Auto: Unrae, Crollano Gli Ordini (-35%). In Crisi Settore Gpl e Metano
asca
lunedì, 1 marzo 2010 - 18:44
(ASCA) - Roma, 1 mar - ''Il livello davvero basso degli ordini e' l'indiscutibile indicatore delle pessime condizioni in cui il mercato italiano dell'automobile si accinge ad affrontare i prossimi mesi''. Gianni Filipponi, Direttore Generale dell'UNRAE, l'Associazione che rappresenta le Case estere operanti in Italia, commenta cosi' le prospettive del mercato, che ''non ha certo superato lo choc della decisione governativa di porre fine agli incentivi alla rottamazione''. ''I 145.000 contratti con cui si e' chiuso il mese di febbraio - prosegue - cifra che rispetto all'analogo mese dello scorso anno registra una flessione di quasi il 35% (270.000 nel bimestre con una flessione di oltre il 25%), e' la punta dell'iceberg di uno scenario molto negativo, all'interno del quale si evidenziano anche le forti difficolta' in cui si muove la domanda di vetture con motorizzazione a basso impatto ambientale: Gpl, metano, ibrida, ecc. La cancellazione dei bonus per questa tipologia di vetture portera' ad una forte flessione delle vendite che dara' vita ad un difficile 2010 per i concessionari e anche ad una forte riduzione delle forze di lavoro dei produttori italiani di questi sistemi di alimentazione''. ''Il taglio netto ad ogni tipo di sostegno al rinnovo del parco e al miglioramento ecologico del circolante - conclude - rende ancor piu' difficile un anno che gia' preannunciava difficolta'. Lo specifico settore delle auto bifuel crea un serio problema che si aggiunge alla difficile situazione generale''.
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Come pensavo non appena gli incentivi per le motorizzazioni bifuel sono terminati il settore è andato in crisi....
Giusto per dimostrare che lo " spirito ecologista " degli italiani era solo legato al portafoglio ... alla faccia delle roboanti parole lette ed ascoltate in quest'ultimo anno
asca
lunedì, 1 marzo 2010 - 18:44
(ASCA) - Roma, 1 mar - ''Il livello davvero basso degli ordini e' l'indiscutibile indicatore delle pessime condizioni in cui il mercato italiano dell'automobile si accinge ad affrontare i prossimi mesi''. Gianni Filipponi, Direttore Generale dell'UNRAE, l'Associazione che rappresenta le Case estere operanti in Italia, commenta cosi' le prospettive del mercato, che ''non ha certo superato lo choc della decisione governativa di porre fine agli incentivi alla rottamazione''. ''I 145.000 contratti con cui si e' chiuso il mese di febbraio - prosegue - cifra che rispetto all'analogo mese dello scorso anno registra una flessione di quasi il 35% (270.000 nel bimestre con una flessione di oltre il 25%), e' la punta dell'iceberg di uno scenario molto negativo, all'interno del quale si evidenziano anche le forti difficolta' in cui si muove la domanda di vetture con motorizzazione a basso impatto ambientale: Gpl, metano, ibrida, ecc. La cancellazione dei bonus per questa tipologia di vetture portera' ad una forte flessione delle vendite che dara' vita ad un difficile 2010 per i concessionari e anche ad una forte riduzione delle forze di lavoro dei produttori italiani di questi sistemi di alimentazione''. ''Il taglio netto ad ogni tipo di sostegno al rinnovo del parco e al miglioramento ecologico del circolante - conclude - rende ancor piu' difficile un anno che gia' preannunciava difficolta'. Lo specifico settore delle auto bifuel crea un serio problema che si aggiunge alla difficile situazione generale''.
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Come pensavo non appena gli incentivi per le motorizzazioni bifuel sono terminati il settore è andato in crisi....
Giusto per dimostrare che lo " spirito ecologista " degli italiani era solo legato al portafoglio ... alla faccia delle roboanti parole lette ed ascoltate in quest'ultimo anno