Non capirò mai quelli che ti dicono che con i soldi che hai speso facevi prima a comprarti un auto più potente e bla bla bla.
La realtà è che se una persona è appassionata, a certi risultati vuole arrivarci da solo. Io quando avevo la mia vecchia Alfa Romeo 33 aprivo il cofano e ci perdevo sangue e sudore a regolare quei maledetti carburatori doppio corpo o a stringere i pistoncini dei freni per cercare di montarli sui nuovi dischi, ecc. ecc.. Inutile dire che potevo portarla al meccanico e fare prima.
Invece la prima volta che acquistai un'Octavia mi trovai un mondo nuovo, dove l'elettronica e le moderne soluzioni ingegneristiche mi tagliarono fuori con grandissimo senso di frustrazione.
Oggi con la mia vRS m'è tornata la voglia di capire e ogni nuovo dettaglio che comprendo in merito al funzionamento del mio TSI, mi porta immensa gioia. E ancora di più capire e migliorare in modo intelligente la componentistica modificabile schiava com'è della fredda logica di mercato che vuole i massimi rendimenti con i minimi costi. Cioè, intendo dire che alcuni pezzi aftermarket - quelli seri - costano di più perchè fatti meglio, ma che in una produzione su larga scala non sono minimamente considerabili, pena il mancato guadagno target che la casa madre vuole ottenere sul prezzo finale di quell'auto. Vien da sè che i progettisti saprebbero fare di meglio di un appassionato, ma tant'è.
