<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gomme gonfiate ad azoto. | Il Forum di Quattroruote

Gomme gonfiate ad azoto.

Ieri sono andato a rimontare le gomme estive (le originali). Dopo un ampio dibattito il gommista mi ha gonfiato le gomme ad azoto.

Io ho preteso che mi creasse il vuoto nella gomma (erano diventate quadrate :shock: :shock: ) e poi me le ha rigonfiate ad azoto.

Si disquisiva sul fatto che l'azoto era sicuramente più stabile, ma poi andavi al tagliando o sull'autostrada e per regolarti la pressione ci mettevano aria normale.

Secondo voi è meglio l'aria o l'azoto? Come gonfiate i vostri pneumatici?
 
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao
 
stone1958 ha scritto:
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao

Infatti, l'azoto essendo un gas più stabile dell'aria è meno sensibile alle temperature e, quindi, la pressione resta più stabile.
Ma ne vale la pena?
Nel senso: il gommista si prende un botto di soldi (il mio chiede anche una 15na di euro) per l'azoto, ma se poi hai un problema in autostrada o dal concessionario ti si "rifornisce" di aria per cui vanifichi la spesa.
Che ne pensi?
Magari qualcuno che ha già le gomme ad azoto può portarci la sua esperienza....
 
Considera che l'aria è composta per il 78% di azoto, quindi quando controlli la pressione delle gomme (che tra l'altro con l'azoto dovrebbero sgonfiarsi di meno) anche se metti un po' di aria normale.. non succede nulla.
 
Paolo_ ha scritto:
Considera che l'aria è composta per il 78% di azoto, quindi quando controlli la pressione delle gomme (che tra l'altro con l'azoto dovrebbero sgonfiarsi di meno) anche se metti un po' di aria normale.. non succede nulla.

Il vantaggio dell'azoto dovrebbe essere anche il fatto che non ha umidita' e dovrebbe quindi evitare la formazione di condensa all'interno dello pneumatico. Quando aggiusti la pressione con un normale compressore immetti di nuovo umidita' nella camera indi per cui annulli gli eventuali vantaggi dell'azoto. D'altra parte avrebbe senso gonfiare con azoto solo i pneumatici nuovi in quanto se gonfiamo uno pneumatico usato ci sara' sempre un po' di umidita' al suo interno.
Comunque ripeto che nella guida di tutti i giorni e' difficile apprezzare la differenza. Magari ha piu' senso gonfiare ad azoto le gomme di un TIR che viaggia per centinaia di km a pieno carico.
Saluti
 
il problema è appunto che se c'è da "rabbocare " lo si fa dove capita con aria che annulla tutto.....
il vantaggio è che ti restano in pressione anche per un anno ....
l'aria ogni mese mese e 1/2 va "rabboccata...........
 
superaccord ha scritto:
il problema è appunto che se c'è da "rabbocare " lo si fa dove capita con aria che annulla tutto.....
il vantaggio è che ti restano in pressione anche per un anno ....
l'aria ogni mese mese e 1/2 va "rabboccata...........

a gratis
 
stone1958 ha scritto:
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao

Guy-Lussac si sta rivoltando nella tomba. :D
 
superaccord ha scritto:
il problema è appunto che se c'è da "rabbocare " lo si fa dove capita con aria che annulla tutto.....
il vantaggio è che ti restano in pressione anche per un anno ....
l'aria ogni mese mese e 1/2 va "rabboccata...........

Mha, io alla mia se rabbocco l'aria, lo faccio una volta all'anno, ogni tanto controllo ma non ne ho mai avuto bisogno.
Per l'azoto, sono anche io dell'idea che per l'uso che ne facciamo noi (io) non serve, va bene per chi ne fa un uso sportivo dove le gomme scaldano molto.
Io ritengo che l'azoto è solo un business.
 
renatom ha scritto:
stone1958 ha scritto:
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao

Guy-Lussac si sta rivoltando nella tomba. :D

Anche Boyle, se è per questo..... ;)
Tutti i gas reali, ma anche quelli ideali, presentano un andamento di proporzionalità più o meno diretta della variazione di pressione in funzione della variazione di temperatura.
Si potrebbe, semmai, distinguere, ovviamente tra i gas reali, quello che ha un comportamento che meno si discosta da quello dei gas teorici o, per l'appunto, ideali. L'indice più comunemente adottato è quello di vedere di quanto si discosta dal valore "1" il rapporto PV/nRT. Nei gas ideali tale rapporto è, per definizione, uguale esattamente ad "1".
Tra i vari gas che si ritrovano in natura, effettivamente l'azoto è quello che presenta un andamento piuttosto uniforme pur attestando una variazione piuttosto consistente in questo rapporto al variare di alcuni parametri (o variabili "macroscopiche" di stato) in esso contenuti.
In ogni caso, anche l'azoto subisce, al pari di tutti gli altri gas, un aumento di pressione quando aumenta la temeperatura e viceversa.
Si consideri, inoltre, che l'aria, di per sé, ha un elevatissimo contenuto di azoto, circa il 78%, ed il resto è costituito principalmente da ossigeno e altri componenti minoritari. Quindi, non si può affermare che tra l'azoto e l'aria ci sia una differenza davvero abissale.
Questo, però, vale se prendiamo in considerazione l'aria "secca", ovvero privata della parte di vapore acqueo che usualmente contiene.
Ed è proprio questo contenuto in umidità che provoca variazioni di pressione in relazione alla temperatura molto più marcate di quanto si ravvisi prendendo in esame la miscela di gas secca.
Quindi, adoperando l'azoto, la pressione del pneumatico varia meno, anche se varia comunque, ma non perché l'azoto mantenga costante la sua pressione al variare della temperatura, bensì perché l'azoto insufflato contiene una quantità di umidità praticamente trascurabile mentre l'aria, in genere, no, a meno che non sia adeguatamente trattata a monte. La temperatura, infatti, influenza la capacità dell'aria di assorbire tale umidità al suo interno ma soprattutto influenza la pressione di vapor saturo che va ad alterare sensibilmente la pressione all'interno del contenitore che la trattiene, nella fattispecie la copertura. V'è da dire, inoltre, che l'aria, quando viene compressa, tende a rilasciare l'umidità che contiene e quindi, insufflata nelle gomme, si trova già con un contenuto di umidità generalmente inferiore a quello misurabile in atmosfera nell'ambiente da cui il compressore va a prelevarla. Prova di questo è la necessità di evacuare dal serbatoio del compressore l'umidità che si condensa depositandosi sul suo fondo dove è implementata una piccola valvola, o rubinetto, azionabile manualmente per lo scopo di specie.
 
renatom ha scritto:
stone1958 ha scritto:
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao

Guy-Lussac si sta rivoltando nella tomba. :D

Dai va be', non volevo mica scrivere un trattato come fa gia' benissimo il nostro Meipso. Intendevo che con le temperature che raggiunge la gomma nell'uso quotidiano, il gonfiaggio ad azoto garantisce una maggior tenuta della pressione di gonfiaggio. ;)
 
stone1958 ha scritto:
renatom ha scritto:
stone1958 ha scritto:
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao

Guy-Lussac si sta rivoltando nella tomba. :D

Dai va be', non volevo mica scrivere un trattato come fa gia' benissimo il nostro Meipso. Intendevo che con le temperature che raggiunge la gomma nell'uso quotidiano, il gonfiaggio ad azoto garantisce una maggior tenuta della pressione di gonfiaggio. ;)

Lo ho scritto solo per fare una battuta.
E' che ogni tanto torna questo discorso e, ogni volta saltano fiori le stesse debolissime motivazioni per il gonfiaggio ad azoto.
Secondo me, da parte di chi lo vende, è approfittare dell'ignoranza (bonariamente,nel senso di mancanza di conscenze) di chi acquista.
L'unco caso in cui un gonfiaggio ad azoto, IMHO, ha senso è se il fluido va a contatto con organi che possono avere problemi derivanti dall'ossidazione, ma non è certo il caso di un cerchio-pneumatico.
 
renatom ha scritto:
stone1958 ha scritto:
renatom ha scritto:
stone1958 ha scritto:
L'azoto ha il vantaggio di mantenere costante la pressione con il variare della temperatura ma non penso che nella guida di tutti i giorni si possano apprezzare i vantaggi.
Ciao

Guy-Lussac si sta rivoltando nella tomba. :D

Dai va be', non volevo mica scrivere un trattato come fa gia' benissimo il nostro Meipso. Intendevo che con le temperature che raggiunge la gomma nell'uso quotidiano, il gonfiaggio ad azoto garantisce una maggior tenuta della pressione di gonfiaggio. ;)

Lo ho scritto solo per fare una battuta.
E' che ogni tanto torna questo discorso e, ogni volta saltano fiori le stesse debolissime motivazioni per il gonfiaggio ad azoto.
Secondo me, da parte di chi lo vende, è approfittare dell'ignoranza (bonariamente,nel senso di mancanza di conscenze) di chi acquista.
L'unco caso in cui un gonfiaggio ad azoto, IMHO, ha senso è se il fluido va a contatto con organi che possono avere problemi derivanti dall'ossidazione, ma non è certo il caso di un cerchio-pneumatico.

Non c'e' problema, mica mi offendo. D'altronde non ho ne' le conoscenze ne' la proprieta' lessicale ed esplicativa di Meipso e ne sono pienamente consapevole. Puo' essere comunque vero che nel caso di mezzi pesanti il gonfiaggio ad azoto riduce il rischio di esplosione dello pneumatico.
Saluti
 
Ringraziando come sempre Meipso per la precisazione, mi preme sottolinearvi che l'azoto, nel mio caso, è stato un gentile omaggio del gommista (che è un amico) dato che, se avessi dovuto pagarlo, non lo avrei nemmeno considerato.

Anche io controllo la pressione una volta ogni tre/sei mesi, più per l'inutilizzo della vettura che per una reale perdita.

Comunque c'è qualcun'altro che usa l'azoto, nel poll siamo in due ad aver selezionato tale opzione.
 
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