Ebbene sì : per Pasqua mi sono concesso un regalo ed ho preso a nolo, per quei 3 giorni, una Rossa, precisamente una F430 con cambio F1 (unico disponibile).
A dirla tutta avrei voluto una 599 GTB Fiorano, ma l'unica che avevano era già fuori... però della F430 ci si può "accontentare"
Aver occasione di provare una Ferrari (io mai guidata una prima, al massimo una volta, da ragazzo, mi portarono a fare un girettino su una Dino 246 GT) è già cosa rara; ma poi, quando pure capitasse, quale idea ci si potrebbe mai fare durante un giretto di 10', senza averci minimamente preso la mano e con addosso gli occhi del legittimo proprietario, ovviamente preoccupato per l'incolumità della sua preziosa creatura..?
Ed allora, per poter toccare con mano come si deve quello che è un mito nazionale, mi sono deciso; anche se si tratta di un bel bagno di sangue.. :XD:
Non sono del tutto digiuno di potenti sportive: ho una M3 ed ho provato varie 911 tra cui le 997 (3.8S e Turbo) nonchè la Corvette 6.2.... ciononostante, la prima volta che ho messo in moto (pulsante sul volante) la F430 una scarica di adrenalina è stata inevitabile, con quel rombo rabbioso che esplode improvvisamente... per non dire di quando la si accende in box, un boato che copre tutto :shock:
E' però un aspetto un po' controverso della F430, questo del rumore.. sia chiaro che non è che non me l'aspettassi, figuriamoci ! e la parte più bambina e giocherellona di me indubbiamente si è divertita, a giocare con un motore che scatena un boato ad ogni pressione dell'acceleratore :twisted: manco avesse la marmitta taroccata... in realtà, come si vede dallo schema dell'impianto di scarico riportato sul libretto d'uso e manutenzione - che è eccezionalmente ben fatto, pieno di dati tecnici nonchè, appunto, di schemi dei vari impianti, con un'abbondanza d'informazioni che mai avevo visto prima - ci sono delle valvole a controllo elettronico che aprono di più lo scarico in fase di accelerazione, con conseguente boato che riempie la strada e l'abitacolo.
E' un signor rumore e sappiamo tutti che fa parte del gioco : ma anche così mi è sembrato un po' troppo, specialmente in autostrada.
Mi son chiesto, poi : "....ma se già questa che è la versione normale fa questo pò pò di rumore, che razza di voce avrà mai la F430 Scuderia... ??".
Io non ho ancora avuto il piacere di sentire la Scuderia dal vivo, ma chi di voi ha sentito la sua omologa di pochi anni fa, la 360 Modena Challenge, sa di cosa parlo.... :shock: chissà se queste vetture rientrano nei limiti di legge o se, trattandosi di Ferrari, in fase d'omologazione qualcuno ha chiuso un occhio.
Visto che sono in tema di critiche, dirò subito degli altri due aspetti della F430 che non mi hanno troppo convinto.
Prima di tutto - e ne sono sorpreso per primo - i freni ; e nonostante fossero quelli carboceramici (ora di serie sulle Ferrari, mi hanno detto) con una percorrenza di 8.000 km, quindi sicuramente né troppo nuovi né usurati.
Mi rendo perfettamente conto che, se 4R ed altri hanno ottenuto con questi freni decelerazioni di oltre 1 g, vuol dire che funzionano eccome, e del resto le frenate violente (non voglio neppure scomodare la parola staccate) non fanno parte delle mie abitudini né dei miei interessi: tendo magari a frenare con un minimo di decisione senza anticipare troppo, ma sempre con un'intensità intermedia, molto lontano dai limiti di tenuta delle gomme.
Credo poi che anche la rigidità dell'assetto abbia la sua parte nel diminuire quella che è la sensazione d'intensità di frenata; sta di fatto, però, che anche tenendo conto di questi "se" e questi "ma" la frenata della F430 non mi ha per nulla impressionato: ho provato, quando non avevo nessuno dietro, a frenare con più decisione da una discreta velocità (sui 150) ma la decelerazione, pur molto stabile, non mi è sembrata così forte.... quella della Porsche Carrera S, ad esempio, la ricordo come ben più "mordente" nonostante i dischi in acciaio : o forse, chissà, proprio per quello :? .
Se il problema è il frenare con più forza, c?è da dire che è una forza esagerata? allora se la guida una donna di 50 kg che gambe deve avere mai ? e il servofreno a cosa serve ?
Il tutto, in sostanza, mi ha convinto poco ed ha rafforzato la mia (preesistente) idea che i dischi carboceramici siano controproducenti, per la strada: senonchè ora sulle Ferrari ? mi han detto ? sono di serie?. quindi, più nessuna possibilità di riavere i soliti dischi in acciaio, senz?altro più lineari nel funzionamento ? ? mah
L?altra cosa da cui mi aspettavo di più è il cambio F1.
Non che vada male, ma me l?aspettavo più veloce: a basso regime è un po? lento (sarà per favorire la dolcezza, ok, ma?) diventando poi più veloce quando i giri salgono, tuttavia siamo ben lontani ? se devo credere a quanto leggo sulla velocità dei cambi a doppia frizione, che non ho mai provato ? dalla sensazione di trazione quasi ininterrotta: gli intervalli di cambiata sono ben evidenti.
Come è ben evidente per me che un cambio come questo ti porta via qualcosa: ti porta via una parte della sensazione complessiva di dominio della belva, dandoti l?impressione di delegare ad un robot parte del tuo controllo? e quindi del tuo divertimento, in ultima analisi. :?
Già, perché qual è, alla fine, la differenza di fondo tra una sportiva estrema come questa Ferrari ed una sportiva ?soft? di tipo GT..? non mi si venga a dire che è la velocità ! a maggior ragione con tutti i problemi d?oggi?. Ma il discorso varrebbe anche nel Paese di Bengodi, quello senza traffico né limiti?. nossignore, la differenza sta nel controllo, nelle sensazioni secche e poco filtrate che auto ?toste? come la F430 danno, regalandoci l?impressione di essere noi e non l?elettronica a condurre il gioco; ed in questo contesto delegare una parte importante del controllo come il cambio, senza neppure avere come contropartita innesti fulminei delle marce? beh, non mi ha convinto granchè.
Del resto se Quattroruote ha scritto, parlando del cambio della versione Scuderia, ?è quasi tre volte più rapido di quello della F430? significa che quest?ultimo un ampio margine di miglioramento della sua velocità ce l?ha, eccome?. Non che così com?è sia inaccettabile, penso però che nell?ipotesi (teorica, per me) di acquisto di una F430 preferirei senz?altro il buon vecchio cambio manuale: anche se non so se sarà mai possibile provare una Ferrari col manuale, a quanto pare non molto in voga tra le società di noleggio.
C?è poi il famoso manettino sul volante, con le sue 5 posizioni: ghiaccio ? pioggia ? sport- corsa e CST.
Ma non aspettatevi più di tanto?. personalmente, escludendo le due posizioni limite che non mi servivano (e in CST farebbero anche correre qualche rischio inutile, disattivando il controllo trazione) ho tenuto quasi sempre ?sport?, che è quella normale su fondo asciutto, ma ho provato anche ?race? e ?rain?: senza riscontrare granchè di differenza, però.
In ?rain? mi è parso che la frizione diluisse il suo innesto, ma non mi sono accorto di quell?ammorbidimento delle sospensioni che pure dev?esserci?. rigide sono e rigide sono rimaste? :?: boh, forse non l?ho tenuto inserito abbastanza, e del resto non ha mai piovuto.
In ?race? meno ancora: non sono riuscito ad apprezzare alcuna variazione, né nel motore né nell?assetto, :?: :?: per cui dopo cinque minuti l?ho tolto e non ho più mosso il manettino da ?sport??.. le differenze tra un settaggio e l?altro ci sono di sicuro, ma si tratta evidentemente di sottigliezze che risaltano solo nel loro giusto contesto applicativo : e magari quando si è presa bene la mano alla macchina, più di quanto si possa fare in tre giorni.
Per il resto che dire, è esattamente come me l'aspettavo: non solo le sospensioni sono più che rigide, ma l'intera vettura dà l'impressione di essere monolitica e di non sapere nemmeno cosa siano flessioni, torsioni ed oscillazioni varie.... una roccia insomma, sempre piantatissima a terra e che curva come diceva Pretty Woman... "come sui binari" :thumbup: anche se lei guidava una Lotus e non una Ferrari.
Un limite ci sarà, naturalmente, ma per l'uomo comune e su strada non è facile né raccomandabile andare a cercarlo.
Quanto al motore, mantiene tutto quel che promette: anche se, come il sottoscritto, ci si aspetta molto dal motore di una Ferrari, che è il loro punto di forza (nel caso della F430 anche esteticamente.. ).
Ma è una libidine.... guadagna e perde giri con assoluta facilità, regala riprese ben "piene" (favorito anche da una rapportatura della 6a assolutamente di potenza, da vera sportiva dura e pura) ai regimi d'uso comune, per poi scatenarsi, quando è possibile, agli alti regimi con una cattiveria inesauribile; il tutto sempre con il robusto sottofondo musicale di cui ho già detto.
Piccola curiosità : al minimo fa vibrare un po' tutta la macchina, il che mi ha un tantino sorpreso da parte di un 8 cilindri.... ma ci sta anche questo, perchè le Ferrari non devono essere troppo "vellutate".
Nessuna sorpresa invece dal consumo (che pure è veramente l'ultima delle preoccupazioni, con una Ferrari...) che non ho pensato affatto di misurare, ma poi mi sono ricordato di averla restituita col serbatoio tale e quale e di aver messo 120 litri di benzina in tutto, per 660 km fatti : quindi 5,5 km/litro, come da copione. Ed è anche di bocca buona: il libretto non accenna neppure alla 98 ottani, non è necessaria e neppure, a quanto pare, utile... curioso, eh ?
Due parole, infine, su comodità e funzionalità.
I sedili sono imbottiti giusto l'indispensabile e duretti, ma ottimamente profilati ed alla fine sono più comodi di quanto si pensi.
Molto scomoda la posizione dei comandi alzacristalli, sulla plancia; io poi ero in conflitto permanente con il "paddle" sinistro del cambio, vicinissimo alla leva per frecce ed abbaglianti.
Esagerata anche, nella strumentazione, la prevalenza del contagiri (giallo, enorme) sul tachimetro : le esigenze della guida d'oggi, in realtà, imporrebbero l'esatto contrario....
Meglio di quanto m'aspettassi, invece, la disponibilità di spazio per bagagli ed oggetti : il bagagliaio è profondo e mica tanto piccolo (il tipo diceva che ci stanno 2 trolley, certo non di quelli grandi...) ed io ho usato anche lo spazio dietro i sedili, per giubbetto ecc.
Infine, la visibilità : buona davanti e di lato, un disastro invece in retromarcia (la prima sera per metterla in box ci ho messo una vita, tra i 2 metri di larghezza, la paura di toccare e l'incessante martellamento di bip-bip dei sensori di parcheggio, tarati molto prudentemente...) dove più che mai ci si deve fare l'occhio.
Beh, direi che ho raccontato più o meno tutto.... una cosa è sicura : non rimpiango la cifra spesa, era da fare ! e magari un altr'anno farò il bis, con una Fiorano o Murcielago...
Lucio
A dirla tutta avrei voluto una 599 GTB Fiorano, ma l'unica che avevano era già fuori... però della F430 ci si può "accontentare"
Aver occasione di provare una Ferrari (io mai guidata una prima, al massimo una volta, da ragazzo, mi portarono a fare un girettino su una Dino 246 GT) è già cosa rara; ma poi, quando pure capitasse, quale idea ci si potrebbe mai fare durante un giretto di 10', senza averci minimamente preso la mano e con addosso gli occhi del legittimo proprietario, ovviamente preoccupato per l'incolumità della sua preziosa creatura..?
Ed allora, per poter toccare con mano come si deve quello che è un mito nazionale, mi sono deciso; anche se si tratta di un bel bagno di sangue.. :XD:
Non sono del tutto digiuno di potenti sportive: ho una M3 ed ho provato varie 911 tra cui le 997 (3.8S e Turbo) nonchè la Corvette 6.2.... ciononostante, la prima volta che ho messo in moto (pulsante sul volante) la F430 una scarica di adrenalina è stata inevitabile, con quel rombo rabbioso che esplode improvvisamente... per non dire di quando la si accende in box, un boato che copre tutto :shock:
E' però un aspetto un po' controverso della F430, questo del rumore.. sia chiaro che non è che non me l'aspettassi, figuriamoci ! e la parte più bambina e giocherellona di me indubbiamente si è divertita, a giocare con un motore che scatena un boato ad ogni pressione dell'acceleratore :twisted: manco avesse la marmitta taroccata... in realtà, come si vede dallo schema dell'impianto di scarico riportato sul libretto d'uso e manutenzione - che è eccezionalmente ben fatto, pieno di dati tecnici nonchè, appunto, di schemi dei vari impianti, con un'abbondanza d'informazioni che mai avevo visto prima - ci sono delle valvole a controllo elettronico che aprono di più lo scarico in fase di accelerazione, con conseguente boato che riempie la strada e l'abitacolo.
E' un signor rumore e sappiamo tutti che fa parte del gioco : ma anche così mi è sembrato un po' troppo, specialmente in autostrada.
Mi son chiesto, poi : "....ma se già questa che è la versione normale fa questo pò pò di rumore, che razza di voce avrà mai la F430 Scuderia... ??".
Io non ho ancora avuto il piacere di sentire la Scuderia dal vivo, ma chi di voi ha sentito la sua omologa di pochi anni fa, la 360 Modena Challenge, sa di cosa parlo.... :shock: chissà se queste vetture rientrano nei limiti di legge o se, trattandosi di Ferrari, in fase d'omologazione qualcuno ha chiuso un occhio.
Visto che sono in tema di critiche, dirò subito degli altri due aspetti della F430 che non mi hanno troppo convinto.
Prima di tutto - e ne sono sorpreso per primo - i freni ; e nonostante fossero quelli carboceramici (ora di serie sulle Ferrari, mi hanno detto) con una percorrenza di 8.000 km, quindi sicuramente né troppo nuovi né usurati.
Mi rendo perfettamente conto che, se 4R ed altri hanno ottenuto con questi freni decelerazioni di oltre 1 g, vuol dire che funzionano eccome, e del resto le frenate violente (non voglio neppure scomodare la parola staccate) non fanno parte delle mie abitudini né dei miei interessi: tendo magari a frenare con un minimo di decisione senza anticipare troppo, ma sempre con un'intensità intermedia, molto lontano dai limiti di tenuta delle gomme.
Credo poi che anche la rigidità dell'assetto abbia la sua parte nel diminuire quella che è la sensazione d'intensità di frenata; sta di fatto, però, che anche tenendo conto di questi "se" e questi "ma" la frenata della F430 non mi ha per nulla impressionato: ho provato, quando non avevo nessuno dietro, a frenare con più decisione da una discreta velocità (sui 150) ma la decelerazione, pur molto stabile, non mi è sembrata così forte.... quella della Porsche Carrera S, ad esempio, la ricordo come ben più "mordente" nonostante i dischi in acciaio : o forse, chissà, proprio per quello :? .
Se il problema è il frenare con più forza, c?è da dire che è una forza esagerata? allora se la guida una donna di 50 kg che gambe deve avere mai ? e il servofreno a cosa serve ?
Il tutto, in sostanza, mi ha convinto poco ed ha rafforzato la mia (preesistente) idea che i dischi carboceramici siano controproducenti, per la strada: senonchè ora sulle Ferrari ? mi han detto ? sono di serie?. quindi, più nessuna possibilità di riavere i soliti dischi in acciaio, senz?altro più lineari nel funzionamento ? ? mah
L?altra cosa da cui mi aspettavo di più è il cambio F1.
Non che vada male, ma me l?aspettavo più veloce: a basso regime è un po? lento (sarà per favorire la dolcezza, ok, ma?) diventando poi più veloce quando i giri salgono, tuttavia siamo ben lontani ? se devo credere a quanto leggo sulla velocità dei cambi a doppia frizione, che non ho mai provato ? dalla sensazione di trazione quasi ininterrotta: gli intervalli di cambiata sono ben evidenti.
Come è ben evidente per me che un cambio come questo ti porta via qualcosa: ti porta via una parte della sensazione complessiva di dominio della belva, dandoti l?impressione di delegare ad un robot parte del tuo controllo? e quindi del tuo divertimento, in ultima analisi. :?
Già, perché qual è, alla fine, la differenza di fondo tra una sportiva estrema come questa Ferrari ed una sportiva ?soft? di tipo GT..? non mi si venga a dire che è la velocità ! a maggior ragione con tutti i problemi d?oggi?. Ma il discorso varrebbe anche nel Paese di Bengodi, quello senza traffico né limiti?. nossignore, la differenza sta nel controllo, nelle sensazioni secche e poco filtrate che auto ?toste? come la F430 danno, regalandoci l?impressione di essere noi e non l?elettronica a condurre il gioco; ed in questo contesto delegare una parte importante del controllo come il cambio, senza neppure avere come contropartita innesti fulminei delle marce? beh, non mi ha convinto granchè.
Del resto se Quattroruote ha scritto, parlando del cambio della versione Scuderia, ?è quasi tre volte più rapido di quello della F430? significa che quest?ultimo un ampio margine di miglioramento della sua velocità ce l?ha, eccome?. Non che così com?è sia inaccettabile, penso però che nell?ipotesi (teorica, per me) di acquisto di una F430 preferirei senz?altro il buon vecchio cambio manuale: anche se non so se sarà mai possibile provare una Ferrari col manuale, a quanto pare non molto in voga tra le società di noleggio.
C?è poi il famoso manettino sul volante, con le sue 5 posizioni: ghiaccio ? pioggia ? sport- corsa e CST.
Ma non aspettatevi più di tanto?. personalmente, escludendo le due posizioni limite che non mi servivano (e in CST farebbero anche correre qualche rischio inutile, disattivando il controllo trazione) ho tenuto quasi sempre ?sport?, che è quella normale su fondo asciutto, ma ho provato anche ?race? e ?rain?: senza riscontrare granchè di differenza, però.
In ?rain? mi è parso che la frizione diluisse il suo innesto, ma non mi sono accorto di quell?ammorbidimento delle sospensioni che pure dev?esserci?. rigide sono e rigide sono rimaste? :?: boh, forse non l?ho tenuto inserito abbastanza, e del resto non ha mai piovuto.
In ?race? meno ancora: non sono riuscito ad apprezzare alcuna variazione, né nel motore né nell?assetto, :?: :?: per cui dopo cinque minuti l?ho tolto e non ho più mosso il manettino da ?sport??.. le differenze tra un settaggio e l?altro ci sono di sicuro, ma si tratta evidentemente di sottigliezze che risaltano solo nel loro giusto contesto applicativo : e magari quando si è presa bene la mano alla macchina, più di quanto si possa fare in tre giorni.
Per il resto che dire, è esattamente come me l'aspettavo: non solo le sospensioni sono più che rigide, ma l'intera vettura dà l'impressione di essere monolitica e di non sapere nemmeno cosa siano flessioni, torsioni ed oscillazioni varie.... una roccia insomma, sempre piantatissima a terra e che curva come diceva Pretty Woman... "come sui binari" :thumbup: anche se lei guidava una Lotus e non una Ferrari.
Un limite ci sarà, naturalmente, ma per l'uomo comune e su strada non è facile né raccomandabile andare a cercarlo.
Quanto al motore, mantiene tutto quel che promette: anche se, come il sottoscritto, ci si aspetta molto dal motore di una Ferrari, che è il loro punto di forza (nel caso della F430 anche esteticamente.. ).
Ma è una libidine.... guadagna e perde giri con assoluta facilità, regala riprese ben "piene" (favorito anche da una rapportatura della 6a assolutamente di potenza, da vera sportiva dura e pura) ai regimi d'uso comune, per poi scatenarsi, quando è possibile, agli alti regimi con una cattiveria inesauribile; il tutto sempre con il robusto sottofondo musicale di cui ho già detto.
Piccola curiosità : al minimo fa vibrare un po' tutta la macchina, il che mi ha un tantino sorpreso da parte di un 8 cilindri.... ma ci sta anche questo, perchè le Ferrari non devono essere troppo "vellutate".
Nessuna sorpresa invece dal consumo (che pure è veramente l'ultima delle preoccupazioni, con una Ferrari...) che non ho pensato affatto di misurare, ma poi mi sono ricordato di averla restituita col serbatoio tale e quale e di aver messo 120 litri di benzina in tutto, per 660 km fatti : quindi 5,5 km/litro, come da copione. Ed è anche di bocca buona: il libretto non accenna neppure alla 98 ottani, non è necessaria e neppure, a quanto pare, utile... curioso, eh ?
Due parole, infine, su comodità e funzionalità.
I sedili sono imbottiti giusto l'indispensabile e duretti, ma ottimamente profilati ed alla fine sono più comodi di quanto si pensi.
Molto scomoda la posizione dei comandi alzacristalli, sulla plancia; io poi ero in conflitto permanente con il "paddle" sinistro del cambio, vicinissimo alla leva per frecce ed abbaglianti.
Esagerata anche, nella strumentazione, la prevalenza del contagiri (giallo, enorme) sul tachimetro : le esigenze della guida d'oggi, in realtà, imporrebbero l'esatto contrario....
Meglio di quanto m'aspettassi, invece, la disponibilità di spazio per bagagli ed oggetti : il bagagliaio è profondo e mica tanto piccolo (il tipo diceva che ci stanno 2 trolley, certo non di quelli grandi...) ed io ho usato anche lo spazio dietro i sedili, per giubbetto ecc.
Infine, la visibilità : buona davanti e di lato, un disastro invece in retromarcia (la prima sera per metterla in box ci ho messo una vita, tra i 2 metri di larghezza, la paura di toccare e l'incessante martellamento di bip-bip dei sensori di parcheggio, tarati molto prudentemente...) dove più che mai ci si deve fare l'occhio.
Beh, direi che ho raccontato più o meno tutto.... una cosa è sicura : non rimpiango la cifra spesa, era da fare ! e magari un altr'anno farò il bis, con una Fiorano o Murcielago...
Lucio