:shock: leggo in fondo all'articolo ...
Ma Simonato ha già deciso: «Sarà il "Movida project". Voglio i gestori intorno a un tavolo per un accordo di responsabilità: numero massimo di bicchieri, acqua gratuita, sale di decompressione dove abbassare la temperatura corporea e trasporto gratuito dei ragazzi».
Io, da ignorante, lo traduco così: "bevete (e spendete ...) quanto volete basta che poi non facciate casini, anzi, ubriacatevi sfatti, rigettate nell'apposita stanza e vi regaliamo pure un passaggio a casa su un carro bestiame"
Non sono un moralista, le ciocche giovanili (non tante, a dire il vero) le ho prese pure io, e dopo una memorabile (carta da parati chiara artisticamente decorata con gli esiti di Terrano che, come gli agricoli sapranno, è piuttosto permeante ....

) mia madre non mi parlò per mesi (fu l'ultima).
Tuttavia mi pare si sia persa la misura ed il modo. Di sicuro non c'erano o non si ingurgitavano superalcolici a nastro (forse a qualche festa privata, ma non con questi eccessi); magari capitava la scazzottata tra due aitanti giovanotti alticci, ma non l'aggressione vigliacca ad un inerme. Non so che sia cambiato, ma, osservando la nostra piccola (1° elementare tra due giorni) non posso non essere preoccupato.
:cry: