«Honda desidera esprimere la propria vicinanza ed il proprio cordoglio per le vittime del terremoto che ha colpito il Giappone nord-orientale. Le nostre sincere speranze sono per un veloce soccorso e per una pronta ripresa delle aree colpite». Questa nota apre il comunicato con cui la casa costruttrice Honda ha annunciato oggi di aver interrotto le operazioni presso molti dei suoi stabilimenti. L?azienda ha anche stanziato circa 3 milioni di Euro per le attività di soccorso nei territori martoriati dal terremoto e dal conseguente tsunami.
«Al 14 marzo tutte le attività produttive presso gli stabilimenti di Sayama, Ogawa, Tochigi, Hamamatsu e Suzuka sono state sospese ? afferma la nota diffusa da Honda ? Da domani fino al 20 marzo saranno interrotte le operazioni anche presso l?impianto di Kunamoto. Sempre da oggi fino al 20, inoltre, Honda sospenderà tutte le attività dell?indotto nella regione di Tochigi, che ha riportato i danni maggiori».
La casa costruttrice ha deciso di donare ai soccorritori 1.000 generatori elettrici e 5.000 bombole di gas, che saranno consegnati da personale che spiegherà come usarli. Honda collaborerà inoltre con il piano di risparmio energetico, varato dal Ministero dell?Economia, del Commercio e dell?Industria per concentrare le risorse dove servono di più.
Infine, l?azienda ha annunciato alcune deroghe alle assunzioni: coloro che devono prendere servizio ad aprile e hanno subito danni a sé o ai propri familiari potranno rinviare l?inizio del proprio lavoro fino a due mesi; per quanto riguarda i colloqui per aprile 2012, Honda ha fatto sapere che nelle regioni colpite dal terremoto inizieranno a giugno.
Fonte:www.allaguida.it
«Al 14 marzo tutte le attività produttive presso gli stabilimenti di Sayama, Ogawa, Tochigi, Hamamatsu e Suzuka sono state sospese ? afferma la nota diffusa da Honda ? Da domani fino al 20 marzo saranno interrotte le operazioni anche presso l?impianto di Kunamoto. Sempre da oggi fino al 20, inoltre, Honda sospenderà tutte le attività dell?indotto nella regione di Tochigi, che ha riportato i danni maggiori».
La casa costruttrice ha deciso di donare ai soccorritori 1.000 generatori elettrici e 5.000 bombole di gas, che saranno consegnati da personale che spiegherà come usarli. Honda collaborerà inoltre con il piano di risparmio energetico, varato dal Ministero dell?Economia, del Commercio e dell?Industria per concentrare le risorse dove servono di più.
Infine, l?azienda ha annunciato alcune deroghe alle assunzioni: coloro che devono prendere servizio ad aprile e hanno subito danni a sé o ai propri familiari potranno rinviare l?inizio del proprio lavoro fino a due mesi; per quanto riguarda i colloqui per aprile 2012, Honda ha fatto sapere che nelle regioni colpite dal terremoto inizieranno a giugno.
Fonte:www.allaguida.it
