Chrysler, Obama: "Grazie Sergio"
Il pubblico tributo all'ad Marchionne
"Grazie Sergio per quello che hai fatto''. Sono le parole del presidente americano, Barack Obama, al termine del suo intervento all'impianto Jefferson North della Chrysler. Il tributo era per l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, che era in platea e di fronte ai complimenti del capo della Casa Bianca è rimasto timidamente seduto. Obama era in maniche di camicia, senza giacca, Marchionne con il consueto maglioncino blu.
La visita del presidente Obama allo stabilimento è stata contraddistinta da uno scambio di complimenti con l'ad Sergio Marchionne e applausi scroscianti davanti ai 1.500 dipendenti in festa con magliette che inneggiano alla società e a Obama. A Sergio Marchionne il capo della Casa Bianca ha detto: "Sta facendo un gran lavoro". "Il coraggio del presidente ci ha salvati", ha risposto il top manager del Lingotto.
Obama ha ricordato la rinascita del settore auto americano: "Solo un anno il futuro sembrava in dubbio, ora tutte e tre le maggiori case automobilistiche sono in attivo, per la prima volta in sei anni". Marchionne, "onorato di ricevere la visita del presidente", ha contraccambiato: "E' grazie alle sue coraggiose decisioni che Chrysler è riuscita a sopravvivere e a prosperare, poco più di un anno dopo l'amministrazione controllata".
ha preso un cadavere gli ha tagliato gli organi putrescenti e l'ha fatto risorgere, ma l'hanno fatto anche gli altri e senza prendere niente anche.
perchè in italia non si è comportato alla stessa maniera?
Il pubblico tributo all'ad Marchionne
"Grazie Sergio per quello che hai fatto''. Sono le parole del presidente americano, Barack Obama, al termine del suo intervento all'impianto Jefferson North della Chrysler. Il tributo era per l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, che era in platea e di fronte ai complimenti del capo della Casa Bianca è rimasto timidamente seduto. Obama era in maniche di camicia, senza giacca, Marchionne con il consueto maglioncino blu.
La visita del presidente Obama allo stabilimento è stata contraddistinta da uno scambio di complimenti con l'ad Sergio Marchionne e applausi scroscianti davanti ai 1.500 dipendenti in festa con magliette che inneggiano alla società e a Obama. A Sergio Marchionne il capo della Casa Bianca ha detto: "Sta facendo un gran lavoro". "Il coraggio del presidente ci ha salvati", ha risposto il top manager del Lingotto.
Obama ha ricordato la rinascita del settore auto americano: "Solo un anno il futuro sembrava in dubbio, ora tutte e tre le maggiori case automobilistiche sono in attivo, per la prima volta in sei anni". Marchionne, "onorato di ricevere la visita del presidente", ha contraccambiato: "E' grazie alle sue coraggiose decisioni che Chrysler è riuscita a sopravvivere e a prosperare, poco più di un anno dopo l'amministrazione controllata".
ha preso un cadavere gli ha tagliato gli organi putrescenti e l'ha fatto risorgere, ma l'hanno fatto anche gli altri e senza prendere niente anche.
perchè in italia non si è comportato alla stessa maniera?