben noto forum del quale si parlava nell'ultima telefonata...(omissis).
Sperando di farLe cosa gradita, le porgo i miei più sinceri e sentiti saluti.
(omissis)
OldJazzista: si tratta di un personaggio che non comprende quale possa essere il motivo capace di spingere qualcuno a scrivere in un forum automobilistico. Le automobili, pensa, sono oggetti normali, semplici, che si aprono, si accendono e si guidano, ricordandosi ogni tanto di buttar dentro un po? di benzina. Se piove si azionano i tergicristalli. La cosa più complicata è ricordarsi quando pagare il bollo. Quindi, l?idea di iscriversi ad un forum automobilistico è balzana, inconcepibile, al pari dell?idea di iscriversi ad un forum intitolato al corretto uso del coltello per pizza. Esistono effettivamente sparuti forumers che di tanto in tanto incrociamo su queste pagine che si dichiarano possessori di Jazz, ma ad un secondo sguardo si scopre subito che in realtà sono iscritti perché hanno anche un altro modello Honda in garage e i loro interessi e dubbi sono tutti altrove. La Jazz è stata presa perché era necessario dare in dotazione alla moglie una vettura in grado di resistere in modo relativamente economico ai maltrattamenti ai quali inevitabilmente sarebbe andata incontro. L?OldJazzista vive in un universo perfetto ed astratto, e raramente viene beccato da autovelox e tele laser. Per ignoti motivi riesce pure a scansare le multe per divieto di sosta. Impossibile capire l?età e le condizioni d?uso del veicolo che guida perché le carrozzerie di questo modello sono trattate con uranio impoverito e una volta ricoperte dalla solita patina di grigio fumo cittadino rimangono in quelle condizioni per l?eternità. E? infatti difficilissimo incrociarne una lucida e ben pulita perché anche l?idea dell?autolavaggio è per i loro proprietari un?invenzione ancora di là da venire. E se ne incrociate invece una tutta bella luccicante, state pur sicuri che appartiene alla moglie del forumista bis-hondista.
NewJazzista: a differenza dell?OldJazzista, il NewJazzista è invece un personaggio in grandi ambasce. Anche se non ha nessun problema vero e proprio con la sua vettura, dopo essere stato folgorato sulla via di Damasco ed aver quindi acquistato felice il nuovo modello, assolutamente convinto dalle caratteristiche di eccellenza tecnica evidentissime a chiunque abbia imparato a leggere alle elementari, ora si chiede perché tutto il resto del mondo non l?abbia seguito. E qui diventa dubbioso, insicuro e un po? anche ansioso. Possibile che nessuno si sia accorto dell?esistenza di cotanto splendido oggetto? Forse che gli altri sanno qualcosa che lui non sa? Gli è sfuggita la magagna? Deve essere così, altrimenti non si può spiegare il fatto che le NewJazz circolanti sulle nostre strade siano così rade come i capelli sulla testa di Pierluigi Collina. Quindi comincia ad analizzare la propria vettura da vicino, da vicinissimo con il lentino, alla ricerca del difetto e del problema. Se necessario è disposto ad usare il cacciavite sulla vernice del cofano per sondarne la consistenza. Si indigna per la mancanza della ruota di scorta. Alla fine, tutto felice, riesce a puntare il dito contro il motore, reo di non essere capace di schiacciarlo allo schienale del sedile mentre gira allo stesso ritmo della lancetta dei secondi del proprio orologio da polso. Si decide quindi alla sostituzione del proprio mezzo e rivolge lo sguardo al listino del nuovo di Quattroruote. Povero tapino! Quanti mal di testa l?attendono! Per quanto approfondisca e si immerga nelle tabelle, non riesce a trovare nulla in grado di sostituire degnamente la sua Jazz. Se alla pizzata di leva vi ritrovate seduti a fianco di un NewJazzista cambiate immediatamente di posto con una scusa qualsiasi: vi rovinerà la serata cercando di trasmettervi la sua depressione. Ma non sentitevi troppo in colpa?tanto lui è abituato?
Civic?ottista: si tratta di un esemplare di automobilista-forumista decisamente interessante e meritevole di studi approfonditi. Sono passati oramai anni da quando ha acquistato la sua Civic, ci ha percorso saraccate di chilometri, ne conosce ogni sfumatura. Eppure non ha ancora capito cosa ha comprato. Non riesce a spiegarselo, a decidere, a descrivere, a definire. E? sportiva, spaziale, da famiglia, spaziosissima, con un motore grosso un botto, che consuma nulla, che tiene la strada da dio, che va meno delle tedesche, che va di più delle tedesche, che è premium, che costa meno di un?italiana, che è rigida, che è comodissima, che è silenziosa ma fa un fracasso d?inferno. Che ha un motore diesel con la cilindrata di un camion. Che ha un piccolo benzina che una Punto lo scherza con poco sforzo, che ha un altro benzina che non è un duemila ma che è grosso per essere un milleesei. Che ha un duemila bellissimo che però il modello vecchio era meglio? E? confuso. Se qualcuno gli chiede che macchina ha, tende ad essere evasivo, e di solito cerca di cavarsela dicendo ?una Honda?è giapponese? e già si sente in colpa perché sa di aver detto una mezza bugia. Ecco, neppure della nazionalità della sua vettura può essere certo! Ha fatto una scelta talmente fuori dal coro che ora cerca un coretto al quale affiliarsi in cerca di un po? di sicurezza. E? quindi inevitabile che prima o poi inciampi nelle pagine del nostro forum, alla ricerca di un?identità, di chiarezza. Beh, veramente ha spesso anche ben altri motivi per rivolgersi a queste pagine elettroniche: la convivenza con il proprio ferro è talvolta problematica e lo mette in una posizione di grande difficoltà con il proprio meccanico, e per poter avere un qualche argomento per controbattere e non essere massacrato nel portafogli la via dell?amicizia virtuale con altri compagni di ventura può salvare la vita.
Civicsettista: miserrimo automobiliere, rappresenta quanto di peggio possa accadere nella vita di un patentato. Già colpito e consapevole di suo dall?incauto acquisto, gli tocca pure essere sbeffeggiato dagli ?altri? hondisti quando osa far spuntare il naso nelle pagine del forum. Infallibilmente infatti apre un topic segnalando un problema tecnico di natura estremamente variabile e apparentemente casuale. Quindi si apre una discussione che è tutto un fiorire si mezze frasi, di dissociazioni ufficiali (se ha pure la sventura di avere un diesel 1.7 viene infatti subito indirizzato verso un?officina Opel, che qui di queste cose non ce ne occupiamo). Di solito gli si dice che è fortunato se non ha ancora perso una ruota per strada, visto come sta messa la sua tremolante meccanica. A questo punto scatta talvolta l?orgoglio del Typerrista che reclama immediatamente attenzione al fatto che comunque il suo modello si fuma tranquillamente l?equivalente spazialeggiante del co-motorizzato Civic?ottista Typerrista Tamarrista che era intervenuto in un post di quattro settimane prima. Se invece il Civicsettista possiede una 5 porte motorizzata normale sul forum non ci viene: ha settant?anni e il computer non sa usarlo.
OldCivichista: in realtà si tratta di due esemplari di forumer ben distinti, a seconda se ha o non ha il ?vero? Vtec nel cofano. Il vero Oldcivichista possiede un modello dalla sesta serie in giù (come già detto, la settima è misconosciuta in casa Honda) e ha un profilo simile a quello dell?OldJazzista per quanto riguarda l?approccio alla manutenzione. Però, se ha il vero Vtec sotto il cofano ha l?orgoglio di essere il depositario vero dei sacri valori del marchio e si fa un baffo di tutte le berlinette GT che incrocia sulle strade di tutti i giorni. Conosce ogni particolare tecnico della propria vettura, la porta di tanto in tanto in pista, e se la pista è lontana? beh, la pista è ovunque! Da evitare assolutamente alla pizzata di leva a meno di non essere estimatori della pizza condita con olio multigrado. Esiste invero anche un altro esemplare di OldCivichista, ed è quello che guida gli altri motori. Soffre perché dopo 15 anni vorrebbe pure cambiare vettura, ma non trova la scusa giusta per farlo. Quella maledetta continua imperterrita a fare il proprio lavoro, basta ogni tanto buttar dentro un po? di benza. A questo punto può capitare che cominci a leggere qualcosa sul forum in cerca di sostegno alla sua scelta di sostituzione, ma rinuncia subito a iscriversi, rimanendo semplice lettore, quando scopre con raccapriccio di avere sotto il culo una delle vetture più longeve e meglio costruite della storia. Inutile partecipare alle discussioni: se tenterà di chiedere consiglio sarà subito tacciato di miscredenza e scandalo per aver anche solo pensato di separarsi da cotanta opera d?arte. Triste e sfiduciato, ingranerà la marcia alla ricerca di un platano contro cui schiantarsi. E gli andrà pure male, vista l?assenza di airbag?
Accordista: chi sia in realtà questo personaggio è questione fortemente dibattuta. Taluni lo reputano un tale estimatore della bella meccanica che è disposto ad immobilizzare il proprio capitale su un modello che lascerà in eredità ai nipoti per non essere stato capace di rivenderla quando era ancora in tempo. In realtà a lui non passa neppure per l?anticamera del cervello l?idea di separarsi dalla propria vettura. Piuttosto cambia la moglie. Ne cura personalmente la manutenzione spicciola, allungando l?occhio lussurioso sulle soluzioni tecniche nascoste sotto il cofano, e spingendosi a farsi amico un meccanico provvisto di fossa o ponte elevatore per ispezionarla anche dal di sotto almeno un paio di volte al mese. Difficilmente l?Accordista prenderà in considerazione altri modelli o marchi. Tutt?al più potrà prendere in considerazione l?idea di sostituirla con un modello identico ma di altro colore tanto per variare un po? nella vita. Se frequenta un forum è destinato inevitabilmente a diventarne un riferimento per la comunità tutta, positivamente annientata dalla sapienza tecnica dell?appassionato fervente che sempre si cela dietro l?Accordista. Se alla pizzata di leva vi trovate seduti a fianco di un Accordista, preparatevi a godervi la serata, perché la sua predisposizione di spirito lo porta a cercare l?eccellenza e la qualità anche nel cibo e nei vini: si tratta infatti di persona costantemente protesa verso il bel vivere e l?appagamento personale (mai a discapito degli altri però) e frequentarla vuol dire frequentare un mondo ben lontano dalle piccole miserie della vita spicciola. Può anche darsi che questo tipo di forumista non si metta molto in mostra, ma state pur certi che ogni Accordista, anche se non riconosciuto per tale, è esattamente come descritto, magari è soltanto che non ci tiene a farlo sapere a tutti.
Effeerrevuista: fondamentalmente potrebbe essere descritto come un multiplista dissociato, ma non diteglielo perché infallibilmente si offenderebbe a morte. Fa parte della creme de la creme dei lupi solitari fuori dal coro, e se avesse potuto scegliere una vettura con sei ruote l?avrebbe fatto sicuramente. Non si può neppure definirlo veramente un hondista: il fatto che ci sia il marchio Honda sul muso della sua vettura è del tutto incidentale, casuale, legato al fatto che lui voleva ?quella? macchina e nessun?altra. Lo si vede scrivere poco nel forum perché quando entra in homepage rimane imbarazzato e indeciso ad osservare l?elenco dei marchi automobilistici presenti e non è sicuro su cosa deve cliccare per parlare della sua amatissima FRV. E? il compagno prezioso per la pizzata di leva perché si predispone sin dal momento dell?aperitivo al momento del rientro, nel quale potrà fare sfoggio dei suoi 6 posti e raccattare i compagni di serata sbronzi e non in grado di rimettersi al volante. Lui infatti non beve mai. Generalmente evolve nel tempo ad un livello più evoluto, e i marchi che comincia a prendere in considerazione al momento della sostituzione del suo mezzo sono Laika, Knaus, Mobilvetta e Elnagh.
Cierrevuista: Ecco uno dei più disperati tra i frequentatori del forum. Soffre come un mandarino mannaro la mancanza di una spia nel cruscotto che segnali l?attivazione della trazione al posteriore della sua quattroperquattro. Ha il terrore che se non la fa entrare in funzione di tanto in tanto questa si rapprenderà e farà le morchie, privandolo della giusta spinta nel momento del bisogno. E? facile riconoscerlo anche al buio perché lo vedrete fare i bomboloni nei piazzali sgombri dei supermercati a tarda sera, nel tentativo di eliminare l?artrite dal suo superintelligente dualpump. E bellissimo averlo al tavolo alla pizzata di leva perché non resiste alla tentazione di decantare le qualità del proprio mezzo alla compagnia tutta, e viene regolarmente sbeffeggiato e coperto di contumelie e sorrisini ironici quando comincia a parlare dei propri consumi. Serata di sghignazzamenti assicurata! Il più divertente di tutti è quello che va a benzina, perché in questo caso i suoi numeri sono veramente di uno spasso inverosimile. Soffre anche lui parzialmente della sindrome da confusione del Civic?ottista, perché non ha né una vera Honda né una vera quattroperquattro. Ma per fortuna sono in pochi a saperlo. Si tratta comunque di individui simpatici che hanno scelto Honda perché non volevano essere presi per semplici suvvisti, che in effetti, sotto sotto, detestano.
Esseduemilista: cfr dizionario dei motori alla voce Stig.
Hybridista: categoria eterogenea di possessori di vetture Honda. Si tratta di soggetti misteriosi provenienti da non si sa dove e diretti verso mete ancora più ignote. Come già visto per altri profili, anche l?Hybridista ha comprato una Honda per caso. Anzi, qualcuno di questi è convinto di aver preso una Prius a prezzo scontatissimo. E? buono come il pane e non farebbe del male ad una mosca. Ad esclusione ovviamente della categoria dei tassisti, che ci tengono a sottolineare di non essere per nulla buoni come il pane e di essere capaci di menare come uno scaricatore di porto sudamericano in caso di necessità. Io ho incrociato diversi Hybridisti Insightisti mentre guidavano il loro mezzo, e li ho sempre visti concentratissimi con lo sguardo fisso di fronte a loro, perduto verso l?infinito. Inspiegabile.
Legendista: personaggio tra il mitologico ed il leggendario. Eburneo e perfetto, è oggi in via d?estinzione. Si narra di avvistamenti non confermati nella prima metà del 2009 su strade lastricate in legno wengé. Da allora se n?è persa ogni traccia. Impossibile da avere accanto alla pizzata di leva. E? invece appena più probabile avere come vicino di pizzata un venditore Honda che racconterà, tediando all?inverosimile tutti i commensali, di quella volta che ha quasi venduto una Legend ad un signore alto e distinto che si era affacciato in concessionaria. Non pervenuto.
EDIT:
integro a questo punto il contributo di CRXdelSol che mi sembra in perfetto stile con quanto già scritto.
Ovviamente mancano dei modelli Honda, e chi volesse può sempre suggerire nuovi profili...
CierreicsdelSolhista: si tratta di una ristrettissima sottospecie dell'esemplare di automobilista-forumista OldCivichista. Se già quest'ultimo è in via di estinzione, il CierreicsdelSolhista sconosciuto praticamente a tutti, spesse volte si rifugia su forum specialistici per trovare conforto e scoprire che non è rimasto solo con la propria ossessione. Affetto da tutte le disfunzioni del OldCivichista, il CierreicsdelSolhista soffre di dilanianti e perpetui dilemmi. Consapevole di essere alla guida di una vettura unica e dotata di una vera anima, si tormenta tra l'attesa inutile di una erede prodotta da mamma Honda ed un possibile surrogato di provenienza tedesca. Conscio che qualunque alternativa è ben lungi dal poter sostituire la sua dolce metà, si ostina a documentarsi sulle vetture sportive disponibili sul mercato ma che di sportivo hanno solo la sigla che le identificano. Schiacciato dalle massicce campagne sulla sicurezza stradale e purtroppo conscio che la sua vettura unica al mondo non disponga del benché minimo ausilio tecnologico, si dota nel frattempo di vetture che lo proteggano ma che al contempo gli ricordano che l'attesa per l'erede si sta facendo sempre più insopportabile. La sua creatura riposa per lunghi periodi chiusa in garage e, quando l'astinenza si rende insopportabile, collega due cavetti e riscopre l'armonia con l'auto.