innanzitutto lo "Sveglia" lo dici al tuo amico più prossimo e non a me; siamo qui per scambiaci delle idee ma non per mancarci di rispetto, cosa che io non mai fatto con nessuno !Io non sarò del ramo, ma tu ragioni esattamente come vogliono i concessionari, ed è con gente che accetta questo status quo che loro fanno il bello e cattivo tempo.
Ti sei mai chiesto:
1) chi l'ha stabilito che dopo 1 anno QUALUNQUE auto debba valere il 35% in meno? C'è una legge apposita che lo prevede? No, tant'è che ci sono marchi che svalutano meno e marchi che svalutano maggiormente;
2) scrivi che arrivati al 3° anno il valore dell'auto X dovrebbe essere al 50% del prezzo d'acquisto. Bene...
- innanzitutto io non sono neppure al 2° anno
- il mio chilometraggio invoglierebbe CHIUNQUE ad acquistare la mia auto a un prezzo ragionevole, poiché solitamente le diesel al 2° anno sono mediamente a 40.000 km percorsi
- io ho usufruito di un prezzo all'acquisto a cui è stato applicato lo sconto flotte poiché sono titolare di P.Iva: ciò significa che da privato il mio prezzo d'acquisto sarebbe stato maggiore, diciamo attorno ai 24.000 €
- 13.000/24.000= 54% di svalutazione in meno di 2 anni
Ora sei pronto a ribadire la corretta valutazione del concessionario? Sveglia...
Eppoi rimani della tua idea, anzi, sono convinto che se tu stesso fossi dall'altra parte della barricata opereresti lo stesso trattamento di quel concessionario.
E comunque queste cifre ti fanno capire quanto sia commercialmente penalizzante lo scegliere una marca o modello poco diffuso, ergo: se al posto di una Civic (ormai fuori produzione ed anche per questo valuata poco) tu avessi proposto in permuta una Golf o una Giulietta (tanto per citare un paio di best seller) i numeri è molto probabile che sarebbero differenti.
Roba che io ho sempre detto.
Buona domenica.