incentivare l'industria, aiutare chi vuole investire in italia con incentivi vari, ridurre la pressione fiscale e sistemare tutte le infrastrutture tipo ferrovie,autostrade,aeroporti e porti. Si parte dall'alto per poi ritrovarsi un'economia fiorente fino al basso, sel'operaio lavora con una certa stabilitá spende e compra sia il necessario che il superfluo. Ci vuole una botta di coraggio come quando siamo a mare e l'acqua è fredda,però una volta entrati non vorremmo uscire piú. Importante è di incentivare prima di tutto le aziende italiane che hanno delocalizzato, poi quelle che sono rimaste fra 1000 sacrifici, poi le nuove imprese e per finire le aziende estere che vogliono investie qui. Per fare questo bisogna abbassare la pressione fiscale, meglio pagare poco ma tutti o tantissimo ma pochi? Perchè è questa la situazione attuale,pressione fiscale altissima e troppe aziende che non riescono a pagare le tasse pasando per illegali....ma non pagano per necessitá! Tutto quello che ho scritto spetta farlo al governo cpn l'aiuto di confindustria e dei sindacati seri, devono essere loro a tracciare la strada alle industrie e ad asfaltargliela (nel vero senso della parola e metaforicamente) per benino.danilorse ha scritto:Corazon Habanero ha scritto:Fa bene a non fare nulla.bumper morgan ha scritto:Hollando si st facendo in quttroer cercare di tenere aperta la fabbrica della PSA, qui il maglionato chiude stabilimenti e Monti non fa nula.
Certo, se PSA non vende c'è pco da fare, ma almeno sta cercando di. fare qualcosa..
Quando Fiat se ne sarà andata si potrà fare qualcosa...sul patrimonio di casa Agnelli :twisted:
.... ma non si potra' fare piu' nulla per le decine di migliaia di posti di lavoro (e forse piu') persi !!!