I diplomatici accreditati presso la Repubblica italiana, la Santa Sede e le Nazioni Unite hanno aderito all'iniziativa 'Speak Up and Clean Up' per ripulire i graffiti dai muri e rimuovere la spazzatura dalle strade del quartiere romano
L'ambasciatore statunitense David Thorne e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, puliscono i muri di Trastevere
(Ansa) Roma, 18 aprile 2010 - C'erano anche i tre ambasciatori degli Stati Uniti accreditati presso la Repubblica italiana, la Santa Sede e le Nazioni Unite ieri all?iniziativa 'Speak Up and Clean Up' per ripulire i graffiti dai muri e rimuovere la spazzatura dalle strade di Trastevere. Gli ambasciatori David Thorne, Miguel Dìaz ed Ertharin Cousin hanno affiancato i volontari coordinati dall?associazione Retake Rome e hanno ridipinto alcuni muri nell?area di Piazza Trilussa.
L?evento è stato aperto dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno. L?iniziativa di volontariato è stata promossa da Retake Rome, organizzazione sostenuta dalla Fondazione Garibaldi, in cooperazione con l?Ufficio Decoro Urbano del Comune di Roma, l?Ama e l?associazione "Vivere Trastevere".
Centinaia di cittadini, soprattutto studenti italiani e americani, hanno lavorato attivamente per contribuire al decoro della città. Oltre all?opera di pulizia, lo scopo principale dell?iniziativa era quello di sensibilizzare i cittadini, in particolare i giovani, ad una maggiore attenzione e cura della propria città.
Le tre rappresentanze diplomatiche hanno appoggiato con grande entusiasmo questo progetto, un modo per ringraziare gli abitanti di Roma per la calorosa accoglienza che riservano alle missioni diplomatiche americane con sede nella città. La partecipazione dei tre ambasciatori ha confermato l?impegno degli Stati Uniti per la tutela e la valorizzazione della città di Roma.
"Roma è un tesoro unico al mondo - ha detto l?ambasciatore degli Stati Uniti in Italia David Thorne -. Questa città custodisce migliaia di anni di storia e noi rappresentanti diplomatici ci sentiamo molto fortunati di poter vivere qui e apprezzare le meraviglie di questa città. Siamo felici oggi di dare il nostro contributo, insieme agli amici italiani, per preservare la bellezza di Roma".
L?ambasciatore presso la Santa Sede Miguel Dìaz ha ricordato che "secondo il Presidente Obama, il cambiamento nel modo in cui ci curiamo dell?ambiente non può venire solo dai governi, ma sono i cittadini del mondo che devono prendere l?iniziativa, nelle loro case, nelle loro comunità, come stiamo facendo noi oggi, per realizzare questo cambiamento".
"Quando i giovani si incontrano e partecipano attivamente nell?ambito delle loro comunità - ha sottolineato l?ambasciatore presso le Nazioni Unite a Roma Ertharin Cousin - il loro senso di orgoglio civico può letteralmente trasformare le comunità in luoghi migliori dove vivere, lavorare e crescere. Spero che, soprattutto per i giovani presenti qui oggi, questo sia solo l?inizio di un lungo impegno civile che duri tutta la vita".
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2010/04/18/320071-ambasciatori.shtml
L'ambasciatore statunitense David Thorne e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, puliscono i muri di Trastevere
(Ansa) Roma, 18 aprile 2010 - C'erano anche i tre ambasciatori degli Stati Uniti accreditati presso la Repubblica italiana, la Santa Sede e le Nazioni Unite ieri all?iniziativa 'Speak Up and Clean Up' per ripulire i graffiti dai muri e rimuovere la spazzatura dalle strade di Trastevere. Gli ambasciatori David Thorne, Miguel Dìaz ed Ertharin Cousin hanno affiancato i volontari coordinati dall?associazione Retake Rome e hanno ridipinto alcuni muri nell?area di Piazza Trilussa.
L?evento è stato aperto dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno. L?iniziativa di volontariato è stata promossa da Retake Rome, organizzazione sostenuta dalla Fondazione Garibaldi, in cooperazione con l?Ufficio Decoro Urbano del Comune di Roma, l?Ama e l?associazione "Vivere Trastevere".
Centinaia di cittadini, soprattutto studenti italiani e americani, hanno lavorato attivamente per contribuire al decoro della città. Oltre all?opera di pulizia, lo scopo principale dell?iniziativa era quello di sensibilizzare i cittadini, in particolare i giovani, ad una maggiore attenzione e cura della propria città.
Le tre rappresentanze diplomatiche hanno appoggiato con grande entusiasmo questo progetto, un modo per ringraziare gli abitanti di Roma per la calorosa accoglienza che riservano alle missioni diplomatiche americane con sede nella città. La partecipazione dei tre ambasciatori ha confermato l?impegno degli Stati Uniti per la tutela e la valorizzazione della città di Roma.
"Roma è un tesoro unico al mondo - ha detto l?ambasciatore degli Stati Uniti in Italia David Thorne -. Questa città custodisce migliaia di anni di storia e noi rappresentanti diplomatici ci sentiamo molto fortunati di poter vivere qui e apprezzare le meraviglie di questa città. Siamo felici oggi di dare il nostro contributo, insieme agli amici italiani, per preservare la bellezza di Roma".
L?ambasciatore presso la Santa Sede Miguel Dìaz ha ricordato che "secondo il Presidente Obama, il cambiamento nel modo in cui ci curiamo dell?ambiente non può venire solo dai governi, ma sono i cittadini del mondo che devono prendere l?iniziativa, nelle loro case, nelle loro comunità, come stiamo facendo noi oggi, per realizzare questo cambiamento".
"Quando i giovani si incontrano e partecipano attivamente nell?ambito delle loro comunità - ha sottolineato l?ambasciatore presso le Nazioni Unite a Roma Ertharin Cousin - il loro senso di orgoglio civico può letteralmente trasformare le comunità in luoghi migliori dove vivere, lavorare e crescere. Spero che, soprattutto per i giovani presenti qui oggi, questo sia solo l?inizio di un lungo impegno civile che duri tutta la vita".
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2010/04/18/320071-ambasciatori.shtml
