-siccome il forum non offre al sottoscritto piu' stimolo per argomentazioni relative al marchio ;
- assodato che le varie disquisizioni non si sono mai rivelate ne proficue ne proattive ad un dialogo con la casa costruttrice (FIAT);
- assodato che la testata che ospita il forum non si è mai voluta esporre su varie argomentazioni, dimostrando sia attraverso gli articoli della rivista cartacea, che on line, sia attraverso il pensiero del suo Direttore (ma lo stesso vale per il precedente Direttore), una linea di pensiero apologetica e difensiva in modo studiato e strategico (questo mi è parso);
- preso atto dell'inconsistenza del marchio e della risibile gestione manageriale
Ma soprattutto che non vi è piu' "un idea minima di Alfa Romeo", come Orazio Satta e Luraghi l'avevavno intesa e cresciuta;
- Che l'Alfa Romeo non esiste
mi ritirero' dalla frequentazione di questo forum, fintanto che non vi sussistano nuovi elementi oggettivi e reali per poterci argomentare, divertendosi.
Vorrei solo ringraziare tutti coloro che mi hanno letto, sia con piacere che con disappunto, chiedendovi di ricordarvi di aprire, di tanto in tanto, quel mio vecchio topic "questioni di lana caprina" , augurandomi che possa stimolare in voi quello sensazione di "presa in giro" che queste grandi aziende sanno infondere in modo sfacciato (ma per fortuna punito dal mercato) con il loro propagandare;
L'informazione succube e servile poi, sugella questa totale assoggettazione della pubblica opinione, alla mancanza di pensiero critico e dignità dello stesso (piu' volte siamo stati chiamati allenatori del Lunedì).
La voce dei Lettori va rispettata ed ascoltata, altrimenti è tempo perso, ed io non ne ho per fortuna.
Un arrivederci, speriamo, con un 'Alfa Romeo fuori da questa gestione.
Rosario Dalessandro, alias Gt_junior
- assodato che le varie disquisizioni non si sono mai rivelate ne proficue ne proattive ad un dialogo con la casa costruttrice (FIAT);
- assodato che la testata che ospita il forum non si è mai voluta esporre su varie argomentazioni, dimostrando sia attraverso gli articoli della rivista cartacea, che on line, sia attraverso il pensiero del suo Direttore (ma lo stesso vale per il precedente Direttore), una linea di pensiero apologetica e difensiva in modo studiato e strategico (questo mi è parso);
- preso atto dell'inconsistenza del marchio e della risibile gestione manageriale
Ma soprattutto che non vi è piu' "un idea minima di Alfa Romeo", come Orazio Satta e Luraghi l'avevavno intesa e cresciuta;
- Che l'Alfa Romeo non esiste
mi ritirero' dalla frequentazione di questo forum, fintanto che non vi sussistano nuovi elementi oggettivi e reali per poterci argomentare, divertendosi.
Vorrei solo ringraziare tutti coloro che mi hanno letto, sia con piacere che con disappunto, chiedendovi di ricordarvi di aprire, di tanto in tanto, quel mio vecchio topic "questioni di lana caprina" , augurandomi che possa stimolare in voi quello sensazione di "presa in giro" che queste grandi aziende sanno infondere in modo sfacciato (ma per fortuna punito dal mercato) con il loro propagandare;
L'informazione succube e servile poi, sugella questa totale assoggettazione della pubblica opinione, alla mancanza di pensiero critico e dignità dello stesso (piu' volte siamo stati chiamati allenatori del Lunedì).
La voce dei Lettori va rispettata ed ascoltata, altrimenti è tempo perso, ed io non ne ho per fortuna.
Un arrivederci, speriamo, con un 'Alfa Romeo fuori da questa gestione.
Rosario Dalessandro, alias Gt_junior