<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Graduatoria delle auto più affidabili 2017 | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Graduatoria delle auto più affidabili 2017

Bhé consideriamo che sono anche pochi gli esemplari circolanti in senso assoluto di conseguenza anche la casistica è limitata, ad ogni modo al giorno d'oggi nessun nuovo modello è esente dai cosiddetti "difetti di gioventù".
Sono certo che man mano tutte le piccole/grandi magagne verranno eliminate: la velocità con la quale le case sfornano sempre nuovi modelli non concede loro il tempo di collaudare ogni particolare in tutte le condizioni e in fin dei conti siamo noi clienti da fare da Beta Tester.

constatato più volte con le auto di famiglia, prendendo vetture da poco sul mercato alcune magagne le abbiamo incontrate ,mentre le volte che ci siamo rivolti a vetture più datate di solito è andato tutto liscio, ricordo mio padre che prese una Ford Sierra nel momento in cui usci la Mondeo e per più di 10 anni mai un difetto, credo che sia un comportamento anche comprensibile per quello che dicevi tu
 
constatato più volte con le auto di famiglia, prendendo vetture da poco sul mercato alcune magagne le abbiamo incontrate ,mentre le volte che ci siamo rivolti a vetture più datate di solito è andato tutto liscio, ricordo mio padre che prese una Ford Sierra nel momento in cui usci la Mondeo e per più di 10 anni mai un difetto, credo che sia un comportamento anche comprensibile per quello che dicevi tu
Siamo arrivati ad un tale livello di competitività nel commercio a tutti i livelli che se una Casa, quale che sia... non sforna modelli nuovi a ripetizione rimane indietro verso la concorrenza e si trova (anche) per questo costretta a "correre" senza cioè avere il tempo di testare il prodotto come si dovrebbe; se ci pensi costa meno qualche intervento in garanzia in più che il perdere risorse e tempo prezioso per effettuare test su test.
Aggiungi poi l'economia di scala per contenere i costi per restare sul mercato.... ad ogni modo (malgrado tutto) sono ormai decenni che le asiatiche veleggiano ai primi posti nelle graduatorie di affidabilità, speriamo che questo trend continui.
 
constatato più volte con le auto di famiglia, prendendo vetture da poco sul mercato alcune magagne le abbiamo incontrate ,mentre le volte che ci siamo rivolti a vetture più datate di solito è andato tutto liscio, ricordo mio padre che prese una Ford Sierra nel momento in cui usci la Mondeo e per più di 10 anni mai un difetto, credo che sia un comportamento anche comprensibile per quello che dicevi tu
In realtà l'apice della "curva qualitativa" di un modello è a metà della vita commerciale; la prima parte della curva le case passano il tempo a sanare i difetti di gioventù, nella seconda si dedicano ad "ottimizzare" i processi produttivi sovente togliendo dotazioni non visibili. Quindi no, il fine vita commerciale non è il momento migliore per prendere un'auto, la si paga di meno ma generalmente si ottiene anche di meno.
 
In realtà l'apice della "curva qualitativa" di un modello è a metà della vita commerciale; la prima parte della curva le case passano il tempo a sanare i difetti di gioventù, nella seconda si dedicano ad "ottimizzare" i processi produttivi sovente togliendo dotazioni non visibili. Quindi no, il fine vita commerciale non è il momento migliore per prendere un'auto, la si paga di meno ma generalmente si ottiene anche di meno.

concordo, ma quel togliere cose che non si vedono a mia esperienza non vanno a precludere l'affidabilità
 
In realtà l'apice della "curva qualitativa" di un modello è a metà della vita commerciale; la prima parte della curva le case passano il tempo a sanare i difetti di gioventù, nella seconda si dedicano ad "ottimizzare" i processi produttivi sovente togliendo dotazioni non visibili. Quindi no, il fine vita commerciale non è il momento migliore per prendere un'auto, la si paga di meno ma generalmente si ottiene anche di meno.
non è sempre vero, quando ero in attività come perito mi sono capitati tra le mani dei fine serie completi di ogni accessorio e dotazione (visibile e invisibile...), esemplari non fabbricati con " rimasugli" di stabilimento bensì gli ultimi esemplari prodotti per esaurire le scorte e proprio per questo allestiti con tutte le opzioni possibili, esemplari che pur essendo full full optional venivano offerti a prezzo di saldo.
Dipende molto dalle politiche aziendali, non è regola che gli ultimi esemplari debbano essere giocoforza i più poveri.
Nel contempo sono con te quando dici che gli esemplari "centrali" (a livello di durata di vita del modello) siano i più maturi; difatti dopo il normale restyling le forze dei progettisti sono rivolte al modello a seguire tralasciando in questo modo ogni evoluzione e/o sviluppo del modello che si sta avviando verso il pensionamento.
 
non è sempre vero, quando ero in attività come perito mi sono capitati tra le mani dei fine serie completi di ogni accessorio e dotazione (visibile e invisibile...), esemplari non fabbricati con " rimasugli" di stabilimento bensì gli ultimi esemplari prodotti per esaurire le scorte e proprio per questo allestiti con tutte le opzioni possibili, esemplari che pur essendo full full optional venivano offerti a prezzo di saldo.
Dipende molto dalle politiche aziendali, non è regola che gli ultimi esemplari debbano essere giocoforza i più poveri.
No, è proprio la regola, poi ci sono le eccezioni un pò in ogni segmento. Della prima Focus, in finir di produzione, fecero uscire una versione promo limitata con tetto apribile e fari xenon, roba che prima era optional ma ben pochi ordinarono, ed evidentemente a Ford conveniva più far così che non pagare la penale ai fornitori per mancato acquisto e ritiro dei componenti. In genere, se sbudelli un'auto a fine serie soprattutto se generalista di grande tiratura, il confronto con i primi esemplari è impietoso per le economie su stesura fonoassorbenti, sull'antirombo, sui cablaggi, a volte pure il numero dei punti di saldatura. Per la serie, si risparmia ovunque, tanto il cliente difficilmente se ne accorgerà che tanto nessuna rivista prenderà più una Punto per risottoporla a prova su strada... salvo poi trovarsi con zero stelle perchè invece euroncap lo ha fatto.
 
No, è proprio la regola, poi ci sono le eccezioni un pò in ogni segmento. Della prima Focus, in finir di produzione, fecero uscire una versione promo limitata con tetto apribile e fari xenon, roba che prima era optional ma ben pochi ordinarono, ed evidentemente a Ford conveniva più far così che non pagare la penale ai fornitori per mancato acquisto e ritiro dei componenti. In genere, se sbudelli un'auto a fine serie soprattutto se generalista di grande tiratura, il confronto con i primi esemplari è impietoso per le economie su stesura fonoassorbenti, sull'antirombo, sui cablaggi, a volte pure il numero dei punti di saldatura. Per la serie, si risparmia ovunque, tanto il cliente difficilmente se ne accorgerà che tanto nessuna rivista prenderà più una Punto per risottoporla a prova su strada... salvo poi trovarsi con zero stelle perchè invece euroncap lo ha fatto.
non metto in dubbio quella che è la tua esperienza alla quale contrappongo la mia soprattutto professionale di alcuni decenni durante quali ho potuto vedere (anche sotto la pelle) e periziare per conto delle compagnie assicurative ogni tipo di veicolo incidentato e non e proprio nei punti dove il comune utente non guarda o non può guardare non ho mai trovato sostanziali differenze tra le "media vita" e le *fine vita", piuttosto - e qui sono d'accordo - è sulle prime serie che ho riscontrato una serie innumerevoli di mancanze, mancanze che sono state poi sanate nelle serie successive e mantenute fino ad esaurimento del modello stesso.
Non siamo comunque qui a piantare la solita grana o accendere polemiche, non è certo mia intenzione volere imporre nulla a nessuno ma riferisco unicamente quello che ho potuto constatare personalmente e non per sentito dire o letto sulle riviste. :emoji_confused:
 
non metto in dubbio quella che è la tua esperienza alla quale contrappongo la mia soprattutto professionale di alcuni decenni durante quali ho potuto vedere (anche sotto la pelle) e periziare per conto delle compagnie assicurative ogni tipo di veicolo incidentato e non e proprio nei punti dove il comune utente non guarda o non può guardare non ho mai trovato sostanziali differenze tra le "media vita" e le *fine vita", piuttosto - e qui sono d'accordo - è sulle prime serie che ho riscontrato una serie innumerevoli di mancanze, mancanze che sono state poi sanate nelle serie successive e mantenute fino ad esaurimento del modello stesso.
Non siamo comunque qui a piantare la solita grana o accendere polemiche, non è certo mia intenzione volere imporre nulla a nessuno ma riferisco unicamente quello che ho potuto constatare personalmente e non per sentito dire o letto sulle riviste. :emoji_confused:
Eh me lo spiegò un progettista... Mi spiace ma credo più a lui.
 
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