Beh, dopo il DVD i-pilot del secolo scorso, sentite cosa mi è successo.
Ieri a pranzo ho ricevuto una bella sorpresa: a casa mi è arrivata una ricevuta bancaria per il saldo della vettura che io ho pagato tramite A/C.
Contattato subito la concessionaria, alle mie rimostranze la signorina dell'amministrazione mi dice che lei ha dovuto contabilizzare la vettura e che io l'avevo ritirata solo dopo le ferie, un mese dopo, e che avevo versato solo 2.500 euro per l'auto e che non era come una salumeria dove si passava a pagare dopo. Loro, contabilmente, hanno dovuto chiudere la partita.
Io le ho risposto che avevo trattato e concordato il tutto con l'amministratore unico, che non mi era stato detto che non potevo ritirarla un mese dopo per problemi contabili.
La signorina mi ha continuato a dire che non dovevo preoccuparmi che era solo una necessità contabile e che avrebbero provveduto a ritirarla a scadenza e che era prassi per tutti così. Quando le ho detto che in tanti anni non mi era mai capitato, mi ha detto che forse non avevo mai pagato dopo un mese (ndr contratto del 17 luglio con anticipo, ritiro del 27 agosto con saldo tramite a/c).
Quando io gli ho detto che non era vero, che altre volte non avevo mai avuto problemi lei mi ha di nuovo ribadito che era una srl e non una ditta individuale, e che doveva funzionare così.
Io allora le ho ribadito che, in pratica, loro, con correttezza contabile, avevano provveduto a incassare il mio assegno e a scontare la ricevuta bancaria, incassando, pertanto il doppio del dovuto.
In pratica la mia ricevuta è stata un finanziamento, trattandosi di un escamotage per incassare un anticipo dalla banca a fronte di un pagamento già effettuato.
Oggi vado alla Polizia Tributaria per sapere se è lecito il comportamento, poi deciderò il da farsi.
E' vero che il settore è in crisi, ma questo è troppo!!!
Ieri a pranzo ho ricevuto una bella sorpresa: a casa mi è arrivata una ricevuta bancaria per il saldo della vettura che io ho pagato tramite A/C.
Contattato subito la concessionaria, alle mie rimostranze la signorina dell'amministrazione mi dice che lei ha dovuto contabilizzare la vettura e che io l'avevo ritirata solo dopo le ferie, un mese dopo, e che avevo versato solo 2.500 euro per l'auto e che non era come una salumeria dove si passava a pagare dopo. Loro, contabilmente, hanno dovuto chiudere la partita.
Io le ho risposto che avevo trattato e concordato il tutto con l'amministratore unico, che non mi era stato detto che non potevo ritirarla un mese dopo per problemi contabili.
La signorina mi ha continuato a dire che non dovevo preoccuparmi che era solo una necessità contabile e che avrebbero provveduto a ritirarla a scadenza e che era prassi per tutti così. Quando le ho detto che in tanti anni non mi era mai capitato, mi ha detto che forse non avevo mai pagato dopo un mese (ndr contratto del 17 luglio con anticipo, ritiro del 27 agosto con saldo tramite a/c).
Quando io gli ho detto che non era vero, che altre volte non avevo mai avuto problemi lei mi ha di nuovo ribadito che era una srl e non una ditta individuale, e che doveva funzionare così.
Io allora le ho ribadito che, in pratica, loro, con correttezza contabile, avevano provveduto a incassare il mio assegno e a scontare la ricevuta bancaria, incassando, pertanto il doppio del dovuto.
In pratica la mia ricevuta è stata un finanziamento, trattandosi di un escamotage per incassare un anticipo dalla banca a fronte di un pagamento già effettuato.
Oggi vado alla Polizia Tributaria per sapere se è lecito il comportamento, poi deciderò il da farsi.
E' vero che il settore è in crisi, ma questo è troppo!!!