Mi riferisco al filmato nella home a cura della Quattroruote TV.
Ora, non ho mai guardato gli altri filmati sulla home, probabilmente perchè non c'erano macchine di mio particolare interesse. Questa sera, invece, mi sono soffermato sul filmato della Giulietta.
Vorrei precisare che la Giulietta mi piace tantissimo e sono convinto che sia al top della categoria.
Ciò premesso, credo che un servizio così spudoratamente di parte possa creare malumori all'interno della community che frequenta questo sito. Trovo di cattivo gusto la propaganda rivolta alla vettura italiana, che rischia di far passare la testata come "venduta" o partigiana.
Io capisco che la Giulietta sia una vettura molto riuscita, e i commenti che leggo anche sulle testate estere lo confermano, però mi piace sapere che sto leggendo una rivista in grado di dire le cose come stanno, non di osannare questa e quella vettura in base alla promozione del momento.
Intendiamoci, fondamentalmente io condivido granparte delle cose che ho sentito... però io mi posso permettere di non essere politically correct
Ora, non ho mai guardato gli altri filmati sulla home, probabilmente perchè non c'erano macchine di mio particolare interesse. Questa sera, invece, mi sono soffermato sul filmato della Giulietta.
Vorrei precisare che la Giulietta mi piace tantissimo e sono convinto che sia al top della categoria.
Ciò premesso, credo che un servizio così spudoratamente di parte possa creare malumori all'interno della community che frequenta questo sito. Trovo di cattivo gusto la propaganda rivolta alla vettura italiana, che rischia di far passare la testata come "venduta" o partigiana.
Io capisco che la Giulietta sia una vettura molto riuscita, e i commenti che leggo anche sulle testate estere lo confermano, però mi piace sapere che sto leggendo una rivista in grado di dire le cose come stanno, non di osannare questa e quella vettura in base alla promozione del momento.
Intendiamoci, fondamentalmente io condivido granparte delle cose che ho sentito... però io mi posso permettere di non essere politically correct