<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Honda Jazz-Lancia Musa Ecochic | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Honda Jazz-Lancia Musa Ecochic

gasquini ha scritto:
Comunque stavolta sembra che le cose le hanno fatte per bene, per evitare storiacce alla opel come quelle di Mi manda rai tre.
"A tal proposito, è da notare che la produzione e l'assemblaggio dell'impianto a GPL avvengono per precisa scelta direttamente in fabbrica a cura dei tecnici Lancia, i quali hanno altresì provveduto a rivedere profondamente la testata dell'otto valvole quattro cilindri di 1,4 litri per adattarlo alle problematiche imposte dal minor potere lubrificante del Gas di Petrolio Liquido.
A riprova della cura tecnica prestata, oltre alla citata componente tecnica, sono stati oggetto di profonde rivisitazioni anche il sistema di alimentazione, le sedi valvole, il catalizzatore e tutti i cablaggi delle tubazioni coinvolte nel processo di duplicazione, al fine di ottenere una vettura perfettamente conforme alla garanzia prestata su ogni vettura Lancia di prima immatricolazione."

L'articolo completo qui
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...=244&ID_articolo=380&ID_sezione=528&sezione=a

Naturalmente per me, nonostante tutto, jazz :D

Lo spero davvero, perché, a prescindere da tutto, sarebbe davvero l'ora che i costruttori che si accingano ad implementare una modifica del genere, che è tutt'altro che uno scherzo, facciano le cose seriamente; non dico per scongiurare tutte le problematiche connesse, che lo ritengo praticamente impossibile o, quantomeno, assai arduo, ma,se non altro, per ridurle entro limiti ragionevoli e facilmente gestibili da parte dell'utente.
 
Antotech ha scritto:
sugli interni niente da dire.....sono superiori alla honda sia come qualità di materiali che rifiniture e il confort di marcia è superiore soprattutto alle altre velocità anche se la musa è più "dondolona" ma il "vivere a bordo" da una sensazione migliore della jazz che comunque non sfigura affatto.
......se solo avesse il motore della jazz .......

è vero che la Musa, come alcune delle ultime auto del gruppo Fiat, utilizza materiali piacevoli e ricercati per gli interni, però non scordiamoci dell'ERGONOMIA...per la quale la Musa non brilla, basti pensare al quadro strumenti posizionato centralmente, e anche poco leggibile come grafica fra l'altro.

L'aspetto delle finiture è la prima cosa che salta all'occhio, soprattutto dei meno esperti, ma lo studio ergonomico determina quella che è l'interfaccia uomo-macchina, e soprattutto dal punto di vista del guidatore è fondamentale.

Forse non tutti se ne rendono conto, ma Honda oltre a essere ai massimi livelli tecnologici per i motori, lo è anche -per lunga tradizione- nell'ergonomia, in tutti i settori produttivi di cui si occupa, motociclette comprese per esempio.

L'ergonomia si "sente"(soprattutto dopo molti km di viaggio), ma in gran parte (rapporti dimensionali, etc) è invisibile per chi non conosce un po' questa scienza. Quante volte ho letto, però, su riviste a proposito della posizione di guida una moto Honda per esempio, "sembra di conoscerla da sempre", perchè i rapporti dimensionali e i comandi sono molto ben studiati. Lo stesso dicasi per le automobili, molte Honda sono un piccolo capolavoro di ergonomia, anche se in molti si fermano alla superficie e si fanno influenzare più da qualche plastica poco attraente (anche se la qualità e la robustezza sono elevate).

Per esempio, guardate i comandi della climatizzazione, che praticamente in tutte le Honda sono disposti nelle immediate vicinanze del volante, e soprattutto ad un'altezza che permette di utilizzarli senza distogliere lo sguardo dalla strada, che dal punto di vista della sicurezza è fondamentale. Guardate invece dove sono nella maggior parte delle macchine: in basso davanti al cambio, e per guardarli bisogna distrarsi dalla strada. Molti abitacoli di macchine tedesche per esempio, ritenuti dai più molto belli, sono pieni invece di errori ergonomici di questo genere, talvolta anche molto grossolani, tanto da determinare un reale fastidio e pericolo di distrazione nell'uso (il comando degli specchietti, completamente illogico secondo me, di alcune Audi-Vw per esempio).

Anche questa è proprio una questione di filosofia progettuale di base, ed è uno dei motivi che mi fanno apprezzare molto le Honda.
 
Comunque non si può dire che la musa sia ergonomicamente scomoda, anzi!
Secondo me insieme alla fiat Idea è la più comoda della sua categoria. E' molto alta perciò non fai il minimo sforzo per sederti, ha il bracciolo e il supporto lombare che la jazz e la maggior parte delle vetture di segmento B non hanno!), un'ottima visibilità, ecc..
Il discorso che fai sulla posizione dei comandi lo condivido, purtroppo c'è poca attenzione su questo aspetto, ma in generale le auto del gruppo Fiat sono fatte con criterio. Te lo dice uno che dall'alto del suo metro e novanta e del perenne mal di schiena deve prestare molta attenzione a questi particolari!
 
retroviseur ha scritto:
Antotech ha scritto:
sugli interni niente da dire.....sono superiori alla honda sia come qualità di materiali che rifiniture e il confort di marcia è superiore soprattutto alle altre velocità anche se la musa è più "dondolona" ma il "vivere a bordo" da una sensazione migliore della jazz che comunque non sfigura affatto.
......se solo avesse il motore della jazz .......

è vero che la Musa, come alcune delle ultime auto del gruppo Fiat, utilizza materiali piacevoli e ricercati per gli interni, però non scordiamoci dell'ERGONOMIA...per la quale la Musa non brilla, basti pensare al quadro strumenti posizionato centralmente, e anche poco leggibile come grafica fra l'altro.

L'aspetto delle finiture è la prima cosa che salta all'occhio, soprattutto dei meno esperti, ma lo studio ergonomico determina quella che è l'interfaccia uomo-macchina, e soprattutto dal punto di vista del guidatore è fondamentale.

Forse non tutti se ne rendono conto, ma Honda oltre a essere ai massimi livelli tecnologici per i motori, lo è anche -per lunga tradizione- nell'ergonomia, in tutti i settori produttivi di cui si occupa, motociclette comprese per esempio.

L'ergonomia si "sente"(soprattutto dopo molti km di viaggio), ma in gran parte (rapporti dimensionali, etc) è invisibile per chi non conosce un po' questa scienza. Quante volte ho letto, però, su riviste a proposito della posizione di guida una moto Honda per esempio, "sembra di conoscerla da sempre", perchè i rapporti dimensionali e i comandi sono molto ben studiati. Lo stesso dicasi per le automobili, molte Honda sono un piccolo capolavoro di ergonomia, anche se in molti si fermano alla superficie e si fanno influenzare più da qualche plastica poco attraente (anche se la qualità e la robustezza sono elevate).

Per esempio, guardate i comandi della climatizzazione, che praticamente in tutte le Honda sono disposti nelle immediate vicinanze del volante, e soprattutto ad un'altezza che permette di utilizzarli senza distogliere lo sguardo dalla strada, che dal punto di vista della sicurezza è fondamentale. Guardate invece dove sono nella maggior parte delle macchine: in basso davanti al cambio, e per guardarli bisogna distrarsi dalla strada. Molti abitacoli di macchine tedesche per esempio, ritenuti dai più molto belli, sono pieni invece di errori ergonomici di questo genere, talvolta anche molto grossolani, tanto da determinare un reale fastidio e pericolo di distrazione nell'uso (il comando degli specchietti, completamente illogico secondo me, di alcune Audi-Vw per esempio).

Anche questa è proprio una questione di filosofia progettuale di base, ed è uno dei motivi che mi fanno apprezzare molto le Honda.

Interessantissime considerazioni. Mi hai fatto venire in mente quando, nel vecchio forum, dicevo che se si tirasse una linea orizzontale all'altezza del centro del volante della mia Civic, tutti, e dico tutti, i comandi della plancia si troverebbero posizionati sopra detta linea. A portata di mano. La posizione del display radio/clima è poi ideale per non distrarsi dalla guida. Peccato per il lunotto "tagliato" che limita la visibilità posteriore...

ciao
 
Beh, a questo riguardo avrei un piccolo appunto...
è verissimo, i comandi climatizzazione sono a corona del volante, ma... l'oblò delle temperatura viene nascosto dal braccio mentre agisce sui pulsanti ventola e temperatura, impedendone la lettura... questo per me non è il massimo :-(
 
retroviseur ha scritto:
Antotech ha scritto:
sugli interni niente da dire.....sono superiori alla honda sia come qualità di materiali che rifiniture e il confort di marcia è superiore soprattutto alle altre velocità anche se la musa è più "dondolona" ma il "vivere a bordo" da una sensazione migliore della jazz che comunque non sfigura affatto.
......se solo avesse il motore della jazz .......

è vero che la Musa, come alcune delle ultime auto del gruppo Fiat, utilizza materiali piacevoli e ricercati per gli interni, però non scordiamoci dell'ERGONOMIA...per la quale la Musa non brilla, basti pensare al quadro strumenti posizionato centralmente, e anche poco leggibile come grafica fra l'altro.

L'aspetto delle finiture è la prima cosa che salta all'occhio, soprattutto dei meno esperti, ma lo studio ergonomico determina quella che è l'interfaccia uomo-macchina, e soprattutto dal punto di vista del guidatore è fondamentale.

Forse non tutti se ne rendono conto, ma Honda oltre a essere ai massimi livelli tecnologici per i motori, lo è anche -per lunga tradizione- nell'ergonomia, in tutti i settori produttivi di cui si occupa, motociclette comprese per esempio.

L'ergonomia si "sente"(soprattutto dopo molti km di viaggio), ma in gran parte (rapporti dimensionali, etc) è invisibile per chi non conosce un po' questa scienza. Quante volte ho letto, però, su riviste a proposito della posizione di guida una moto Honda per esempio, "sembra di conoscerla da sempre", perchè i rapporti dimensionali e i comandi sono molto ben studiati. Lo stesso dicasi per le automobili, molte Honda sono un piccolo capolavoro di ergonomia, anche se in molti si fermano alla superficie e si fanno influenzare più da qualche plastica poco attraente (anche se la qualità e la robustezza sono elevate).

Per esempio, guardate i comandi della climatizzazione, che praticamente in tutte le Honda sono disposti nelle immediate vicinanze del volante, e soprattutto ad un'altezza che permette di utilizzarli senza distogliere lo sguardo dalla strada, che dal punto di vista della sicurezza è fondamentale. Guardate invece dove sono nella maggior parte delle macchine: in basso davanti al cambio, e per guardarli bisogna distrarsi dalla strada. Molti abitacoli di macchine tedesche per esempio, ritenuti dai più molto belli, sono pieni invece di errori ergonomici di questo genere, talvolta anche molto grossolani, tanto da determinare un reale fastidio e pericolo di distrazione nell'uso (il comando degli specchietti, completamente illogico secondo me, di alcune Audi-Vw per esempio).

Anche questa è proprio una questione di filosofia progettuale di base, ed è uno dei motivi che mi fanno apprezzare molto le Honda.

le tue considerazioni sono abbastanza condivisibili...ma
il fatto che la jazz abbia quella disposizione dei comandi per così dire concentrata intorno al volante e che è in evidente contrasto con la tendenza europea di disseminarli sulla consolle centrale spesso penso sia un aspetto che non attira affatto l'automobilista medio europeo appunto....nello scegliere la honda.....
quando ho ritirato la jazz e avendo anch'io l'abitudine di usare i comandi alla europea, nonostante,sia abbastanza scafato con l'hi-tech &C , non sono riuscito a capire tutto al primo colpo....proprio per la notevole quantità di comandi tutti raggruppati della serie "con un pulsante fai diverse cose"
alla fine nessun problema e confermo la praticità e comodità...ma invevitabilmente mi è venuto di pensare a una zia, nonnno, mamma che comprerebbe per la prima volta un auto come la jazz......molto complicato......
sullo fruttamnto dello spazio nulla da eccepire visto che tra l'altro la jazz è anche piùm piccola ma come spazio stiamo li...solo che la musa gratifica più l'occhio..che per gli europei forse incide oltre il 50% sulla scelta.

sulle moto honda visto che io prima di essere automobilista forzato sono un motocilcista irriducibile ti posso dire che in effetti le moto honda (ne ho avuta una) sono le più equilibrate, più facili si dice spesso che vanno bene per fare un po tutto senza eccellere in nulla in particolare e spesso proprio per questo criticate......ma i numeri stanno dalla loro parte ...anche se negli ultimi anni anche altre case motocilcistiche hanno costruito moto con questa filosofia.
 
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